capitolo 3

558 21 2
                                    

Victoire
Appena arrivati a casa andai immediatamente nella mia stanza per parlare con Domi, lasciai Remus a Teddy  e corsi su per le scale. Con un veloce "muffilato" proibii a tutti gli altri di ascoltare la nostra conversazione. Dopo pochi minuti entrò Dominique, con un'espressione che non prometteva nulla di buono. Esitò un attimo sulla soglia della camera e poi scoppiò subito in lacrime, mettendosi lentamente a sedere sul letto, accanto a me. - Domi, non piangere, che ti è successo?-
le chiedo mentre la stringo in un abbraccio. Mi dispiace molto vedere mia sorella così. -Hai già parlato con James?- gli chiesi.
Mi guardò un attimo stordita, ma sapevo già cosa stava per chiedermi.
-Ormai mi parlavi solo di lui, non avevo dubbi su chi fosse il padre-
-Io non voglio parlargli. Non voglio più vederlo.- Mi disse tra una lacrima e l'altra. -Perché? Cosa è successo?-
Mi girai per osservarla meglio. Aveva delle grandi occhiaie nere sotto agli occhi stanchi, e le guancie arrossate dal pianto. Dopo qualche minuto si fece coraggio a parlare, e mi racconto ciò che aveva visto. Voleva andarsene lontano da qui, come biasimarla infondo. Peró vivere una gravidanza lontano dalla tua famiglia non è facile, specialmente per qualcuno giovane come lei. Continuo a pensare ad una soluzione per un po', quando mi viene un'idea.
-Domi ci sono! Potresti fare il tuo ultimo anno a Beauxbatons! Così staresti lontano da James per un po' e non desteresti sospetti, perché anche mamma è andata lì! Stasera alla tana lo dirai a tutti, nel momento in cui Scorpius e Rose diranno del loro fidanzamento.- Dissi.

Dominique
L'idea di Victoire era perfetta, ma un secondo... sbaglio o ha parlato del fidanzamento di Scorpius e Rose? Insomma stiamo parlando davvero di Scorpius Hyperion Malfoy e di Rosaline Minerva Weasley? Beh ovvio che domande, chissà quanti Scorpius Malloy ci saranno mai nel mondo.
-Vic aspetta un secondo, hai davvero detto che Rose e Scorp stanno insieme?- Chiesi sconvolta.
-Si, non te lo aveva detto Rosie?- Lentamente feci cenno di no con la testa e riflessi su quanto fosse strano il fatto che due persone così diverse come Scorpius e Rose potessero essere in realtà così simili. Entrambi adoravano la torta di mele, erano dei cacciatori a quidditch, odiavano trasfigurazione e adoravano pozioni. Scoppiammo in una risata fragorosa finché nostra madre non ci chiamò giù. -Ragazze venite a tavola, il pranzo è pronto! Victoire, il piccolo Remus è anche tuo figlio, non lo puoi lasciare sempre a Teddy!-
-Viene maman!- *Urlai dalle scale.
-Io non lo lascio sempre a Teddy-
Mi sussurrò mia sorella mentre entrambe scendevamo le scale ridacchiando.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
La sera, alla tana.

Dominique
Eravamo in sala da pranzo e tutta la famiglia  era impegnata a mangiare o a chiacchierare. Alcuni dei miei cugini, compresi Scorpius ed Albus stavano parlando di quidditch; Rose mangiava il suo pollo come se non ci fosse un domani e Vic e Teddy cercavano di dare la cena anche a Remus che muovendo le manine spargeva tutto il cibo per il tavolo. Nonna Molly era in cucina con mamma ed alcune zie tranne zia Ginny ed Angelina che stavano partecipando alla discussione sul quidditch dei ragazzi, e mia madre che stava spettegolando insieme a Lily. Tutti gli zii, tranne ovviamente zio Ron che mangiava più di Rose, stavano parlando di affari di lavoro, e James mi stava fissando con aria triste da più di un ora. Non so se avrei resistito ancora a lungo, se Nonna Molly non avesse portato il dolce in tavola. Fu allora che Rose alzò lo sguardo e incrociò quello di Scorp. Insieme si alzarono, e la rossa si schiarì la voce per far stare zitta la nostra grande e chiassosa famiglia. -Scusate, ehm io vorrei dirvi una cosa. Beh.. molti di voi si chiederanno perché anche Scorpius sia qui in questa cena di famiglia, si è un amico di Albus, è vero, ma al verità è che..- Rose non fece in tempo a finire la frase che Scorpius la precedette: -Io e Rose stiamo insieme-. In quel momento mi preparai al peggio ed afferrai la bacchetta pronta a colpire chiunque mi si fosse avvicinato. Ci furono diverse reazioni da parte di ogni membro della famiglia. Zio Ron quasi si strozzò con il pollo che stava mangiando e subito si alzò in piedi per acciuffare Scorpius, ma zia Ginny fu più veloce e lo colpì in pieno petto con uno Stupeficium. Lui, colto impreparato svenne immediatamente e tutti (tranne Ginny ovviamente) lo accerchiarono cercando di farlo rinvenire. Lily avvisò Scorpius di scappare, perchè la nostra famiglia era una banda di matti (come darle torto), e lui non se lo fece ripetere due volte: salutò Albus e Rose e si materializzò nel giardino del Malfoy Manor appena prima che zio Ron tornasse in sè. A questo punto la cosa si complicò ancora di più. Zio Ron rincorse lo sfortunato ragazzo fino al giardino del Malfoy Manor, ovviamente seguito a raffica da tutta la banda Weasley-Potter. Arrivai anche io e subito vidi Ronald duellare con Draco e dopo qualche minuto Zia Ginny, senza un motivo preciso, che si schierò dalla parte di Malfoy. Dopo ben 15 minuti di duello, in cui Fred e James non fecero altro che correre per tutto il giardino come degli scimpanzé urlando - Vai Malfoy!- a squarciagola, Zio Ron decise di dare una tregua a Scorp anche perché zia Hermione lo aveva minacciato di affiancarsi a Ginny e a Draco se non avesse smesso immediatamente.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Il giorno della partenza

Dominique
Ero nella mia stanza a preparare le mie cose, quando sentii bussare alla porta e sulla soglia comparse Vic. -Mi mancherai Domi. Quando nascerà il bambino mi chiamerai con quegli aggeggi Babbani? Com'è che si chiamano? Tefefoni? Terrefoni? A sì, giusto telefoni.- Mi disse ridendo. Non aveva ottimi voti a babbanologia
-ovvio che ti chiamerò, Vic. Chiamerò anche Rose. Mi mancherete entrambe voi-
Ci abbracciammo, poi presi la mia valigia e mi preparai ad andare di sotto. Dopo qualche minuto fui pronta a partire. Avevo in mano la forchetta che mi avrebbe fatto da passaporta e dopo i saluti e gli abbracci mi ritrovai nella casa dei miei nonni materni in Francia. Tirai un sospiro ed entrai sulla soglia. Mi mancherà la mia famiglia ed i miei amici. Soprattutto James. Inspirai profondamente e le mie narici si riempirono di quel profumo familiare che aveva caratterizzato la mia infanzia in Francia.L'odore della lavanda.

*arriviamo mamma!

Ciao! In questo capitolo adoro Ginny 😂. Scusate per eventuali errori nel dialogo in francese, ma anche se lo faccio a scuola non sono molto brava 😅
So che ho fatto il capitolo quasi tutto dal punto di vista di Dominique, ma già dal prossimo si vedranno anche altri personaggi.
Bye, Domi 💕🤍

Jaminique - Odore di lavanda Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora