Noi due ci siamo già visti...

Capitolo 7

"Dove eravate finiti eh? Sono tre ore che cerchiamo di contattarvi." Disse con freddezza Jin verso i due appena tornati, non posso negare di essermi preoccupata anche io, ho pensato al peggio: "e se mi avesse tradito? E se non mi amasse più e cerca in tutti i modi di non vedermi?" Queste erano alcune delle mille domande che mi ero fatta non vedendo tornare a casa quei due ubriaconi. Decisi quella notte di metterci una pietra sopra e di aiutarli, spogliai prima mio fratello, lasciandolo in boxer, lo portai al bagno e lo buttai in vasca, cominciò a chiedere dove fosse Namjoon e una certa Noona (sorellona quando il più piccolo è un ragazzo) così senza neanche pensarci due volte presi il doccino e gli spruzzai addosso l'acqua fredda "ma che fai?! Ferma, ferma! Sono sveglio, sono sveglio adesso basta!" Disse lui, appoggiato alla porta c'era Namjoon che si toccava la fronte segno di un grande mal di testa dovuto indubbiamente dall'eccessivo alcool girai il doccino verso Namjoon e lo bagnai completamente con l'acqua fredda, visto che quest'ultimo al contrario di Yoongi non era completamente ubriaco mi prese per la vita e mi tirò su poggiandomi poi sopra Yoongi e decise di rubarmi il mio adorato spruzzino per bagnare entrambi, in quella stanza si sentivano le mie grida dovute all'acqua ghiacciata e le risate dei due ragazzi, anch'io stavo ridendo, però dopo un po' decisi che il tempo dei "giochi" doveva finire quindi spensi l'acqua a Namjoon e lui esclamò un "nooo" pieno di tristezza accompagnato da un' espressione da cane bastonato, lo abbracciai ma nel cercare di tirarmi su scivolai tra le braccia di Namjoon il quale sorresse il peso di entrambi, eravamo faccia a faccia, con le mie braccia attorno al suo collo e le sue attorno alla mia vita, un momento completamente romantico, lo baciai in un bacio pieno di passione e amore, lo amavo, lo amavo con tutto il mio cuore, ma il sapore dell'alcool era veramente fastidioso, mi staccai e gli dissi che forse era meglio ripulire il casino prima, così mi tolsi la maglietta e i pantaloni, rimanendo in intimo e calzini ma prima che potessi uscire mi fermarono entrambi i ragazzi con entrambi una faccia da "dove credi di andare conciata così?" Infatti la loro domanda era proprio quella, "ma si è come se fossi in costume e poi staranno già tutti dormendo, non voglio rovinare il parquet con i vestiti che sgocciolano, su su il tempo di arrivare in camera di Yoon e prendere una maglietta eh" dissi ai due gelosoni. Forse quelle parole riuscirono a calmare la gelosia di Nam, ma quella di Yoon no. Non voleva che io uscivo così per prendere una stupida maglietta e così decise di andarci lui, in modo da prendere una maglia per se e una per me, ammetto che quella situazione mi dava fastidio, non tolleravo quella esageratezza da parte di MIO FRATELLO, neanche dal mio ragazzo, bensì da mio fratello. Inaccettabile.
Decisi comunque di accettare la cosa senza litigare con mio fratello, forse era presto per pensare ad una cosa del genere, ma ho letto in giro che strillare potrebbe uccidere il "bambino". Io e Nam rimanemmo in silenzio per qualche secondo poi gli chiesi dove erano stati e se era consapevole della preoccupazione generale che avevano causato loro due non rispondendo alle chiamate, "mi dispiace tanto, siamo stati in un locale a divertirci, non abbiamo risposto perché c'era la musica molto alta.."  rispose lui "chi è questa Noona di cui ha parlato mio fratello?" Chiesi io "ma si era una che abbiamo incontrato li! Non dirmi che sei gelosa!? Non devi preoccuparti non ti tradirei mai, abbiamo passato tante cose insieme, sei diventata tutto per me! Io ti amo tanto e mi dispiace sapere che ti sei preoccupata in vano per me e per tuo fratello" finita la frase si avvicinò a me per darmi un altro bacio ma io lo respinsi, quel sapore di alcool mi faceva veramente schifo "ho capito, forse è meglio lasciarti in pace per un po' eh? Basta che non mi lasci da solo... sono serio quando dico che ti amo tanto.." mi disse lui con una faccia da cane bastonato, abbassando lo sguardo e insieme ad esso anche la sua testa, pensai a quanta pena potesse farmi quell'uomo, anche io lo amavo, l'unica cosa è che mi dava fastidio quel sapore... "ti amo anche io e forse è per questo che sono preoccupata per te, lo sai che per qualsiasi cosa ci sono io vero?" Gli dissi per rassicurarlo, non che non pensassi veramente quello che gli stavo dicendo.
Mese 6 della gravidanza~~~~
Il mio pancione era cresciuto e Nam ovviamente mi chiese cosa avessi, ma la maggior parte delle volte decisi di ignorare la domanda e di chiedergli qualcos'altro come se gli piacessero o meno i bambini o come è difficile essere una quasi mamma in Corea, dato che quasi tutti i cibi o sono piccanti o sono crudi. Ogni volta che parlavo di queste cose con  il futuro papà, lui mi guardava come se stesse ammirando un bellissimo panorama ed esclamava sempre un "saresti una perfetta mamma" il che mi faceva arrossire ogni volta e gli dicevo sempre che anche lui sarebbe stato un magnifico padre. Un giorno mi vennero delle forti contrazioni alla pancia, così forti da piegarmi a terra dal dolore, in quel momento ero sola che piangevo dal dolore mentre mi contorcevo dal dolore, il dottore mi disse che non dovevo assolutamente prendere antidolorifici dato che avrebbero potuto causare un aborto ed io volevo tenere a tutti i costi quel bambino anche se Nam non si sarebbe preso la responsabilità in quanto padre  e mi lasciasse da sola come un cane a crescere il proprio cucciolo in mezzo alle pericolosissime strade di Seoul. Decisi di non chiamare nessuno dato che se anche fosse venuto qualcuno non poteva fare nulla e aspettai che si calmasse il fortissimo mal di pancia il che successe quasi mezz'ora dopo l'inizio dell'inferno, in quel momento chiamai Kookie con ancora le lacrime agli occhi e gli chiesi se volesse portarmi qualcosa di caldo da bere o da mangiare rispose che in quel momento erano a fare le prove così decisi di cucinarmi una bella zuppa calda. In questi sei mesi decisi di aggiungere la camera del bambino o della bambina a casa mia per comodità, comprai tutto ciò che serviva comprai giochi, culla, dondolo, vasino, pannolini, tutto. Le pareti per vari motivi decisi di farle di un giallo accesso, le uniche cose che mancavano erano i vestiti e il bambino, per il resto c'era tutto. Il mio segreto sarebbe stato svelato se Nam fosse venuto a casa mia o se, giustamente, si fosse chiesto cosa avesse la mia pancia e perché continuassi ad ingrassare senza sosta. Avevo troppa ansia quindi decisi di aspettare il termine della cameretta per dirglielo, quindi un altro mese di "sofferenza".
"Nam... devo chiederti di venire a casa mia, è successa una cosa, quando hai finito gli allenamenti ti va di passare?" Gli scrissi un messaggio e pochi secondi dopo il mio fidanzato mi rispose dicendo: " ma certo amore se è un insetto hai gli strumenti per ucciderlo sotto al lavandino" "non è un insetto! È una cosa molto seria" gli risposi io con mille emoji arrabbiate più che una ventitreenne mi sembravo mia mamma al telefono. Quel giorno Jin mi disse che Namjoon era molto occupato e che se non fosse venuto era probabilmente perché se era dimenticato o perché era molto stanco dopo quel messaggio di Jin pensai al fatto che sicuramente non avrei potuto dire la grande notizia al mio amato. Aspettai ed aspettai che qualcuno si facesse vivo e nel frattempo cominciai a dare una pulita in giro per casa è proprio vero che quando sei incinta hai delle voglie strane, nonostante la donna delle pulizie avesse già pulito casa mia, io decisi di pulire a fondo tutta la casa passando maggiore attenzione alla camera del bimbo quando qualcuno bussò alla mia porta pensai immediatamente al vicino che si lamentava della rumorosa aspirapolvere o le solite "fan" che mi danno supporto e mi dicono che con loro il mio segreto sarà al sicuro, non so a cosa si riferissero sta di fatto che quella sera non era né il vicino né le fan, bensì era il mio dolce fidanzato che mi aveva portato a casa un mazzo di rose e dei cioccolatini non era il nostro anniversario, quindi sicuramente avrà pensato che ero molto giù di morale, appena arrivato lo abbracciai fortissimo e presi i regali e li poggiai sul tavolo in salone. Gli dissi che avevo un enorme sorpresa per lui e lui a mia sorpresa mi disse che anche lui aveva una