Around (harry styles)

Capitolo 1.

Il nervosismo mi prende mentre cammino nelle strade intense di fumo.
Sono stata davvero bene ieri e ho dormito meglio di quanto abbia fatto tutta la settimana.
Cerco di sembrare più sicura possibile quando entro nel negozio di torte, cercando di non guardarmi troppo intorno, non voglio sembrare una stupida.

"Ciao!" Dice un ragazzo dietro al bancone.

Poco professionale.

"Di cosa hai bisogno?" Continua, fissandomi.

Non riesco a capire se mi stia sottovalutando o mi stia prendendo in giro. Forse un mix delle cose.
Distolgo lo sguardo, il suo è troppo forte.
Sembra amichevole, ma non lo è.

"Lavori qui? Sembri un po' giovane." Dico.

"Mi stai prendendo per un dodicenne?" Scatta e io sussulto.

"Oh beh, no. Cioè io..." Sussurro.
Che stupida.
Sto cercando di fare la carina con una persona che non conosco. Sì, la maggior parte delle volte sono così è la gente apprezza, ma non siamo tutti uguali. Avrei comunque dovuto rielaborare la mia domanda, anzi forse sarei dovuta stare in silenzio.

"Ok."

"Io beh, avrei bisogno di un pudding al cioccolato." Sussurro.

"Sono finiti." Dice seccato.

"Oh.. Avete qualche altro dolce per Natale?" Chiedo.

"No, è tutto finito. Saresti dovuta venire prima."

È poco professionale, riesco a capirlo anche dai suoi tatuaggi.
Sembra un tipo tosto e lo è, dato il suo carattere duro e il cuore di pietra. Chi lavorerebbe in una stupida panetteria con tutti quei tatuaggi?
Ragionamento stupido ma con significato.

"Ok. Va bene, io vado." Dissi frettolosamente uscendo dal negozio.
Seguita dal ragazzo.
Cerco di non far notare la mia paura, non voglio che noti e approfitti di questa mia debolezza. Assolutamente no.
Sono passati pochi minuti e lui è ancora dietro di me, con le mani infilate nelle tasche dei jeans neri.
Ho troppa paura, veramente troppa.
Probabilmente ha finito il suo turno di lavoro e sta tornando a casa.
Accidenti Alyssa, calma.
Non so se affrontare la cosa e intimidirlo in qualche modo, anche se penso di non farcela, o lasciarlo stare.
Opto per la prima.

"Cosa vuoi?" Urlo.

"Niente." Sussurra.

"Allora smettila di seguirmi! Sei una specie di stalker?"

"Non parlarmi in questo modo." Dice a denti stretti.
Sussulto.

"Sai, sei davvero carina." Continua.

N/A.
Ok, benvenuti al primo capitolo di questa storia. Ho voluto aggiornare così in fretta in modo da avere più pareri.
È un capitolo abbastanza corto e lo so, ma spero comunque vi piaccia.