Open Hunt/ The Order

Capitolo 8

Ero abbastanza sorpresa di me stessa per non aver toccato nemmeno una goccia d'alcool.Il problema fondamentale era che avevo la testa che mi scoppiava.Preparare una pozione,cercare di non farmi uccidere dai cavalieri di San Cristoforo,dall'ordine o dalla turista magica.Insomma,la situazione aveva costantemente dei nuovi colpi di scena.Rientrai in dormitorio con la scusa di non sentirmi bene,mentre la mattina dopo giunsi dai lupi mannari.Avevo trovato Jack sdraiato sul divano;aveva l'aria di chi aveva preso una butta in testa.Hamish sedeva davanti a lui sulla poltrona bordeaux.Randall sul solito poof porpora trasandato e Lilith era al bancone a preparare la pozione.

-Buongiorno.-Biascicai quando si accorsero di me.

-Giusto in tempo Cerise per sentire Ellie.-Parlò Randall -Chi?- -La turista magica.-Spiegò Hamish.

Annuì e mi affiancai a Lilith finendo di aiutarla.

-Qui dice che Ellie venne espulsa dalla sua vecchia scuola per aver rubato un libro.-

-Deduco che quel libro sia quell'autentico grimorio.-

-Una domanda...Come avete le sue cose?-Domandai -Questi tre le hanno fatto una visita.-Li indicò lei e sgranai gli occhi.

-State bene?-

-Si.-Risposero in coro i due campioni di Greybeard e Tundra.

-No.-Sbottò Jack.

-Cosa gli è successo?-

-E' stato messo K.O.-

-Quindi quella psicopatica ha un obiettivo.-Affermai -Come fai ad esserne sicura?-Chiese Hamish -Perchè da l'impressione che lo abbia.-

Lilith mi fermò proprio mentre cercavo di andare avanti.

-E' pronta.-

-Dovremo parlarne con l'ordine.-Mormorò Jack -Sei impazzito?Io dico di bere questa pozione e mandare a fanculo l'ordine.-

-Cerise ha ragione.-

-Mi piace quest'idea.-

-Anche a me.-

I tre si alzarono e ci raggiunsero.

Non avevo mai fatto caso a quanto fossero alti.

Poggiarono le mani sul bancone.

-Avanti Stone,deliziaci con la magia, è arrivato il tuo momento.-La guardai torva.

Misi le mani in avanti e chiusi gli occhi.-Conservatu perventur cogitaziones mehe.-Il liquido assunse un colore viola per poi tornare normale.

Versai il contenuto in cinque bicchieri.

-Che effetto dovrebbe fare?-Domandò Hamish appena glielo passai. -Aiuta a ricordare tutto persino ciò che abbiamo dimenticato in maniera naturale oi passai il bicchiere a Jacke Randall.-E i falsi ricordi che ci ha inculcato l'ordine?-...Loro che succede?- Aggiunse.

-Non lo so.Sono un magistratus mica una veggente.-Replicai.

Infine l'ultimo bicchiere se lo versò Lilith mentre facemmo per berlo ci bloccò -Ah e bevetelo tutto altrimenti il cervello vi si ridurrà in un acido d'uva.-

-Che cosa?-Urlò Jack.

-Alla goccia.-Parlò Hamish e poi insieme facemmo un un cin cin buttandolo giù.

Immediatamente i nostri ricordi fecero capolino nelle nostre menti.Dio mi scoppiava la testa!

-La combinazione del mio armadietto del liceo era 215937.-Biascicò quest'ultimo arrampicandosi sulle tende e salendo sul divano.

-A due anni avevo paura delle tartarughe.-Trillò la campionessa di Timber accovacciata sul pavimento.

-Ho messo l'apparecchio dei denti a casa di Deryl Lovbin.-Parlò velocemnte Randall contorcendosi.

-Gabrielle mi ha fatto fare un tatuaggio.-Dirignò fra i denti Jack.

Ce lo mostrò e sbiancammo -Manzo di prima scelta che significa?-Si chiese Hamish.

-Quand'ero piccola diedi fuoco ad una casa.-

Urlammo in preda al dolore per poi tornare normale.

Avevamo il cuore a mille.

-Almeno è corretto.-Mormorò il moro.

Scoppiammo a ridere -E' stato intenso.-

-Ne è valsa la pena e non voglio dimenticarvi mai più.-Randall ci sorrise,lui era così buono.

Il biondino gli si avvicinò dandogli una pacca sulla spalla -Neanch'io.-

Lilith si strinse assieme a loro due,si unì anche Jack.

Rimasi in disparte.Non ero ancora pronta per unire la mia anima alla loro,anzi sentivo quasi di non farne parte.

-Beh a funzionato...-Mormorai sistemandomi la coda alta.

-Oh avanti,anche tu fai parte della famiglia.-Lilith mi tirò a sè per poi stringerci.

Se solo capisse come ci si sente ad avere il piede in due staffe adesso.C'era una cosa di cui non gli avevo parlato.All'inizio il mio primo scopo era quello di distruggere l'ordine,ma,dopo che zia Vera si è scusata per aver creato tutto quel disastro mi aveva chiesto di non voltarle mai le spalle.Ed io cosa stavo facendo qui con loro?Se solo non avessi giurato...

Quel maledetto fischio ci fece rompere l'atmosfera.

-I-io devo andare.-Parlai afferrando le mie cose appena il fischio finii -Ma dove stai andando?-Chiese Randall.

-C'è una cosa che devo fare...-Corsi velocemente fuori e mi precipitai nel bosco.