Capitolo 15

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[!] Attenzione: questo capitolo contiene menzioni di morte

Mi asciugo frettolosamente le lacrime prima di bussare alla porta.

Più camminavo, più mi sentivo ferita dalle azioni di Taeyong, ma allo stesso tempo quasi mi sono pentita di non essere rimasta a parlare con lui.

Però il bisogno di ottenere qualche risposta da Johnny è stato più forte di me. Dopo la dichiarazione di Taeyong, non voglio più nessun segreto tra noi, e ho bisogno di scoprire il motivo del suo silenzio.

Jaehyun mi fa entrare e subito accomodare sul divano, e mi porta premurosamente una tazza di te caldo, vedendomi scossa e infreddolita.

Il ragazzo si siede vicino a me. "Hai pianto? Cosa è successo?" Chiede, dopo aver notato i miei occhi arrossati.

Annuisco, e anche se non ci siamo mai parlati più di tanto mi sento abbastanza in confidenza da raccontargli ciò che è successo poco fa. Jaehyun si rivela un bravo ascoltatore, e ne sono grata, ma non è per questo che sono qui.

"Cosa sta succedendo a Johnny? La scorsa settimana si è comportato in maniera strana, e da allora non mi ha più cercato."

Jaehyun sospira, appoggiando la schiena sul divano. "Sta passando un brutto periodo."

"Ha a che fare con la pioggia, vero? È sempre strano quando piove. Sovrappensiero e preoccupato. Oppure ha a che fare con Andy? La sua amica?"

"Oh..." sembra colpito dalle mie teorie. "Ti ha detto chi è?"

"No. La scorsa settimana ho trovato per caso la sua foto con la sua firma dietro. È solo per questo che so il nome." gli spiego. "Quando gliel'ho mostrata e gli ho chiesto chi è non mi ha detto nulla e si è solo chiuso in sé stesso."

Il ragazzo assimila per qualche istante le mie parole, e poi congiunge le mani in maniera seria. "Vedo che Johnny non è riuscito a spiegarti nulla. Lucie, so che ci tieni a lui, per cui penso che ti debba delle spiegazioni. Ma dato che negli ultimi giorni non è molto in sé e nemmeno io sono riuscito a smuoverlo dal suo stato, credo di poter prendere la libertà di spiegarlo al posto suo."

Il tono di Jaehyun è grave, e capisco che quello che mi sta per rivelare è una parte dolorosa della vita di Johnny.

Sollevo la schiena e mi volto verso il ragazzo per ascoltare meglio le sue parole.

"Come hai intuito, lo strano comportamento di Johnny  dovuto alla pioggia ed Andy. Ma devo cominciare dall'inizio per farti capire. Io e Johnny  frequentavamo lo stesso liceo. Ci siamo conosciuti lì anche se sono più piccolo di due anni, e frequentavamo lo stesso club di musica. Andy è entrata nella scuola al penultimo anno di Johnny, nella sua stessa classe. Aveva un carattere solare e allegro e parlava con tutti, per cui l'amicizia è nata subito e la chimica tra loro due era incredibile. Non andavano da nessuna parte se non c'era l'altro. L'ultimo anno Andy ha notato che Johnny aveva dimostrato un certo talento innato per la fotografia, perciò gli ha regalato la prima fotocamera e lo ha spinto ad iscriversi al club, e più tardi al primo concorso, che ha vinto. Lei lo supportava talmente tanto in quella sua nuova passione che ovviamente lui non ha potuto fare altro che innamorarsi di lei. Johnny però, da codardo, non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi, per paura di rovinare il rapporto tra loro. In ogni caso sono rimasti uniti, anche dopo la scuola, ed Andy è stata la sua fonte di ispirazione per le foto che faceva.

"Ad un certo punto ha cominciato ad allontanarsi, a sparire lentamente. Non ci ha mai detto il motivo, ma l'opzione più probabile era che fosse troppo presa dal lavoro oppure che avesse trovato un ragazzo. Non puoi immaginare come si sentisse Johnny; meno la vedevamo e meno fotografava. Le poche volte che la incontravamo non era più la solita Andy. Si vedeva che era assente ed immersa nei suoi pensieri, ed era evidente che stesse nascondendo il suo stato d'animo con un falso sorriso. Ad ogni nostra domanda liquidava il tutto dicendo che si trattava solo di stanchezza. Una sera Johnny riceve un messaggio da Andy. Era semplice, ma allarmante. Gli chiedeva di parlargli urgentemente. Johnny si dirige verso il luogo da lei indicato, il ponte sul fiume, ma quella sera pioveva talmente tanto che ha fatto tardi. È rimasto lì fino a notte inoltrata ad aspettarla, ma non è mai arrivata, ed era irrintracciabile. Qualche giorno dopo hanno trovato il suo corpo sulla riva del fiume."

Rain. • Johnny SuhDove le storie prendono vita. Scoprilo ora