FINE

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Bianco. Solo bianco.

Un enorme, vastissimo, deserto bianco.

Alle sue spalle c'era lo specchio da cui era passata, quello della vetreria. Come poteva Ofelia, in mezzo a quel niente, ritrovare Thorn? Nonostante tutto, le leggi del Rovescio le apparivano ancora sconosciute, indefinite. Dove andare? Provò a chiamare Thorn, ma la voce non uscì. Una cosa l'aveva capita: nel Rovescio non si parla. Quando aveva attraversato lo specchio della vetreria, l'unico pensiero era Thorn e l'amore che ormai, ne era certa, provava per lui. Non l'avrebbe mai abbandonato, avrebbe vagato per l'eternità in quel deserto bianco se fosse stato necessario. L'aveva ritrovato già una volta ed era pronta a rifarlo altre trecento volte.

Eppure, se lo specchio l'aveva condotta lì, ci doveva essere una ragione.

Un movimento catturò la sua attenzione. Un eco? No. Un pozzo. Ofelia non l'aveva notato prima. E' sempre stato lì? Si avvicinò al pozzo dai contorni indefiniti e guardò dentro. Quanto poteva essere profondo? Sei metri? Centinaia di metri? Chilometri? Non sapeva dirlo. Oltre a lei e allo specchio da cui era passata, quel pozzo era l'unica cosa in mezzo a quel nulla cosmico. Cosa doveva farci, non lo sapeva, ma sicuramente non era lì per caso. Forse era un passaggio... per andare dietro dietro. Sarebbe stata una bella caduta. Ne sarebbe mai uscita viva? L'idea di buttarcisi dentro le dava i brividi.

"Ma quel pozzo non era più vero di un coniglio di Odino".

Ad un tratto le sembrò tutto più chiaro. Non aveva più paura. Si aggrappò al muretto del pozzo e si tuffò dentro.

Non ci fu nessuna caduta. Si ritrovò però in una stanza, una stanza in cui regnava un ordine surreale. Sulla scrivania stavano perfettamente impilati diversi libri. Quella camera le sembrava familiare, eppure nuova allo stesso tempo.

Una mano le prese la sua, invitandola a voltarsi. Una gamba, due braccia, un naso adunco. 56 cicatrici. L'aveva trovato. Lui l'aveva sempre aspettata, sapeva che sarebbe tornata.

Il mondo nelle braccia di Thorn non poteva essere né Dritto né Rovescio. Era semplicemente il loro mondo.

Anche un po' di più. 

L'Attraversaspecchi - IL FINALEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora