Capitolo 16: Risveglio e invito

138 10 0
                                    

E all'improvviso tutto finisce, le mie pupille dilatate dalla paura tornano a vedere il cielo puntellato di stelle, sotto alle mie mani sento la sabbia ormai gelida e il battito frenetico del mio cuore che sembrava scuotere il mio intero corpo tremante di terrore.
Sento una vibrazione provenire dal mio telefono e lo prendo tra le mani, come sospettavo erano passati solo pochi minuti, ma a me sembravano essere passate ore da quando quella pioggia di stelle aveva attraversato il cielo e mi aveva mandato in quella foresta da incubo..
Era un numero sconosciuto, lo apro e leggo il suo contenuto.
_ Ehy piccolino, sono Hotoke, ti ricordi di me? Ho notato che non mi hai scritto e onestamente avevo voglia di sentirti ;) _
Ricordo immediatamente quel bellissimo ragazzo incontrato all'eclipse qualche settimana fa, che strano, non ricordavo di avergli dato il mio numero, ma avevo bevuto un po'... Probabilmente non mi ricordavo di averglielo dato..
_Ehy, grazie di avermi scritto, sono stato parecchio occupato ma in realtà era da un po' che pensavo di scriverti ^*^_
_Ottimo! Ne sono felice! Cosa ne pensi magari di incontrarci uno di questi giorni? Magari ci possiamo incontrare per un drink all'eclipse o dove vuoi tu_
_Non saprei, non amo molto quel bar.. Il problema è che non so dove.. Forse l'avrai capito ma non sono una persona molto sociale.. Ahah.._
_Non preoccuparti piccolino allora ti vengo a prendere sotto casa tua e ti porto in un luogo a sorpresa, credo che ti piacerà! ;) _
_Va bene! Allora a domani, ti scrivo il mio indirizzo! _
gli scrivo il mio indirizzo e mi alzo scrollandomi la sabbia di dosso, metto in spalla il mio zainetto e mi incammino verso casa cercando di scacciare le immagini dell'incubo dalla mia mente.. Ero così scosso da non accorgermi di un piccolo strappo sulla spalla della mia camicia..

L'ombra che ci unisceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora