"vorrei fare la biologa marina un giorno" affermai mente osservavo il drink che rigiravo tra le mani.
Sollevai gli occhi dal bicchiere notando che nessuno rispose "a questo punto dovresti chiedere 'perché?'"
"perché?" disse il barista scocciato.
Ero seduta al bancone per più di mezz'ora e per tutto il tempo cercai di fare conversazione con il ragazzo che serviva i drink.
Sorrisi soddisfatta "perché così potrei dimostrare l'esistenza dei narvali" risposi ovvia.
Il ragazzo per la prima volta rise e non sapevo se essere felice perché finalmente lo avevo fatto divertire oppure arrabbiarmi perché non credeva nell'esistenza dei narvali.
Balbettai qualcosa di incomprensibile persino per me e buttai giù tutto il drink.
"Katie eccoti finalmente! Dovevo aspettarmelo di trovarti qui" si avvicinò Anthony.
"dimmi che almeno tu credi nell'esistenza dei narvali" mi aggrappai esasperata al suo braccio.
"cosa? No, non ci credo. Ma cosa c'entra questo adesso?" chiese confuso lui.
"da oggi puoi anche non considerarti più il mio migliore amico" dissi offesa.
"va bene" disse solamente e fece per andarsene ma gli bloccai un polso.
"NO!" urlai e subito mi tappai la bocca mentre la gente intorno si girò nella mia direzione, per poi scoppiare a ridere "non andartene, stavo scherzando" dissi mentre cercavo di riprendere fiato.
"Katie" Anthony mi prese per le spalle "quanti bicchieri hai bevuto?" chiese severo e abbassai lo sguardo.
"solo due" mentii.
"guardami" disse duro e poggiò due dita sotto il mio mento costringendomi ad alzare lo sguardo e scontrarlo con il suo "quanti?" richiese.
"otto" ammisi e per quanto mi fu possibile mi sentii in colpa.
"cazzo" imprecò sotto voce "aspettami qui, non muoverti" disse puntandomi il dito contro mentre si allontanava.
Aspettai che si girasse e che sparisse dalla mia vista, per ordinare un altro drink.
Feci un segno al barista che si avvicinò.
"vuoi un altro drink?" chiese il ragazzo sorpreso.
"tu li vuoi i miei soldi?" risposi di rimando infastidita.
Il barista mi lanciò un'occhiata, prima di iniziare a versare del contenuto liquido nel bicchiere e passarmelo.
Borbottai un 'grazie' e buttai giù metà drink.
Guardai il vuoto, persa nei miei pensieri.
"se dovessi scoprire che il tuo fidanzato ti ha tradito, come reagiresti?" chiesi al ragazzo dietro al bancone.
"lo lascerei" rispose subito.
"io invece lo avrei voluto uccidere in quel momento" dissi e mi misi a pensare "solo che gli omicidi non sono più legali e non voglio trascorrere la mia vita in carcere" conclusi e il ragazzo mi guardò quasi impaurito.
"tranquillo, stavo solo scherzando" dissi trattenendo una risata "forse" aggiunsi.
"Katie torniamo a casa" disse Tayler prendendomi per mano.
Mi staccai bruscamente, tanto che io stessa feci fatica a capire il perché di questa reazione.
"sei ubriaca fradicia. Se continui a bere, vomiterai tutta la notte." cercò di convincermi Tayler.
"io sto benissimo" dissi e mi alzai dallo sgabello, perdendo l'equilibrio poco dopo.
Mi aggrappai al bancone in legno e mi sollevai, assumendo una posizione dritta.
Tayler fece un passo avanti preoccupato e circondò la mia vita con un braccio per sorreggermi.
Questo gesto stranamente mi diede fastidio e non ne capii il motivo, forse perché non me ne volevo andare.
"dovresti ascoltare il tuo ragazzo" si intromise Payton e fece una smorfia pronunciando le ultime parole.
Un brivido di piacere percorse tutta la mia schiena a sentire la sua voce.
"torna a casa" disse puntando i suoi occhi nei miei, tanto intensamente da aver paura che potesse leggermi dentro.
"io non ascolto nessuno, tanto meno te" dissi infastidita "è solo colpa tua se sono conciata così" gli sbraitai contro.
Payton mi guardò confuso e quasi mi addolcii a guardare il suo faccino corrucciato.
Scossi la testa per riprendermi "non vuoi uscire dalla mia testa! Sei in ogni mio pensiero! Pensavo che bevendo ti avrei dimenticato, almeno per qualche ora e stava funzionando finché non sei riapparso adesso!" buttai fuori tutto quello che mi passava per la testa.
Tutto iniziò a girare velocemente, tutto era sfocato e a malapena riuscii a vedere la faccia di Tayler ferita e arrabbiata e quella di Payton sorpresa.
"ops, forse non avrei dovuto dirlo" furono le ultime parole che pronunciai, prima di vedere il buio.
🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷Scusate il ritardo, ma non avevo idee!
Che ve ne pare come 31* capitolo?
A me non piace molto, ma ho cercato di scriverlo per il meglio!
Love u❤️
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𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝟐 | Payton Moormeier
Lãng mạn[COMPLETA] [sequel di 𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier] La storia d'amore tra Payton e Katie sembra indistruttibile, eppure tutto è possibile. Nuove avventure e nuovi amori per i nostri ragazzi,ovviamente gli alti e i bassi non m...