Come back to me||Dramione

Epilogo(breve)

(N.A. Solo perchè vi amo)

Erano passati due anni dal fatidico giorno in cui Lucius aveva catturato Scorpius, finalmente  era giunto un altro Natale da passare con la sua meravigliosa famiglia, Hermione e Draco si erano sposati sei mesi dopo grazie all'aiuto di Narcissa e Monica, Wendell l'aveva accompagnata all'altare e aveva ringraziato Draco per aver reso felice sua figlia.
Il matrimonio era stato perfetto, un sogno ad occhi aperti, l'abito era perfetto, leggermente largo dalle lunghe maniche in pizzo, arrivata all'altare Draco le aveva sussurrato almeno sei volte la frase "Sei bellissima" e ora dopo un anno e mezzo Hermione Jean Granger in Malfoy stava seduta a gambe incrociate sul letto come le lacrime che le rigavano il viso e una pozione tra le mani tremanti. Quella mattina Draco e Scorpius erano andati da Blaise per sistemare le ultime cose per la grande festa di Natale ed Hermione ne aveva approfittato per togliersi un dubbio che da quasi un mese la perseguitava, aveva un ritardo di sette settimane, decise di fare un test di gravidanza magico solo per capire se fosse dovuto allo stress accumulato a lavoro in quei due mesi o se fosse davvero incinta, aveva fatto la pozione in maniera sublime e dopo aver messo un suo capello dentro di essa la vide cambiare colore.
Rosa.
Questo significava che non solo era incita ma che ben presto ci sarebbe stata una bellissima e nuova Malfoy nel mondo.
Pianse ma non sapeva se di gioia o paura, infondo non avevano mai pensato ad avere altri figli oltre Scorpius, non ne avevano mai parlato e questo faceva sospettare ad Hermione che Draco volesse mantenere intatta la tradizione dei Malfoy e avere un solo erede maschio.
Quando sentì dei passi rimbombare fuori dalla porta aprì velocemente il cassetto del comodino e vi infilò la pozione, si asciugò velocemente le lacrime e indossò velocemente un sorriso tirato.
Pochi attimi dopo la porta si spalancò e Scorpius entrò correndo fiondandosi tra le braccia della madre.
«Mamma! Zio Blaise mi ha regalato un set per le pozioni, posso essere come papà ora!» esclamò contento facendola ridere mentre sulla soglia della porta in tutta la sua eleganza appariva Draco che osservava curioso la moglie, i suoi occhi erano lucidi e leggermente arrossati, qualcosa l'aveva turbata.
«Scorp perché non vai a toglierti il giubbotto e a fare merenda?» chiese il padre entrando e scompigliandogli i capelli prima di vederlo annuire e uscire dalla porta.
Chiuse la stanza e la insonorizzò prima di voltarsi nella direzione della donna e guardarla di sottecchi.
«Perché hai pianto?» le chiese dopo un po' accarezzandole i capelli mentre lei lo guardava con aria colpevole.
«Non ho pianto» sussurrò cercando di essere convincente facendo sospirare l'uomo ormai seduto difronte a lei.
«Mezzosangue non sai dire le bugie, quante volte devo dirtelo?» disse alzando gli occhi al cielo e accarezzandole una guancia.
Hermione consapevole di non poter mentire a Draco gli afferrò la mano allontanandola dal suo viso e portandola lentamente verso il suo ventre guardandolo timorosa negli occhi.
«Penso che presto dovrai abituarti ad un'altra voce in questa casa che ti chiamerà Papà...» disse accarezzandogli il dorso della mano.
Il biondo sgranò gli occhi incredulo e guardò il ventre della donna per qualche secondo prima di alzarsi in piedi e sollevarla tra le braccia stringendola forte a se' facendola ridere.
«Avremo un bambino!» esclamò felice tenendola ancora stretta a se'
«Bambina» rispose Hermione con un enorme sorriso stampato in volto.
«Femmina!? Avremo una Mini-Granger!» disse baciandola, questa era la vita che entrambi desideravano da tempo, la loro famiglia e il loro amore finalmente non aveva rivali, Scorpius sarebbe stato felicissimo di avere una sorellina per non parlare dei loro genitori che non vedevano l'ora di avere un altro nipote.
«Questo è il miglior regalo di Natale che potessi farmi Hermione.» sussurrò poggiando la fronte alla sua e respirando affannosamente, tutte quelle emozioni l'avevano leggermente spossato.
«È il miglior regalo che tu potessi farmi» rispose lei accarezzandogli il volto.
«Ti amo Hermione» disse staccandosi leggermente da lei e accarezzandole il ventre.
«Amo tutti e tre immensamente» continuò prima di lasciarle un dolce bacio sulla fronte.
«Anch' io vi amo immensamente.» rispose lei stringendosi al suo petto e restando lì, al sicuro ascoltando il suono del cuore di suo marito che batteva insieme al suo per lei, anzi, per loro.