L'INIZIO

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" Nuovo omicidio tenuto a casa Kim: la polizia ha indagato e dice che si tratta sempre dello stesso assassino: Killer Bunny. Vi consigliamo di chiudere le porte e le finest-"

Spengo la TV ormai stanca di sentire sempre la stessa storia. Oh, ad ogni canale si sente sempre parlare di questo Killer Bunny e io ogni volta mi devo ascoltare le sue straordinarie imprese. Mi giro verso papà e vedo che mi guarda con uno sguardo contrariato.

Papà:" Y/n, perché l'hai spenta? Sai quanto sia importante ascoltare questo? Ti sai bene che.."

E bla, bla, bla.. è sempre così: lui arriva, si stende sul divano, accende la TV e si guarda le imprese di Killer Bunny. Si spaventa, emoziona, non so esattamente cosa prova a guardare queste cose.. poi arrivo io che cambio canale e inizia sempre con la sua solita storia.

Y/n:" È pericoloso, non sai mai cosa ti può accadere.. dobbiamo stare attenti, bisogna ascoltare queste cose"

Mio padre fa uno sbuffo di esasperazione, ma io so perché dice queste cose, so che ha in mente il corpo di mamma steso a terra senza vita. So che lui pensa che mi succederà la stessa cosa.

Papà" Sai che ci tengo a te, vero?"

Y/n:" Papà, non mi succederà niente"

Mi avvicino a lui posandogli la mano sulla spalla. Lui la prende accarezzandola lentamente, ma guardando la sua faccia, capisco che lui non ci voglia credere.

Papà:" Ma se-"

Y/n:" Sh, niente ma, non mi accadrà niente, te lo prometto... Ok?"

Annuisce non molto convinto. Ahh, non so cosa fare per far capire a questo vecchio che andrà tutto bene. Alzo poi lo sguardo verso l'orologio attaccato alla parete e i miei occhi si sgranano appena leggono l'orario.

Y/n:" Papà, devo andare.. se non quella prof mi ammazza.."

Gli chiocco un sonoro bacio sulla guancia per poi allontanarmi lentamente da lui andando verso la porta.

Papà:" Sta attenta"

Sento questo prima di uscire di casa. Non lo capirà mai.. si preoccupa per niente.. alzo la testa verso il cielo e noto che è nuvoloso. Sembra che si metterà a piovere.. Dovrei prendere l'ombrello? Nah, non mi serve.

Camminando per la solita strada, riesco a scorgere finalmente l'edificio della scuola. Vedo da lontano la figura di Minseo venirmi incontro.

Minseo:" Y/n"

Roteo internamente gli occhi al cielo al sentire la sua voce stridula. Possibile che non posso mai avere un momento di pace? No, ogni volta deve venire a rompere a me. Lei, Minseo è la ragazza che mi assilla sempre: peggio di una cozza, deve sempre venire da me a criticare il mio stile.

Minseo:" Oggi da bidone dell'immondizia ci siamo vestite eh.. mamma mia, ma almeno un minimo di stile devi avercelo"

Non rispondo al suo insulto, non vale la pena arrabbiarsi con gente che non è niente nella tua vita.. mi limito solo a fulminarla con lo sguardo

Minseo:" Allora ne sai qualcosa?"

Porto la mia attenzione su di lei non capendo la sua domanda.

Y/n:" Cosa dovrei sapere?"

Minseo:" Ma come cosa? Killer Bunny.. sai, quell'assassino.. hai qualche sua notizia?"

Ohhh, più che a dirle che non mi interessa niente di quello lì, che cosa devo fare? Glielo ripeto ogni volta che non so niente, ma comunque lei continua a venire da me a chiederlo.

KILLER BUNNY||J.JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora