Autore: Stephen King
Pagine: 1216
Casa Editrice: Pickwick
Trama: A Derry, una piccola cittadina del Maine, l'autunno si è annunciato con una pioggia torrenziale che sembra non finire mai. Per un bambino come George Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il fratello maggiore Bill. Ma le strade sono sdrucciolevoli e George rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale di scolo lungo il marciapiede e sparisce nelle viscere della terra. Cercare di recuperarlo è l'ultimo gesto di George: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un braccio uccidendolo. A combattere It, il mostro misterioso che prende la forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile e per sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la loro stessa vita. E se l'estate successiva, che li ritrova giovani adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per combattere ancora.
Recensione: Parlando di It, è difficile recensire un libro così lungo e complesso.
In generale direi che i personaggi mi sono piaciuti molto. King riesce a renderli vivi ed a farti provare le loro emozioni.
E' bellissima la descrizione che fa dell'infanzia, descrivendola come un periodo magico, e mi è piaciuta tantissimo la dolcezza con cui ha trattato temi legati a quell'età. E' riuscito ad immedesimarsi benissimo nella mente di 7 ragazzini, pre-adolescenti, e lo ha fatto con estrema dolcezza.
Secondo me non si tratta di una storia horror. Parla soprattutto dell'innocenza dell'infanzia e della perdita (col tempo) dei modi di fare schietti e istintivi dei bambini.
Parla del male che si insinua nell'indifferenza della gente e che fa parte dell'esistenza.
Parla della riscossa, della vendetta, dell'amicizia, dell'amore, della passione, della paura...è un libro estremamente complesso.
Ho adorato i protagonisti, e credo che mi mancheranno. Ma ogni storia purtroppo ha una fine. Tutte quelle pagine sono volate via con facilità. Strano, perchè credevo fosse un libro difficile da leggere.
Copertina: