Ciao, sono (t/n) Freecss e ho dodici anni.
Vivo nell'isola della balena con mia zia, Mito-san, e Gon Freecss, mio fratello gemello.
Io e Gon abbiamo scoperto che nostro padre è un Hunter e ora vogliamo andare a fare l'esame per diventarlo anche noi.
Io voglio incontrare Jing solo per un motivo, tirargli un pugno in faccia e insultarlo fino a morire.
Ci ha abbandonati da neonati e non lo perdonerò mai.
Gon deve pescare il Signore del Lago mentre io devo cacciare almeno cinquanta animaletti del bosco.
Semplice, uso l'arco da quando avevo quattro anni e ho già cacciato un sacco di animaletti.
"Mito-san!" io e Gon corriamo verso nostra zia con i nostri bottini e li lasciamo ai suoi piedi.
Lei ci lascia andare mentre tutti i presenti ci incoraggiano.
"THOMAS CI RIVEDREMO SICURAMENTE!" grido noncurante degli sguardi delle altre persone.
"Questo è il nostro primo giorno verso la scalata per diventare Hunter, Gon" sorrido e decido di sedermi vicino ad un... ragazzo? Credo... Che sta leggendo.
"Ciao" lo saluto, lui si mostra abbastanza gentile
"Sono (t/n) Freecss"
"Kurapika" lui tende la mano verso di me e la stringo, mi sembrava una ragazza.
"Sei qui per diventare Hunter?" chiede curioso chiudendo il libro.
"Hai gli occhi leggermente rossi...ma dormi?" noto guardandolo attentamente.
"Sì, solo che provengo dai Kurata..." continua a spiegare per un po' di tempo finché non arriva Gon e ci dice di metterci a riparo per l'arrivo di una tempesta.
"Aspetta un attimo" mi metto ad ascoltare i gabbiani.
"Ed è anche forte" commento.**
Arrivati a destinazione, attraversiamo un paesino abbandonato in cui una vecchia ci fa domande.
Leorio, un ragazzo con una valigetta e una strana passione per i soldi quasi si fa picchiare da una dodicenne incazzata.
E dopo aver combattuto degli strani animali arriviamo finalmente nel luogo in cui si terrà l'esame.**
"Sono Tonpa" si presenta un uomo di mezz'età, grasso, brutto e palesemente stronzo.
Ci offre dei succhi ma io rifiuto.
"Ma è per brindare alla nostra amicizia!"
"Sono allergica a queste cose" dico indicando la lattina.
Mento. Ho sempre mentito, ci sono abituata ormai.
I miei occhi passano da un volto ad un altro.
Una ragazza con occhiali da sole, uno inquietante e strano con spilli in faccia, tre fratelli strani.
I miei occhi si posano su un ragazzino, credo della mia stessa età con capelli bianchi e occhi blu.
Ha uno skateboard molto figo e sembra uno di quelli tranquilli...
Arriva un esaminatore e inizia a farci correre verso un lungo tunnel.
Se è una prova di resistenza è okay, sono veloce e una volta mi sono fatta ottanta chilometri di corsa.
Io, Kurapika e Leorio rimaniamo vicini, il ragazzino in skate va vicino a Gon e gli fa qualche domanda e dopo un po' mi indica.
Lui si gira verso di me, lo saluto con un sorrisetto, è ancora più carino da vicino.
Lui diventa un po' più rosa nella guance e mi si avvicina.
"Sono Killua"
"(t/n)" guardo avanti per evitare di diventare un pomodoro.
Riesco a vederlo nonostante tutto, sembra un po' dispiaciuto dal mio gesto e ritorna da Gon.
"Killua" lo chiamo senza rendermene conto.
Lui ritorna vicino a me.
"Sì?"
"Beh, ecco...posso...provare il tuo skate?"*spazio Hag~chan*
Dato che oggi è il compleanno del mio amore Killua, ho deciso di scrivere questa xReader.
OtakuWriterUwU leggila se ti va.Sono tipo troppo happy perché io ho una mega Crush per Killua credo di amarlo seriamente io ho problemi vabbè Sa-yo-na-ra.
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|| killua x reader ||
FanfictionSono (t/n) Freecss, ho dodici anni e sono la gemella di Gon e figlia di Jing Freecss, hunter per eccellenza quanto bastardo. Io ODIO mio padre, non lo reputo nemmeno un padre, non l'ho mai visto ma a differenza mia, Gon lo adora. Andremo a fare l'e...