Polaroids → Muke (Italian translation)

//chapter three//

"guarda cos'ho trovato!" Michael cade di peso sul letto, ancora.

smettila di farlo

"ricordi quando facevamo sempre le patatine fritte?" sorride guardando in basso al cibo congelato (e probabilmente andato a male). ne prende una. "scommetto tre dollari se riesco a mangiarne una con successo. e prendi nota, sono rimaste nel frigo per 20 giorni."

sai che non posso darti fisicamente tre dollari, idiota

prende un lungo respiro, stringe gli occhi e si porta la patatina in bocca. appena gli tocca la lingua comincia a masticare con espressione disgustata. "oh cristo, è così..granuloso e..vago..mi sembra di mangiare sabbia." fa una smorfia ma inghiottisce ugualmente.

ha

michael si copre la bocca "ho bisogno di sciacquarmi con dell'acqua frizzante." e balza giù dal letto per andare in cucina. sento urlare il nome di Calum in cerca di aiuto.

mi corruccio. e non perchè sono geloso, solo che ero l'unico che veniva chiamato da michael quando aveva bisogno d'aiuto. ma adesso che sono "così" capisco che resta solo un altro ricordo.

la porta emette degli scricchiolii mentre si apre, giro la testa notando le figure di ashton e calum. sorrido.

mi mancate ragazzi

"aw, guarda mikey sta facendo ciò che gli abbiamo consigliato di fare" sorride ashton mentre si mette di fronte alla videocamera.

calum annuisce un po', "già, ma ricorda che quando glielo abbiamo consigliato lui era tipo: 'cosa? No. non farò niente del genere. è troppo sdolcinato per me.' "

che cretino

ashton comincia a ridere come una ragazzina, schiaffeggiandosi il ginocchio "hai capito il ragazzo!"

calum si mette dietro la videocamera per dare un'occhiata, poi alza un sopracciglio, "non sta registrando." dice "cosa credi voglia significare?"

ashton alza le spalle e controlla lui stesso la videocamera. "forse non lo sapeva?"

ho come la sensazione che lui-

"volevo farlo."

i ragazzi voltano la testa in direzione della porta dove c'è Michael (con un po' di dentrifricio rimasto all'angolo della bocca)

sto ridendo

"ma perchè?" chiede calum.

"si..oh e comunque, hai un po' di qualcosa qui.." fa sapere ashton mentre si indica l'angolo della bocca.

continuo a ridere

michael subito si pulisce usando il braccio. alza poi le spalle, "ve l'ho detto, sono inutili. E comunque chi li vedrà a parte Luke il quale è probabilmente qui ade-"

calum sospira, "Michael ne abbiamo già parlato, luke è mor-"

e ciò ferisce i sentimenti di michael, "lo so! sto impazzendo, okay? dio, non c'è bisogno di ricordarmelo tutte le volte, perchè mi fa solamente piangere!" urla, col petto ansante che gli va su e giù. le nocche gli tremano e sono diventate bianche.

michael, ti prego

"sono stanco...sono così stanco." singhiozza, andando via dai due ragazzi. ashton aggrotta le ciglia, "michael, ci dispiace."

non risponde.

"ci dispiace così tanto." continua con voce pacata, lasciando poi il ragazzo da solo.

perchè adesso, credo che lo sia davvero.

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-Translator Space.

Si, mi viene da piangere.
Mi sento una stupida.
Non so che cosa dire..io...*si allontana singhiozzando*