Era stato stupido da parte mia far vincere il cuore piuttosto che la ragione. Ero arrabbiata con Bella per avermi lasciato e fatto soffrire senza alcuna motivazione ma, era anche colpa mia se l'avevo lasciata andare senza combattere per me, per lei. Mi aveva avvertito la notte prima che tutto cambiasse, nella lettera e persino i giorni precedenti che c'era qualcosa che non andava. Ma perchè non voleva dire di questo segreto a noi che, come scritto nella lettera, eravamo direttamente coinvolti? Perchè sentiva il bisogno di proteggerci? Da chi?
Tutte queste domande continuavano a sfiorarmi la mente affinché mi ricordai di quella apparente lontana, ma così vicina serata di Settembre, prima che tutto questo putiferio avesse il suo inizio. Rimembrai finalmente un dettaglio particolare che caratterizzò la fine di quella serata: Quando vedemmo Gerard Argent, il temuto Gerard Argent, seduto tranquillamente in un bar attento a leggere un piccolo quadernino che teneva fra le mani.
"Che ci fa il vecchio qui?" Domandai imperterrito notando il padre di Argent
"Chris ha deciso di lasciarlo libero" Mi giunse flebile la voce di Bella che ancora studiava la misteriosa figura dell'uomo con attenzione come se fosse un complicato problema aritmetico.
"Fatto sta che non mi fido di lui " Conclusi, stringendo con potenza il volante pensando alle orribili azioni che aveva commesso in passato il cacciatore.
"Nessuno si fida di lui" Sospirò Bella, rivolgendo l'ultima fugace occhiata al padre di Argent."Gerard!" Esclamai, suscitando uno stato di sorpresa del branco di Scott
"Cosa?" Domandò dubbioso Derek, non capendo cosa potesse significare Gerard con l'attuale situazione
"Mi ricordo di aver visto una volta, assieme a Bella, Gerard in un bar un po' di tempo fa" Sbottai, poi ripresi fiato in modo da poter spiegare meglio la vicenda agli occhi attenti dei presenti
"Stavamo tornando a casa quando m'accorsi della strana presenza di Gerard in un piccolo bar nelle vicinanze. Lo guardammo di sfuggita ma parve che lui non ci avesse visti. E se mi fossi sbagliato? Se, in realtà, avesse visto Bella ed in quel momento decise di attuare un piano diabolico che teneva in serbo da tempo?" Conclusi per poi sedermi nuovamente sulla sedia, attendendo le risposte degli altri
"Tutto coincide" Riflettette Stiles illuminandosi come se la sua lampadina da detective avesse ripreso a funzionare dopo tanto tempo d'inattività
"Pensateci. Gerard promette che è cambiato in modo da rientrare nelle grazie del figlio ed in modo da avere il perdono di tutti. Ci lascia del tempo, poi ritorna e decide di manipolare Bella, come fece con Allison tempo prima, in modo che le sue idee perverse avessero il finale che, secondo lui, meritassero" Finì Stiles, spiegando la mia idea a tutti.
"In effetti questa teoria ha senso." Si lasciò scappare Peter intento a ricostruire la scena dalle parole del figlio di Stilinski
"Magari Gerard l'ha ricattata, magari l'ha fatta scegliere fra la vita della madre e-" Deglutì Lydia prima di pronunciare l'ultima parola
"La nostra" Concluse sussurrando per poi incupirsi, perduta fra le mille ipotesi che le stavano attraversando la mente
"Ha veramente tutto senso...Perché non c'hai detto prima della comparsa del vecchio?" Domandò Malia alzando le braccia per poi ritornare a giocare con una ciocca dei suoi capelli
"Me ne sono ricordato solo adesso, non pensavo che dietro a tutto questo si potesse nascondere Gerard" Conclusi serrando i pugni.
Per due settimane continuavo a colpevolizzare Bella per avermi abbandonato senza alcuna motivazione, non si era nemmeno impegnata d'inventarsi un' alibi. Ma ero stato io quello sciocco ad averla lasciato andare, ero stato io che dopo tutto quel tempo non avevo capito che qualcosa stava andando nel verso sbagliato. Nonostante le sue silenziose richieste d'aiuto io non l'avevo capito. Ero così arrabbiato con me stesso che in quel momento desideravo solo strapparmi i capelli per l'incomprensione e correre a cercarla nell'intera contea in ogni più sospetto angolo.
"Vado a cercarla" Sentenziai per poi dirigermi verso la porta
"Vengo con te" Disse Peter accompagnato da Malia e Mason
"Se la trovate potete dirle che c'è una cosa di cui vorrei parlarle? Un affare totalmente privato." Parlò Melissa, annuì ed uscimmo per capire dove si trovasse Bella.Ci dirigemmo verso il bosco, il cuore della città. Quel luogo era così sinistro ma magico nello stesso tempo. Ogni volta che calpestavo le colorate foglie autunnali cadute al suole mi venivano in mente tutti i bei momenti passati qui, quando io e Bella ci esercitavano fingendo di essere forti oppure quando capimmo che i nostri sentimenti erano reciproci. Sorrisi ricordando ciò.
La verità è che la felicità non è nascosta nei beni più preziosi ma nella nostra mente. Nella nostra mente sono custoditi i bei momenti passati con le persone che amiamo, i prodotti materiali possono garantire il benessere ma sono in grado di darci solamente una felicità limitata.
Il bosco destreggiava un'ampia aria perciò, per evitare di perdere tempo, ci dividemmo. Mason fu accompagnato da Malia mentre io e Peter intraprendemmo strade separate, alla fine non mi fidavo nemmeno di lui.
Il bosco disponeva una grande aria e, sebbene fossero solo le otto di sera, il cielo era già cupo ed il buio nascondeva la visuale del territorio.
Cercai di seguire un punto invano per qualche oretta e, quando decisi di arrendermi, sentì un battito ed un profumo: Il suo battito ed il suo profumo.
Mi nascosi dietro un albero per osservare cosa stesse facendo e fu solo in quel momento che notai che era accanto a Gerard, Gerard Argent.
Sentì mancare qualche battito vedendo loro due insieme. Cercai di fidarmi ma subito pensai se loro due si stessero coalizzando per sconfiggere tutti. Sicuramente Gerard la manipolava come aveva fatto con Allison. Infondo maestro della manipolazione era il suo secondo nome.
Con prudenza attivai l'udito da lupo mannaro ed ascoltai le parole che si stavano scambiando.
"Mi raccomando" Si limitò a dire Gerard guardando la ragazza intenta a seguire la retta via. Non rispose ma vidi il suo capo fare un cenno.
"Adesso vai in ospedale, spero che tua madre stia meglio" Continuò poi l'uomo per poi andarsene.
Aspettai che Gerard svincolasse in modo da avvicinarmi di nuovo a Bella per capire cosa le stesse capitando. Furtivamente camminai e poi la raggiunsi.
"Bella" Sentenziai, in modo da catturare la sua attenzione. E fu così. Si girò verso me guardandomi esterefatta. Sicuramente non si aspettava di vedermi adesso.
"Cosa ci fai qui?" Le domandai, cercando di mettere in ordine a tutte le domande che le avrei voluto fare
"Camminavo..." Deglutì. Ascoltai i battiti del suo cuore e stranamente pareva che non stesse mentendo. Ma sin da subito avrei dovuto capire che c'è sempre qualcosa sotto con Gerard Argent.
"Con Gerard Argent?" Continuai poi, avvicinandomi verso di lei con passo felpato. Mi stavo arrabbiando. Stavo definitivamente perdendo le staffe nel posto sbagliato al momento sbagliato.
"Ti spiegherò tutto ma per adesso poco ne sai, meglio è." Rispose guardandomi in modo comprensiva. No, invece. Io non volevo saperne poco.
"Bella sei scomparsa. Te ne sai andata via senza dare una spiegazione a me, al tuo branco, alla tua famiglia. Se ti stai arruolando con Gerard almeno abbi la decenza di dirlo, smettila di fare la codarda!" Urlai con tutte le forze possibili. In quel momento ero una bomba ad orologeria e stavo esplodendo.
"Cosa? Io non sto con Gerard. Sto dalla tua parte, dalla vostra parte!" Esclamò poi lei, per poi prendere la sua auto.
Non la rincorsi, la lasciai sola.
Ormai era libera di fare ciò che voleva.SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi!
So che sono stata inattiva per un po' ma ho avuto lo blocco dello scrittore lmao... Devo ammettere che ho pensato di non continuare la storia, di non finirla, di non darle una conclusione. Mi duole ammetterlo ma so che posso fare meglio di così. Tuttavia, nonostante l'amore che state comunque dando alla storia, ho deciso di finirla! Ci sono altri due capitoli e poi....la fine! Questa storia anche se poteva essere scritta meglio, occupa un posto speciale dentro di me e spero che continuate ad apprezzarla! Comunque quanto odiate la protagonista adesso? Io tantissimo però spero che la rivaluterete con il prossimo capitolo eheheh. So che vi avevo promesso una terza parte ma credo che sia meglio se finisca fra poco! Sono troppo emozionata aiuto!!!! Vi voglio bene ❤
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The sun, the moon and the truth// Brett Talbot
WerewolfBella Swift è una normale adolescente che frequenta la Beacon Hills High School. Qui conoscerà Scott MCcall ed il suo branco e, grazie al loro, anche il brillante capitano della Devenford Preep: Brett Talbot. E se lei e Brett si innamorassero a vice...