~Pacify Him~ {smut}

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⚠️Avviso prima di iniziare:⚠️
• Questa OS presenta delle scene esplicite e allude a diversi tradimenti da parte di Kidou nei confronti di Fudou.
Se l'argomento ti crea fastidio o ti fa soffrire nel caso fossi un/a fan della Fudoukidou, ti prego di non leggerla.
Non vorrei far star male nessuno con i miei racconti.

•Per questa OS ho preso ispirazione da una canzone di Melanie Martinez, chiamata "Pacify Her", ti consiglio di ascoltarla per comprendere al meglio il testo.

Grazie per aver letto.

•••

Ti stavo aspettando davanti alla nostra scuola, dove entrambi lavoravamo.
Come al mio solito ero arrivato in anticipo, avrei dovuto attendere ancora così tanto prima di poterti vedere, mio caro Yuuto.
Ancora ricordavo il giorno in cui decidesti di fare l'amore con me.
Nessuno osava immaginare quanto bramassi di poterti avere di nuovo tutto per me, di poterti stringere mentre ti sentivo gemere, mentre i nostri corpi si fondevano quasi come se volessero formarne uno solo, mentre le nostre menti si abbandonavano al piacere.
Avrei voluto riprovare tutto questo.
Sorrisi e mi toccai il volto, mi ricordai delle tue carezze. Passai la mano anche sulle labbra, che tu baciasti con voga in quel pomeriggio nel tuo studio.
Tornai alla realtà appena vidi la sua orribile macchina avanzare verso di me.
La macchina dell'uomo che avevi scelto di amare, Fudou Akio.
Sapevo che nel sedile del passeggero c'eri te, infatti poco dopo ti vidi scendere, apristi anche la sua portiera.
Eri davvero un uomo così elegante e gentile.
Lo presi per mano e t'incamminasti verso la mia direzione, mi salutasti con l'estremità libera e io come uno scemo ricambiai.
Ti vidi corrugare le sopracciglia.
Cosa volevi dimostrarmi? Che con lui non ci stavi bene, vero?
Accarezzasti il suo viso e gli regalasti un dolcissimo bacio casto sulle labbra.
Sentii un buco nel mio petto.
Faceva così male quando regalavi affetto a lui davanti ai miei occhi, non potevo davvero sopportarlo.
Lui ti sorrise in modo così dolce che mi fece venire il voltastomaco, il mio odio cresceva di giorno in giorno quando lo vedevo.
Si era persino messo a strusciarsi su di te, riempiendoti di attenzioni e coccole.
Avrei voluto che lo calmassi un po', aveva un modo irritante di approcciare.

"Ci vediamo dopo il lavoro, amore mio", dissi al tuo ragazzo.

E finalmente lui si allontanò da te, finalmente ti stavi avvicinando a me. Vederlo andare via fu così soddisfacente, quasi quanto ammirare il tuo passo svelto per affiancarmi.
Mi sorrisi e io mi sentii morire dentro.
I tuoi sorrisi erano così dannatamente dolorosi, desideravo farti mio all'istante, strappandoti via un bacio da quelle labbra così irresistibili.
Mi diedi una pacca sulla spalla, come eri solito fare ai tuoi cari amici.
Mi trattavi sempre così nei posti pubblici, come se io fossi un semplice compagno.
Ma anche te non potevi dimenticare cosa era successo tra di noi, quando il tuo fidanzato ti aspettava a casa ansioso di poterti dare tutto il suo amore.
Lo avevi tradito.
Lo avevi tradito concedendo il tuo corpo al desiderio carnale di avermi.

Ti eri messo a lavorare con la tua solita meticolosità. Ci tenevi così tanto che ogni cosa fosse sempre perfetta, che fosse tutto come volevi tu.
Entrai nel tuo ufficio per consegnarti alcuni documenti.
Mi diedi una rapida occhiata e mi regalasti un sorriso, per poi rimetterti a lavorare.
Mi fermai a pochi passi da te e ti accorsi solo dopo qualche minuto che ero li per parlarti, ti cercavo e ti desideravo.
Nella mi mente risuanavano le parole dei miei genitori, quando da piccolo mi dicevano di stare alla larga da ciò che non mi apparteneva.
Perché si Yuuto, tu eri solo e soltanto di Fudou.
Ma come potevo credergli, se riuscivo a percepire quanto mi desiderassi?

"Ti serve qualcosa, Sakuma?" chiesi tu con il tuo solito tono dolce, lo stesso che usavi con il tuo uomo.
Quanto odiavo quando mi chiamavi per cognome, dopo tutti quegli anni che ci conoscevamo.

Raccolta One Shot ~KiSaku~ {Kidou x Sakuma}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora