Jaminique - Odore di lavanda

capitolo 10

Dominique
Quel pomeriggio faceva un caldo allucinante, e con il condizionatore rotto e Joli che piangeva stavo per impazzire. Meno male che James non era a casa, altrimenti non so quanto avrei potuto resistere senza uccidere nessuno. Avevo il turno a lavoro, ma non sapevo a chi lasciare la bambina. Rose era con Scorpius a sistemare i mobili nella sua casa nuova; Louis, Fred, James e Roxanne erano a provare dei prodotti di tiri vispi Weasley; Vic e Teddy ormai erano tornati in Francia; Lucy e Molly erano in biblioteca a studiare qualsiasi libro che gli fosse capitato davanti; Lily, Al e Alice erano ad organizzare la festa dei gemelli mentre Frank era ad un centro commerciale Babbano per distrarre gli Scamander. Dagli zii non mi sentivo di lasciare Jolí perché ancora non li conosceva bene, e i miei genitori erano andati a fare  un weekend di relax al mare. Ma io dico, a cosa serve avere una famiglia numerosa se quando hai bisogno di loro sono tutti sempre impegnati!? Riassumendo quindi, mentre ero a lavorare per due, la bambina stava giocando a terra con Isaac, lui invece di darmi una mano non faceva altro che ridere ( in certi momenti poi sembrava più piccolo di Jolí), e come se non bastasse quel giorno il locale era piuttosto affollato. Ovviamente Morgana ce l'aveva con me, perché proprio in quel momento entrarono nel locale James e la maggior parte dei miei cugini. Ottimo direi. Oltre ad aver trovato delle pessime scuse per non poter stare con la bambina, avevano deciso che farmi visita sarebbe stata la scelta più saggia da fare. Devo dire che i miei cugini hanno un cervello pari a quello del gorilla che Fred aveva portato alla tana quando aveva 4 anni. Anzi, lui era sicuramente più intelligente. Ignorando completamente la cliente che mi era appena comparsa davanti, andai subito al tavolo dove si erano seduti e gli urlai: -Allora? Mi dite che siete impegnati e non potete stare con Jolí e poi vi ritrovo tutti qui! Adesso la bambina  sta giocando con Isaac per terra! Vi rendete conto! Ho dovuto portarla a lavoro perché voi non volevate tenerla!- I ragazzi si guardarono per qualche secondo, poi Louis si alzò e mi disse: -Sorellina, noi eravamo a lavoro da zio George. Solo che adesso avevamo fame e siamo venuti qui a fare una pausa. Mi sembri piuttosto arrabbiata, o sbaglio?-
-Certo che sono arrabbiata Lulù! Adesso, appena uscirete da questo locale vi porterete via Jolí! E non voglio scuse!-

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James
Maledetta Domi. Se continua a essere così bella mi verrà voglia di saltarle addosso. Sto cercando di ignorarla mentre parla con Louis, ma è quasi impossibile, non riesco a torglierle gli occhi di dosso. Mi alzo e vado a vedere cosa fa Jolí. Solo ora mi accorgo che è uguale a Domi. I suoi capelli sono praticamente bianchi, penserei che sia figlia di Malfoy, se non sapessi che non tradirebbe mai Rose. I suoi occhi invece sono scurissimi, con qualche striatura dorata. Al contrario della madre, ha il carattere di una vera Weasley: gioca con tutto ciò che vede, e cammina ovunque!
Mi avvicinai a lei, e appena mi vide mi saltò addosso e iniziò ad urlarmi: -Papà! Papà!- Andai in panico. Come spiegavo ad una bambina il rapporto tra me e sua madre? Volevo spiegargli che non ero suo padre, ma una parte di me avrebbe voluto dargli ragione.

Ciao! Come al solito un nuovo capitolo in ritardo, per scusarmi ne ho fatto uno più lungo. Nel prossimo ci sarà la festa degli Scamander!!! 🥳
E niente, adoro la parte del capitolo dal punto di vista di James!!😍
Jolí è una vera peste, ma quanto è carina! Bye, Domi 🤍💕