CAPITOLO 4

2.1K 49 13
                                    

Marta pov's
D: te sorellina? C'è una volta in cui non ti sei ubriacata?
Penso a tutte le serate.
M: penso di no...
Dico mezza triste.
Gli altri scoppiano a ridere.
Sì, fa ridere... ma io mi ubriacavo per non pensarlo.
Ma mi ritrovavo sempre con il telefono in mano a scrivergli messaggi ed a salvarmi dalle figure di merda, Auro.
Loro continuano a parlare finché non squilla il mio telefono, tutti si zittiscono.
M: perché non ho il silenzioso?
Giu: l'ho tolto io prima perché dovevo vedere se ti arrivava un video
M: ah, ok
Mi alzo per prendere il telefono.
Sbianco.
Non ci credo.
È mia mamma.
Diego si alza e viene verso di me.
D: Marta? Oii? Chi è?
Dice passando la mano davanti la mia faccia.
Lo guardo e gli mostro la schermata.
Lui deglutisce rumorosamente.
M: perché chiama?
D: non lo so
M: di solito non chiamano mai, chiamano solo quando succede qualcosa
D: rispondi cazzo
Rispondo e metto il telefono all'orecchio.
Esco in giardino seguita da Diego.
*IN CHIAMATA*
M: mamma?
Mm: oi Marta, tutto ok?
M: sì, è successo qualcosa?
Mm: no no, tranquilla
M: e perché questa chiamata?
Mm: volevo sentirti
M: ehm... ok
Mm: ho sentito che sei andata a Napoli
M: già
Mm: com'è andata?
M: bene, ero con le mie amiche
Mm: senti arrivo al punto
M: dimmi
Mm: mi ha detto Diego che ti sei fidanzata
Fulmino Diego con lo sguardo.
Quindi lui l'ha sentita!
M: ehm... quando te lo ha detto?
Mm: verso maggio, comunque sono felice che tu abbia ricominciato da Davide
M: mam-
Mm: fammi finire, e spero che lui sia realmente innamorato di te
M: s-sì, lo è
Mm: bene, sono felice, ci sentiamo
M: sì
Mm: ciao
M: ciao
*FINE CHIAMATA*
Non le potevo dire che non era vero... è la prima volta che sembra fiera di me...
Ma me la devo prendete solo con una persona.
M: ma allora sei coglione!
D: di che parli?
M: hai detto alla mamma che mi sono fidanzata!?
Urlo.
D: a maggio era così
M: poi senti la mamma e non mi dici nulla!?
D: Marta, l'ho chiamata io, mi serviva un'informazione
M: bene, perfetto, ma la prossima volta evita di parlare di me
Urlo rientrando dentro e corro nella mia camera.
Sento qualcuno salire.
Bussano.
M: se sei Diego puoi anche andare a fanculo
La porta si apre.
M: ho detto che non ti voglio ved-
Alzo lo sguardo.
M: scusa amo
Giulia entra con le nostre pizza in mano, una coca cola e due bicchieri, chiude la porta.
Giu: ti ho portato la cena, visto che conoscendoti non riscenderai
Si siede sul letto mi porge la pizza.
Annuisco.
M: già
Giu: vuoi raccontare?
M: sì, ho bisogno di parlarne con qualcuno
Le inizio a raccontare tutto.
M: ... e così mia mamma ora crede che io sia fidanzata
Giu: perché non le hai detto che non è più così?
M: perché sembrava così fiera di me... così felice... non ce l'ho fatta
Piango.
Giu: lei è fiera di te per tutto ciò che fai solo che non lo dimostra
M: lo so... solo che per una volta me lo stava dimostrando
Inizio a singhiozzare.
Giu: amo, tranquilla, tanto i tuoi sono all'estero
M: e quando tornerà? Cosa farò?
Giu: sappiamo entrambe che tornerà tra molto, farai finta di esserti lasciata ok?
Annuisco.
M: grazie amo
Giu: di nulla, lo sai che lo faccio per te
E la abbraccio.
Ci stendiamo sul letto ognuna con il suo telefono.
Io sto con la testa sulla sua pancia e lei mi tocca i capelli.
Quanto le voglio bene!
A richiamare la nostra attenzione è un urlo proveniente dal piano di sotto.
R: CAZZO!
Scendiamo di corsa.
Ci sono Ros, Edo, Auro e Lele sul divano.
Presumo che gli altri o sono usciti o sono nelle rispettive camere.
M: tutto ok? Cos'è successo?
Giu: perché hai urlato?
V: infatti mi hai svegliato!
Dice Vale scendendo le scale assonnato.
Mi ero scordata di quanto fosse bello da assonnato.
Distolgo lo sguardo dalla sua figura prima che se ne accorga.
R: c'è un ballo per l'inizio della scuola
Dice voltando il telefono verso di noi.
A: un ballo?
V: dov'è il problema?
M: fa vedere!
Prendo il telefono e leggo l'annuncio pubblicato su instagram.
M: è domani
Giulia mi affianca.
Giu: ed è in maschera
V: continuo a non capire dove sia il problema
L: infatti, ragazze?
A: in maschera?
Giu: ed ora cosa mi metto?
M: i capelli! Li ho lavati oggi, avevo programmato di lavarli dopo domani, per la festa faranno cagare!
R: ragazze! Non abbiamo la maschera!
M: shopping?
Giu: sì, vado a prendere le borse coi telefoni
E sale sopra correndo.
A: ti aiuto
E sale anche lei.
R: io vado a pettinarmi
M: io a sistemarmi il trucco
I ragazzi nel frattempo ridevano guardandoci.
Infatti mentre salgo urlo.
M: e voi non ridete!
----
R: amo, ti piace?
Mi chiede Ros mostrandomi un abito, stretto nero con uno spacco sulla coscia che arrivava poco sotto l'inguine.
Siamo per le strade del centro per trovare il vestito perfetto in meno di 24 ore.
Sarà complicato, ma mi piacciono le sfide.
M: è bellissimo e ti starebbe da Dio
Mi sorride e va verso i camerini per provarlo.
Io continuo a girovagare per il negozio con scarsi risultati.
Questo tipo di vestiti non sono nel mio stile.
Anche Giulia ed Aurora sono nella mia stessa situazione.
Abbiamo tutte e 4 stili differenti, quello di Ros è quello più particolare.
Anche quello di Giulia lo è, mentre quello mio è di Aurora è molto basic.
Usciamo dal negozio con solo la busta di Ros in mano ed entriamo nel negozio affianco.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciaoo!💕
Un po' di shopping pomeridiano fa sempre bene, eh ragazze!😉💕
Ma questo ballo in maschera? All'ultimo minuto? Troveranno mai il vestito perfetto? O solo Ros avrà l'onore di averlo?🤔🤩💕

Baciami coglioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora