1 - abduction

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Nova si sdraiò sull'erba e guardò il cielo notturno.

Aspettava.

Un puntolino nero, più scuro dello spazio che lo circondava, si avvicinava alla terra, sempre di più. Finché oscurò tutto il cielo.

Aspettava.

La sagoma dell'astronave occupava tutta la sua visuale, copriva le nuvole e le stelle. Immensa, sporca, puzzolente, rumorosa. Dalla sagoma allungata si protendevano braccia meccaniche, aste, antenne, oblò sferici, alberi senza vele.

Trattenne il respiro, sdraiata sull'erba per poter ammirare meglio l'astronave. Erano anni che aspettava.

Dal fondo della nave si aprì una paratia. Lentamente si formò una bolla di luce gialla che si ingrandiva sempre più. Finché scoppiò e l'esplosione investì Nova.

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