The cruise// Mattia Polibio

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È passato quasi 1 anno da quando una parte di me se ne è andata.

1 anno in cui tutto ciò che avevo creato è stato distrutto.

1 anno da quando Mattia se ne è andato.
Mi ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri, mi è rimasto impresso dentro di me.

Stavo per partire in Italia e dopo che Alvaro mi aveva chiamato,abbiamo sentito quello sparo, subito dopo lui è venuto da me comunicandomi che non c'è stato nulla da fare.

Dopo quella chiamata sono partita per l'Italia, non salutando nessuno dei miei amici in America.

Mi sono chiusa in me stessa, passavo le sere a disegnare e colorare, ogni posto in cui andavo mi ricordava Mattia.

Quando ci siamo incontrati la prima volta in quel vincolo,poi quando ci odiavamo, quando eravamo diventati migliori amici, poi una cosa sola e adesso non siamo più niente...

Dopo quella chiamata, mi sono messa in macchina e ho comunicato ai miei genitori quella notizia, non volli più parlare con nessuno di quello che era appena successo o tutto quello che abbiamo passato insieme.

Non sono neanche andata al suo funerale, non so neanche se li abbiano fatto qualcosa per ricordare la sua memoria.

Da quella chiamata ho voluto chiudere tutti i rapporti che avevo in America.

Ho cambiato numero,tutto.
Non voglio più saperne di nessuno che abbia a che fare con Mattia.

Perché mi riporta alla memoria tutti quei brutti momenti...
Non so neanche come hanno reagito le persone lì in America.

Non so nulla e non vorrò mai sapere niente.
Dopo quella chiamata sono subito andata via da quella città.

Da quella chiamata ho passato 3 mesi di estate d'inferno ero davvero triste, ho iniziato il quarto anno di liceo qui in Italia e sono stata promossa con la sufficienza. Non mi meraviglio di non essere andata bene quest'anno, ma dopo quello che ho passato, non mi importa.

Ora sono in Italia da mia zia, voglio ricominciare da zero anche se è difficile. Lui avrà sempre un posto dentro di me.

È come se da quel giorno una parte di me se ne è andata per sempre con lui.

I miei genitori e mia sorella sono ancora in America ma non mi raccontano mai nulla di ciò che è successo e sta succedendo in quella cittadina.

Ho preso questa decisione per non soffrire ancora.
Dopo quella chiamata sono caduta in una tristezza infinita, mi era passata la fame, non riuscivo più a fare nulla.

Ora è passato quasi 1 anno dalla sua morte e sto cercando di andare avanti.
Ogni notte ci penso a cosa eravamo noi due, a volte piango ma allo stesso tempo sorrido.

Non rinnegherò mai nulla di ciò che abbiamo fatto la insieme.
Ora sono a Roma, è estate e sto vivendo con mia zia.
È una donna sui quarant'anni,alta,mora e occhi verdi, ed è incinta di un maschietto.

È sposata con mio zio, un uomo alto,moro e occhi nocciola, solo che non c'è mai in casa. Fa un lavoro in cui viaggia spesso.

"Ehy,tesoro,tutto bene?" Mi domanda mia zia mentre viene verso di me

In effetti mi ero incantata a guardare la tv, ripensando a tutti i momenti.

"Si,zia" rispondo accennando un sorriso.
Sin da subito mia zia mi ha accolto e mi ha fatto sentire a casa, non nego che mi manca la mia famiglia, ma devo andare avanti...

Mi faccio una doccia e dopo di che, mi dirigo al centro commerciale.

Mi è sempre piaciuto fare shopping da sola e vorrei anche distrarmi un po'...

"Oh scusami..." dice questo ragazzo
"No,tranquillo" rispondo alzando il capo e rimango ammaliata dai suoi occhi color ghiaccio
Mi sorride e se ne va

Rimango lì perplessa pensando a cosa fosse successo
Ha un viso simile a qualcuno che ho già visto da qualche parte ma non ricordo dove

Era un ragazzo alto,capelli ricci marroni e occhi azzurri come il ghiaccio.
Vado a pagare e ritorno a casa.

Ciao a tutti! Ben ritrovati in questo secondo libro nonché sequel!
In questo sequel ci saranno delle belle e chissà come andrà questa volta?
Cosa ne pensate? Fatemi sapere e mirracomando lasciate tante stelle e commentate🌟🌟🌟per i prossimi capitoli
Grazie a tutti al prossimo!❤️🦋