Sunflower 🌻

🌻 Capitolo 20 🌻

"Esci con me"

"E-eh?" Esplodo arrossendo peggio di un pomodoro.

"Scusami, riformulo. Vuoi uscire con me?" Domanda, come se fosse la cosa più normale di questo mondo e probabilmente per lui lo è, ma per me... no!

"E-ehm.... s-si... n-no... cioè! Aish!!" Dico appoggiando la testa sul tavolo.

<sto morendo! BIC MALEDETTO!!>

"Mhm sei carina quando scleri" dice appoggiando una mano sulla mia testa, cosa che mi fa scattare in piedi.

"D-devo andare. D-devo aiutare... L-Lucy a....a... a pulire! Si devo a-aiutare Lucy a pulire il s-seminterrato! C-ciao!" Dico correndo verso casa.

<cosa. Stra. Bubbola. È. Appena. Successo?!  Cioè Bic, quel Bic, ha chiesto a me, Ashley Starr, di uscire con lui. È ufficiale, credo che potrei morire da un momento e l'altro>

Normalmente non mi farei prendere alla sprovvista da una cosa del genere, ma ogni volta che sono Bic sento le mie gambe diventare gelatina, arrossisco peggio di un pomodoro. Arg!

<Ho bisogno di parlare con qualcuno... ma chi?>

Prima che me ne possa rendere conto, mi trovo di fronte a casa e subito il nome di una persona li viene in mente. Lucy.

<Dopotutto lei è tecnicamente mia "nonna" quindi... potrei parlare con lei>

Decido così di andare in giardino, dove ero sicura che l'avrei trovata e infatti, come da manuale, eccola che si occupa del suo giardino, soprattutto delle sue rose, dice che erano i fiori preferiti di mia madre.

"Lucy!" Grido senza fiato.

"Tesoro cosa succede?" Domanda preoccupata girandosi verso di me.

"H-ho.... b-bisogno.... d-di parlarti" dico senza fiato, appoggiandomi alle mie ginocchia.

"Cara, siediti sei sfinita" dice porgendomi una sedia sulla quale mi siedo subito, cercando di riprendere fiato.

"B-Bic.... u-uscire... i-insime..."

"Ash cara, respira per favore. Ora racconta con calma" dice sedendosi di fronte a me.

"Okay -dico prendendo un bel respiro- Bic- cioè, Nam Seungmin... m-mi ha chiesto di uscire"

"Mhm e quindi?" Domanda Lucy.

"E quindi? C-cosa rispondo?!" Esplodo diventando tutta rossa.

"Tesoro -dice ridacchiando- non posso dirti io cosa rispondergli, devi sentirlo tu. Ecco, cosa provi per Bic esattamente?" Domanda con tutta la calma del mondo, vorrei tanto sapere dove la prende, ne vorrei un po' anche io.

"I-io... n-non lo so, cioè.... mi piace uscire con lui, mi diverto sempre, riesco a parlarci con tranquillità. E poi ogni volta che sono con lui, sento le mie gambe diventare mollicce, il cuore che mi esce dalla cassa toracica, mi manca il respiro, mi sento andare in fiamme. O MIO DIO. NON È CHE STO MORENDO?!" Domando facendo la faccia più spaventata del mondo.

"Ahaha, ma no tesoro. Ti piace, Bic ti piace" dice e io esplodo, saltando in piedi.

"C-credo che i gas degli anti-parassiti ti hanno fatto male!"

"Ash-"

"Oh guarda! M-mi sta chiamando An, d-devo andare, ciao!" Grido, correndo in camera, lanciandomi sul letto.

"MALEDETTO BIC!" Gridò contro il mio cuscino, quando una notifica proveniente dal mio telefono, mi fa girare la testa.

1 notifica da numero sconosciuto.

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Eyo~

Come state ragazzuoli? Spero bene.

Scusate per questo aggiornamento in ritardo è che sto lavorando ad un'altra storia che publicherò una volta finita questa.

Comunque, alla prossima.

Bye~