Jk's pov
Rientrai a casa verso le dieci di sera e dopo essermi fatto una doccia calda mi misi una tuta comoda e presi una sedia avvicinandola alla mia solita finestra.
Decisi di non leggere almeno per quella sera e con una playlist tranquilla mi misi a osservare il cielo costellato con le lacrime ancora non esaurite sparse sulle mie guance.
Poco dopo si affacciò Kim dalla finestra e mi salutò con un cenno di capo che, ovviamente, ricambiai.
Non ero del tutto deciso della scelta di averlo come "amico" ma una seconda possibilità si da a tutti e quindi decisi di dargliela, visto anche il suo comportamento durante quella serata di Halloween.
La sola vista di Kim mi fece sentire più tranquillo e smisi completamente il mio pianto muto, lasciando solo dei piccoli sospiri.
<< Jeon tutto ok? >> stupito e anche arrossato puntai gli occhi sui suoi
<< Mh? Oh s-sì >> mi guardò per un attimo con faccia incerta e poi puntò di nuovo il suo sguardo sul cielo.
Passammo minuti in silenzio fino a quando Kim decise di interromperlo di nuovo.
<< Come mai guardi tutte le sere il cielo? >> decisi di dirglielo.
Senza paura, volevo solo sfogarmi con qualcuno e lui era l'unico davanti a me.
<< Parlo >>
<< Al cielo? >> chiese con una faccia confusa, spostai di nuovo il mio sguardo sui suoi occhi profondi e lui ricambiò.
<< A mia madre >> le sue iridi puntate nelle mie si allargarono lasciando uno sguardo di dispiacere
<< Oh m-mi dispiace...>>
<< Fa n-nulla... t-tu piuttosto, c-come mai guardi il cielo? >> domandai timidamente
<< Mi rilassa... è come se dimenticassi tutto quanto guardandolo... senti mi dispiace ancora per- beh si per tutto >>
<< Vai tranquillo>> i miei occhi cambiarono direzione e sentii le mie guance accaldarsi.
<< Ora vado... ci vediamo domani Jeon, notte>>
<<...notte anche a te..>> borbottai chiudendo anche io la finestra e buttandomi sul letto cadendo subito dopo nelle braccia di morfeo.
Mi svegliai in ritardo il giorno dopo, non avendo sentito la sveglia, mi vestii in fretta senza farmi la doccia per una volta e presi tutto velocemente uscendo di casa e mettendomi a correre verso la scuola.
Appena uscii beccai Taehyung anche lui in ritardo cercare di chiudere velocemente la porta.
<< Anche tu in ritardo eh >>
<< Eh già >> ci mettemmo a correre insieme verso l'istituto e corremmo verso le nostre classi dandoci solo più un ultimo sguardo.
Mi sedetti vicino a Jimin, ancora offeso dal giorno prima, lo guardai con dispiacere e borbottai tanti piccoli scusa facendolo arrendere e ricevendo uno schiaffo sulla spalla
<< La vita è tua, cerca solo di non farti mettere i piedi in testa da quello stronzo >> sussurrò con un filo di rabbia verso Taehyung
<< Grazie grazie grazie! >>
<< Jeon! Park! Volete dirci cos'avete di tanto importante da raccontarvi?! >>
<< Ci scusi...>> dissi in contemporanea con Chim e poi mi misi a prendere appunti fino all'intervallo.
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100 volte con te ~ Taekook
FanficCiao questa è la mia prima ff spero vi piaccia Un coniglietto che patisce gli attacchi d'ansia impossibili da calmare fin da quando è stato bullizzato nella sua vecchia scuola e un Tigrotto che si diverte a fare il bulletto. Potrà mai nascere qual...