•Innamorata Di Un Coglione• ||Stephen James|| ~COMPLETATA~

Capitolo 16

Ore 3:00 di mattina.
Mi alzo con dei forti dolori di pancia,vado in bagno ed inizio a vomitare. Cazzo forse sarà il ciclo che deve arrivarmi,boh puó essere. Non ci penso piú,mi faccio una doccia fredda e mi vesto,scendo giú e trovo Thomas.
-buongiorno sorellina. Hai un colore pallido,ma stai bene?- dice preoccupato.
-no,in verità ho dolori di pancia da ieri,e poi stamattina ho vomitato- mi siedo sul divano perchè mi sta girando la testa.
-forse è meglio se ti accompagni a fare dei controlli,non si sa mai- dice Thom.
-va bene,sai sono preoccupata anche io-
Mi alzo prendo la borsa e andiamo in ospedale,una volta arrivati la dottoressa mi fa posizionare sul lettino e insieme a me c'è mio fratello che mi tiene la mano.
-spero non sia nulla di grave. Se ti succedesse qualcosa non saprei come fare senza te- dice con gli occhi lucidi.
-amore vedrai che non sarà niente,stai tranquillo- lo tranquillizzo.
La dottoressa mette un liquido trasparente sulla mia pancia e inizia a prendere un macchinario.
-allora vediamo. Mh sisi non ci sono dubbi- dice la bionda con gli occhi celesti.
-che cosa dottoressa? Mi sta facendo preoccupare!- esclama mio fratello
-perfavore dottoressa parli. Non mi faccia stare in ansia,cosa succede?- dico quasi piangendo.
-non preoccupatevi,signorina lei è incinta- la dottoressa mi guarda e sorride. Come? Cosa? Dove? Quando? Perchè? Non ci sto capendo niente.
-i-io incinta? Non puó essere..- scoppio a piangere,Jack ha fatto il casino e per di piú è fidanzato.
-Ale credo che dovresti spiegarmi tutto questo- mi guarda con aria arrabbiata Thomas.
Arrivati a casa spiego tutto a mio fratello che da essere calmo e tranquillo diventa sempre piú rosso in faccia,si ma rosso dalla rabbia.
-tu questo bambino non lo tieni,è una responsabilità troppo grande- mi guarda ancora arrabbiato.
-invece non decidi tu per me,sono grande e vaccinata,ah e per tua informazione il bambino lo tengo-
Thomas si alza e mi prende per il braccio.
-esci fuori di qui. Sei solo una lurida puttana che gliel'ha data ad uno stronzo approfittatore. Vai via!!-
Mi sbatte fuori e chiude la porta. Mi è crollato il mondo addosso e non avrei mai pensato che mio fratello potesse reagire cosí. Mi tocco la pancia,ormai siamo rimasti soli. Cammino e l'unica via che trovo è quella della casa di Jack. Per curiosare spio dalla finestra e vedo lui con una ragazza. Lui gira la faccia e mi vede ma io mi alzo e scappo.
-Alessia fermati- sento la sua voce,è sempre piú vicina. -fermati ti ho detto- mi prende dal braccio.
-che cazzo vuoi Jack,fatti la tua vita-
Mi stacco dalla sua presa.
-perchè mi spii?- alza un sopracciglio.
-ma chi io? Pff no- rido.
-invece si altrimenti non saresti scappata appena ti ho vista,non credi?- mi guarda dritto negli occhi.
-beh senti,è giusto che tu sappia una cosa. Vedi ieri mi sono sentita male,avevo dolori di pancia e nausee,stamattina sono andata con quello che puó definirsi "mio fratello" a fare dei controlli in ospedale e ho scoperto di essere incinta. Eh si,è tuo- dico togliendomi finalmente questo peso e prima che possa aprire bocca continuo a parlare. -perció so già che tu non ti prenderai questa responsabilità perchè sei fidanzato ma tranquillo,il bambino me lo cresceró da sola,eh si,ho deciso di tenerlo perchè una volta tanto voglio provare ad essere felice nella mia vita- scoppio a piangere.
-m-mi dispiace Alessia,è una responsabilità troppo grande per me e lo sai,io con te cercavo solo divertimento e non avrei mai pensato di mettermi in questo guaio,perdonami- scappa in casa sua. Bene,ora posso dire di non avere piú nessuno.

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