Tumblario

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Oggi ho deciso di andare sui colli, il mio posto preferito in assoluto. Sto fumando una Winston blue mentre sorseggio il mio vino da più di 12€.
Mi perdo nei miei pensieri mentre il sole tramonta, da quando è arrivato lui... Nulla è più come prima.
Io e Marta Losito stavamo insieme, ma poi Francesco Motta è arrivato nella mia vita come un fulmine a ciel sereno.
Quando ci siamo incontrati il suo profumo di menta e tabacco mi ha inebriato, ero totalmente preso da lui.
Era il mio faro nel mezzo di una tempesta, la luce che scacciava i miei demoni interiori.
Marta spesso mi maltrattava, ma grazie all'aiuto di Motta ne sono uscito più forte... Mi avevano buttato tra i lupi, ma io ne sono uscito capobranco.
Oggi però mi sentivo troppo stressato quindi sono scappato qui.
Sentii dei passi dietro di me, mi girai e vidi un ragazzo mascherato -Chi sei!? - esclamai.
-Sono io, F f f f flevor- disse togliendosi la maschera -AIUTO! IL MIO GEMELLO CATTIVO VUOLE RAPIRMI-.
Nessuno fece nulla per aiutarmi quindi F f f f flevor mi portò via con sé.
Mi buttò in macchina e mi legò al sedile, io intanto pregavo che Motta venisse a salvarmi.
F f f f flevor si mise alla guida ed iniziò a cantare.
-COME GIRA IL MONDO, LO STO CAPENDO, PRIMA MI CONFONDO, POI MI RIPRENDO, SE NON TI RISPONDO, È LA MIA CATARSI, STO SCENDENDO FINO IN FONDO, È LA MIA CATARSI-
Ad un certo punto F f f f flevor si fermò e scese dall'auto.
Lo vidi dal finestrino intento a conversare con un ragazzo, ma fuori era buio come la mia anima quindi non riuscii a riconoscerlo.
Ad un certo punto lo vidi prenderlo di peso e trascinarlo nei sedili posteriori della macchina, lo legò e richiuse la portiera.
Mi voltai e vidi che era Nic un mio carissimo amico.
-Hey Nic! Che ci fai qui? - gli chiesi -Oh ciao Dario, anche tu qui? Comunque stavo lavorando- mi rispose -Lavoravi sul ciglio della strada? Cosa sei una puttana? - chiesi confuso -No, sono un dominatore, è diverso- -Ah giusto ecco perché sei vestito da poliziotto in latex- gli dissi.
-Fate silenzio!- disse F f f f flevor.
Io e Nic ci ammutolimmo.
F f f f flevor stava per mettere in moto quando la macchina venne scossa.
Dal tettuccio si calò in tutto il suo splendore Super Motta.
Era così bello, i suoi folti capelli ricci sventolavano nel vento e il suo profumo di menta e tabacco si diffondeva nell'aria.
Si scatenò una battaglia senza esclusioni di note.
F f f f flevor stava utilizzando "Circolo polare", ma "Del tempo che passa la felicità" di Motta era super efficace.
Il mio gemello malvagio venne sconfitto e scaraventato via alla velocità della luce come il Team Rocket.
-Motta grazie per averci salvato- dissi io iniziando a piangere -Farei di tutto per tete, piccolo. Dario io ti amo- mi disse -Ti amo anche io Motta- -Si, ma io non sono ancora stato pagato- ci voltammo e vedemmo Nic nella sua tutina da poliziotto che ci guardava a braccia conserte.
-Ma se non hai fatto nulla- dissi io scoppiando a ridere -ma possiamo rimediare-  Disse Motta guardando prima me e poi nic con uno sguardo malizioso.
Passammo tutta la notte insieme a consumare il nostro amore nella macchina di F f f f flevor.
Da quel giorno non ci separammo mai più.
E vissero per sempre feriti e contenti.

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