Non sono come lui

Capitolo diciassettesimo

Arianna.
Non mi sento nessuna parte del corpo, l'alcol ha un effetto strano ma mi piace. Ti da quella leggerezza, non ti fa capire dove sei, e ti distrae da tutto.

"Vado a vedere come sta Sam, ari, stai qua con loro eh"
annuisco solo, oddio, sto perdendo anche la parola.

"Vieni ari, sediamoci un po ti va?" Annuisco, si relax vi prego. Mi siedo sul divano e mi sdraio.

"No ari no, se ti sdrai ti viene da vomitare, sei troppo ubriaca, tieni gli occhi aperti e stai dritta" devo un favore anche a belial ora, in verità lo devo un po a tutti, sono così gentili con me.

"Ti diverti disastro?" con la pochissima energia rimasta do una spinta a uriel, ma non lo muovo nemmeno di un millimetro.

"Tantissimo" poi rido, ridevo sempre, non riuscivo a smettere.

"Ciao, ragazza posso chiederti una cosa?" Dici a me?

"Si certo" aspetta mi pare di aver detto così.

"Potresti aiutarmi a fare uno scherzo ad una mia amica? L'unica cosa che devi fare è alzarti venire in pista e ballare con me"

"No grazie, se vuoi ti aiuta lui" poi indico belial, e rido, rido, rido.

"Scusala non sta così bene"

"Tranquilli, cerco un altra" che gente strana.

"Devo fare pipi"

"Vieni ti accompagno al bagno, tu uriel aspetta qua che se torna Angel si preoccupa" mi prende per mano e mi porta al bagno.

"Mi aiuti?"

"A far che a pisciare?"

"Si, non credo di riuscirci da sola"

"Non so quanto sarebbe contento angel" uh, eccolo.

"Angel, vieni in bagno con me non riesco a fare la pipì da sola"

"Bel vai tu, io ho questo da portare fuori, gli faccio prendere un po d'aria"

"Che non sia un vizio signorina" mi accompagna in bagno, chiude la porta. Mi tiro giù e per non appoggiarmi mi aggrappo a lui. Mi tiro su e vado a lavarmi le mani. Poi sento il conto alla rovescia, sta per scattare la mezza notte.

"Corri bel"

"Ecco gli altri"

5..4...3...2...1
BUON ANNO.
Tutti saltano. E si abbracciano, decido di farlo anche io, mi giro e bacio belial che mi da il buon anno e mi scompiglia i cappelli e uriel, che mi abbraccia

"Ari, buon anno. Sai che ti voglio bene vero? Ci sarò sempre"

"Si anche io uriel" mancava solo angel, si era perso questo momento. Poi improvvisamente mi sento coprire gli occhi.

"Buon anno bellissima, balli con me?" La sua voce mi fece quasi passare la sbornia. Andiamo in pista e ci mettiamo a ballare, gli altri, compreso Sam che si era un po ripreso ci seguono.
Devo baciarlo, che mi importa della gente. Lo bacio, lui mi prese per i fianchi e c'è un
Wooo generale e gli applausi, i soliti tre scemi.

"Sei bellissima da ubriaca"

"Anche tu"

"Comunque ragazzi, buon anno a tutti"

"Grazie della considerazione".
Restiamo lì fino alle due, balliamo ci divertiamo e beviamo di nuovo. Uno dei capodanni più belli in assoluto.

Alle tre decidiamo di uscire e avviarci verso casa, io ero stanca morta, mi addormentavo in giro per la discoteca.
Sam non se la sente di guidare, così fino all'albergo guida angel.
Ancora un po barcollanti entriamo diamo il buon anno al portinaio e saliamo nelle stanze

"A domani ragazzi, e dormite"

"Ricorda, chi non tromba a capodanno, non tromba tutto l'anno"

"Angel, tu è meglio che non trombi infatti" ridiamo tutti e ci diamo la buona notte.

Sono sfinita, mi butto sul letto.

"Stanca?"

"Abbastanza. Però puzzo di alcool, e la vasca idromassaggio mi chiama"

"Ora la vuoi fare? Posso fare prima la doccia che chissà quanto ci stai lì dentro"

"Falla insieme a me, è per due la vasca"

"Non sai quello che dici, sei ancora brilla"

"Scemo, in costume" non sono brilla, pensava veramente che gli avrei reso la vita così facile? Deve conquistarsela (ahaha).

"Allora va bene, così mi assicuro che non affoghi" mi prende in braccio, prende il costume dalla sua e poi dalla mia valigia e mi siede sul bordo della vasca.

"Cambiati, io vado di là"
Ok, ragiona e non incastrarti nei vestiti.
Dopo vari tentativi riesco a infilarmi il costume.

"Fatto angel" entra, apre l'acqua. Oddio gli addominali i pettorali, tutto insomma.

"Tesoro, almeno non lasciare le tue mutandine in bella vista" le prende e le mette di la.

"Sei proprio un disastro. Forza entra" entro nella vasca e lui accende le bollicine, oh che rilassante. Entra anche lui è si stende vicino a me godendosi il sollievo delle bollicine.