Bangaze pt1

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Dai, era ovvio che iniziassi da lei.

"Cosa succede?" chiese Claude preoccupato, mentre Bryce rimetteva l'anima per la terza volta di fila.

"N-non so..." disse Bryce con un pó di fatica, mentre una fitta al basso ventre lo faceva piegare in due dal dolore.
In quel momento notó una strana scatolina.

"Claude, per favore, esci un attimo" disse prendendola in mano, per poi spingere fuori dal bagno a forza il ragazzo.

Cinque minuti dopo

Claude sentí una bestemmia molto pesante provenire dal bagno, e corse immediatamente dal fidanzato.

"Bryce?! Stai bene?!" chiese mentre tentava inutilmente di aprire la porta.
Poco dopo ne uscí Bryce, scosso come non si sa cosa e teneva in mano un oggetto strano.

"Ehi, tutto bene?" chiese Claude, e Bryce gli passò la cosa che aveva in mano.
"Un test di gravidanza? Amore, sei maschio, non puoi..." le parole gli morirono in bocca quando vide le due tacche rosse.

"Oh porca puttana..."
"Che cazzo faccio adesso?!" disse Bryce irritato, mentre andava a sedersi sul divano.

"Centra Mika al cento per cento, io quella la ammazzo, se la trovo altro che a pugni la prendo, giuro che è morta..." borbottava, e Claude gli mise una mano sulla spalla.

"Dimmi, lo vuoi tenere?" Bryce rimase immobile, indeciso sul da farsi, e poi guardò il ragazzo di fianco a sé.
"Tu?"

"Sei tu quello incinto, ma sappi che io ti starò sempre accanto, e questo...bambino mi sembra una cosa meravigliosa"
"Ma da quando conosci tutti questi vocaboli?"
"Oh, ma vaffanculo, e io che ci provavo pure" l'albino ridacchiò, per poi mettersi distrattamente una mano sulla pancia.

"Io voglio tenerlo" disse convinto, e Claude gli sorrise.
"Dopo chiediamo a Mika che cazzo ha fatto, e vedremo cosa dobbiamo fare per tenere questo bambino, va bene?"

Bryce continuava ad accarezzarea pancia, ancora piatta, ma sentiva comunque un peso strano sul basso ventre.

"Va bene. Usciamo adesso?"
"No. Adesso stiamo un pochino qui a capire la cosa. Sono ancora scosso"
"Mi coccoli?"

Claude pensò che la gravidanza stava rendendo strano Bryce, ma comunque lo strinse a sé e iniziò ad accarezzargli dolcemente la testa.
"Come lo vuoi o la vuoi chiamare?"
"Un paio di idee ce le avrei..."

Oh, lo so che è corto, ma devo farli cosí le particine dedicate alle ship.
Poi ci saranno dei capitoli piú lunghi in cui mostro tutto dal punto di vista delle ragazze, o capitoli in cui ci sono tutti quanti.
Non so quanto spesso aggiornerò.
Abbastanza spesso.
Forse.
Ciau

Piccoli arrivi || Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora