Taehyung batté nervosamente i piedi a terra come se stesse aspettando qualcuno.
Jimin lo notò e sorrise divertito. "Perchè sei così proccupato?"
Si morse il labbro, "E se non venisse?"
Dopo che Jimin sentì queste parole, roteò gli occhi: "Ha già detto che sarebbe venuta. Non preoccuparti".
Yoongi arrivò non molto tempo dopo e si avvicinò a loro.
Jimin sorrise immediatamente e si voltò verso Taehyung, "Yoongi è qui. Ci vediamo dopo, ciao!".
E con questo se ne andò, lasciando Taehyung tutto solo. Lui continuò ad aspettare pazientemente, ma presto perse le speranza, dopo aver notato che era l'unico rimasto all'ingresso.
Proprio mentre stava per lasciare perdere, una voce lo chiamò.
Un sorriso si fermo sulle sue labbra, "Sei qui! Pensavo che non saresti più venuta".
"T-taehyung, mi spiace. La macchina di Seokjin ha smesso improvvisamente di funzionare nel bel mezzo della strada".
Sujin ansimò pesantemente e si tenne sulle ginocchia per sostenersi.
"Va bene, andiamo" l'afferrò per il polso ed entrambi entrarono nella scuola.
Jimin era con Yoongi, Hoseok stava camminando da solo e Jungkook stava chiedendo a Namjoon riguardo ai compiti. Taehyung riusciva a vedere Seokjin che si nascondeva dietro l'angolo, molto probabilmente stava spiando lui e Sujin.
Taehyung si prese il tempo per osservarla. Aveva un trucco leggero, a differenza delle altre ragazze. Indossava un vestito lungo fino al ginocchio nero con dei fiori e con un cardigan. I suoi sandali con la zeppa neri la facevano sembrare più alta, ma ancora non abbastanza da aggiungere l'altezza di Taehyung.
Nel frattempo, Taehyung indossava un completo nero, ma a differenza di altri che indossavano cravatta, lui indossava un papillon che lo faceva sembrare più carino.
"Sei meravigliosa disse Taehyung, arrossendo.
Sujin sorrise. "Anche tu".
Presero qualche snack e qualche bevanda prima di sistemarsi.
"Quando ho iniziato a piacerti?"
La domanda improvvisa fece soffocare Taehyung con la sua bevanda.
"Solo d-di recente."
Jungkook si appoggiò di fianco a Taehyung, "Che succede?"
Taehyung lanciò un'occhiataccia a Jungkook, ovviamente non contento della sua presenza.
Jungkook lo guardò. "Cosa c'è? Vi sto disturbando?
"No! Va bene, puoi restare." Sujin scosse vigorosamente le mani.
"Ok."
In poco tempo, solo Sujin e Jungkook erano quelli che stavano parlando.
Taehyung si sentiva come se fosse stato escluso e non poteva cancellare il cipiglio dal suo viso.
"Ragazzi, ascoltate!" tutti rivolsero la loro attenzione al palco. C'era Namjoon con un microfono in mano.
"Stasera ci saranno alcune esibizioni da parte dei nostri cari studenti. Cominceremo tra un po', la vostra attenzione sarà molto apprezzata. Buona serata!"
Tutti applaudirono e presto iniziarono le esibizioni.
L'espressione di Taehyung iniziò a cambiare e Sujin lo notò.
Gli diede un colpetto sulla spalla."Hey, cosa c'è che non va?"
Lui sorrise nervosamente, "No, non è niente. Sono solo un po' annoiato".
Sujin sentì il cuore dolorante. E' annoiato perché è con me? Lei pensò.
Le esibizioni continuarono e l'espressione inquietante sul viso di Taehyung divenne più evidente.
"Andrò in bagno per un po'" mormorò e se ne andò prima ancora che Sujin potesse rispondere.
"Cosa? Perchè è come se lui non fosse felice di stare con me?"
Jungkook tossì "C-cosa?"
"Mi sta ignorando da un po'!" gridò dalla frustrazione, facendo spaventare Jungkook.
"Penso che sia solo timido con te." Jimin affermò e si sedette al loro tavolo.
"E perché dovrebbe esserlo?"
"Perché a lui piaci?" disse come se fosse un dato di fatto e la guardò come se lei fosse stupida.
"Non lo so più. Perché ci sta impiegando così tanto?!" chiese, iniziando a essere sempre più impaziente.
"Sono passati solo alcuni minuti." Jungkook scrollò le spalle.
"Perché voi ragazzi state dalla sua parte?"chiese, sentendosi tradita.
"Sto solo affermando un fatto"disse Jungkook dolcemente, temendo che potesse persino arrabbiarsi di più.
"Vado a vedere" si alzò ed era pronta per andare in bagno, ma i due ragazzi corsero e si fermarono davanti a lei.
Lei alzò le sopracciglia e appoggiò la mano sul fianco,
"Cosa?
"Non puoi andartene" ordinò Jimin.
"E chi sei tu per decidere se devo andarmene o no?
"Lascia che si occupi dei suoi affari da solo" Jungkook annuì, sentendosi orgoglioso di aver risposto logicamente.
"No" lei spinse i due ragazzi e continuò a dirigersi verso il bagno.
"E vi presento l'ultima esibizione della serata!" sentì Namjoon parlare ma non se ne preoccupò.
"Non dirmi che mi ha davvero lasciato" mormorò tristemente.
La folla esultò quando 4 persone salirono sul palco.
"Ciao ragazzi! Sono Hoseok e questi sono il signor Kim, Yoongi e Taehyung. Suoneremo "I need you" una canzone che abbiamo scritto personalmente ed è dedicata a una ragazza speciale qui in mezzo alla folla. Speriamo che lo spettacolo vi piaccia".
Sujin si voltò verso il placo scioccata. Loro si trovavano veramente lì, suo fratello, Yoongi, Hoseok e Taehyung.
Poteva vedere Taehyung che cercava qualcuno tra la folla, e non appena posò gli occhi su di lei, un sorriso si formò sulle sue labbra.
Non appena la canzone iniziò , le lacrime iniziarono a scendere dai suoi occhi.
Lei lo guardò e lui la guardò.
Mantennero il loro contatto visivo per tutta la canzone senza romperlo.
La canzone si concluse e lo striscione dietro di loro scivolò giù, sorprendendo tutto il pubblico, inclusa lei stessa.
"Sujin, vuoi essere la mia ragazza?"
Tutto il pubblico si voltò verso di lei. Taehyung scese dal palco e le si avvicinò lentamente.
Lui intrecciò le sue dita con le sue "So che potrei non essere perfetto e so che non ne valgo la pena, ma voglio fare un tentativo. Vuoi essere mia?"
Sujin annuì vigorosamente prima di singhiozzare di felicità e avvolgergli le braccia intorno al collo.
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lucky socks | Kim Taehyung [Italian Translation]
Fanfiction[COMPLETATA] "amico, perché hai i miei calzini fortunati?" -dove un ragazzo perde i suoi calzini fortunati che lo aiutano durante i compiti in classe e da di matto provando a cercarli ma poi vede qualcun'altro indossarli. Crediti alla rispettiva aut...