I TRUMP RACCONTI DISAGIATI

STAR TRUMP

Sono Luke SkyTrump un giovanotto sulla settantina e con i capelli simili a quelli di Enzo Paolo Turchi nel 2001. Vago in un pianeta desertico chiamato Tattooage, il quale è illuminato da tre soli: la Nina, la Pinta e la Santa Maria De Filippi. Non ho nulla da fare per via della disoccupazione, in quanto gli stormmexicantrooper hanno invaso il pianeta occupando ogni singola posizione lavorativa possibile, persino la parrucchieria (sarà per quello che ho un taglio orrendo).

Tornando a noi, alla fiera di Jawa per due soldi due droidi mio zio compró. Uno dei due ha la forma di una scatoletta di tonno rio mare e bisogna stare attenti perché si può tagliare anche con un grissino. Lo abbiamo chiamato py-3 (acronimo che sta per: pinne gialle, terzo colore dell'arcobaleno). L'altro, dall'aspetto umanoide l'abbiamo chiamato udm-8 (urlo di munch all'infinito).

PY-3 portava un messaggio da parte della principessa Peach per Mario. A sorpresa si è scoperto che Mario altri non era che il nostro idraulico di famiglia che si era nascosto sotto mentite spoglie sotto il nome di Luigi. Infatti Mario in realtà è un membro dell'antico ordine dei Jedi, capaci di controllare la forza e di compattere con gli stuzzicadenti laser.

Per salvare la principessa Peach e la resistenza tutta dall'impero galattico, io, Mario e i due droidi ci dirigiamo alla bettola di paese per assumere il più grande contrabbandiere della galassia Solo I ano. Con lui e il suo Toupé inguinale Chu-gina siamo partiti a bordo del Millennium Picchiarello alla volta della nave spaziale di Darth Un, servitore fedele del malefico imperatore Palpatina.

Qui il malvagio tirapiedi Un, tiene prigioniera Peach. Io, Solo e Chu-gina riusciamo nell'impresa, ma Mario muore, lasciando vedove le tubature della principessa.
Ciò nonostante egli riesce periodicamente a tornare nelle nostre vite sotto forma di fantasma della forza, esattamente come il ciclo mestruale.
Mario mi confessa che anche io sono un Jedi, membro dell'antico ordine dei dominatori della forza.

Dopo tante peripezie vengo inviato dal maestro Jordan, un goblin verde pisello dai piedi giganti (e forse anche qualcos'altro, ma non posso giurarci), per imparare ad usare la forza. Egli prima di schiattare dopo una schiacciata a canestro, mi insegna che per dominare il mio potere devo solo impegnarmi a scrivere sull'intro di ogni film 10 000 tweet senza senso in cui proclamo cazzate su cazzate, prive di basi scientifiche e soprattutto razziste. Tanto basta che queste scorrano dal basso verso l'alto per renderle credibili e aumentare la mia credibilità davanti alla galassia.

Ed eccomi pronto ad affrontare il mio destino in un incontro mortale contro Darth Un... Egli sta per trafiggermi quando ad un certo punto, mi confessa la più assurda delle verità << Luke... Io sono tua Madre e voglio la sanità gratuita per tutti>>.

<<Nooooooooo>>, urlo sgraziatamente come Sgarbi che viene portato via dal senato galattico.

Davanti a queste affermazioni non posso fare altro che buttarmi di sotto, ma ciò nonostante non sono morto, sono rinato in un altra galassia e ne sono diventato il guardiano...

Ebbene si, nella prossima puntata sarò ancora Star Trump.

Ciaooo