sorpresa per me "quante sorprese oggi!" Pensai così bendai il mio armadio aka Namjoon e lo portai in camera del bambino e quando gli tolsi la benda esclamai un "tada!" La sua faccia era super piena di espressioni! All'inizio non realizzò cosa stesse vedendo ma pochi minuti dopo fece uno più uno e capii cosa stesse accadendo, super felice urlò un "SEI SERIA?!" Ed io altrettanto felice feci cenno di sì con la testa, mi prese in braccio e cominciò a farmi girare in aria urlando "Diventerò padre! Ed avrò la mamma più bella al mio fianco!" Dopo questo attimo di gioia gli chiesi quale fosse invece la sorpresa per me e lui senza cambiare espressione cercò qualcosa nella tasca del giubbotto e tirò fuori i biglietti per il concerto della mia band preferita/del mio solista preferito (a vostra scelta) così piena di felicità mi misi a saltare per tutta casa esclamando un "Sono la donna più fortunata al mondo!" E lui felice di vedermi gioire mi fermò dal mio salterellare in torno casa e mi baciò "io sono fortunato ad averti trovata.." lo abbracciai forte forte e gli sussurrai un "anche io amore mio" così qualche settimana dopo andammo al concerto e ci divertimmo come solo i bambini sanno fare finito il concerto andammo a mangiare qualcosa a casa sua e li ci trovammo un cuore fatto di rose ed io ero lì che guardavo il tutto con stupore, continuando ad andare avanti vidi altri petali che facevano tipo da percorso e seguì quel percorso finché non vidi un altro cuore rosso e due x "tu devi metterti qui ed io mi metto qui" mi disse il mio ragazzo e così feci mi misi sulla X a destra e lui si mise sulla X a sinistra, mi prese le mani e cominciò a raccontare ad alta voce tutto ciò che avevamo passato insieme, finché... si mise in ginocchio e prese dalla tasca un cofanetto, è stato lì che ho capito cosa stesse succedendo e cominciai a tremare dalla felicità i miei occhi era pieni di lacrime che non potevo semplicemente trattenere, dovevano scendere e basta. Da lì Namjoon scoprì l'anello ed era un anello in oro bianco con tre diamantini di colore viola, il suo colore preferito. "Mi vuoi sposare?" Mi chiese lui, io piena di lacrime feci si con la testa ormai non riuscivo neanche più a parlare per quante lacrime mi stavano scendendo, tutti gli altri, compresi i manager esultarono Jin stappò una bottiglia di Champagne e Namjoon mi diede un bacio a stampo dicendomi "adesso sei solo mia e non mi importa ciò che diranno le fan, perché io ti amo, ti amo più di quanto amo me stesso e questo posso assicurarti che è tanto" "ti amo anche io amore mio" gli dissi con ancore le lacrime agli occhi. In quel momento ero la donna più felice al mondo, stavo per avere un figlio o una figlia e il mio ragazzo mi ha chiesto la mano!
In quel momento le cose andavano sempre più per il meglio, Namjoon conosceva già i miei genitori e loro erano molto felici per entrambi, io conobbi i suoi e anche i suoi genitori erano molto felici per il figlio. Dissi a loro che stavano per diventare nonni e la mamma di Namjoon per poco non sveniva dalla felicità mi chiese a che mese stavo e io gentilmente le ho detto che ero ormai al settimo mese.
Questa nipotini miei è la storia di come vostro nonno ed io ci siamo conosciuti e sposati" finita la storia i miei nipotini avevano in viso un'espressione piena di stupore "nonna, nonna! Sai con si sono conosciuti mamma e papà?" Mi disse la mia nipotina più grande "Dovreste chiederlo a vostra madre, non me lo ha raccontato" risposi io, ero troppo vecchia per raccontare altre storie non mi ricordavo quasi nulla di ciò che successe a mia figlia, mi ricordo solo che i primi anni di vita era la bambina più amata al mondo, tutti le volevano bene, sopratutto io e Namjoon, l'amavano come se fosse l'unica cosa al mondo.
"Mamma hai finito di raccontare storie ai bambini? Devono andare a dormire!" Mi disse lei "si tesoro ho finito" non so perché ma mia figlia è molto fredda con me... forse le ho fatto qualcosa ma non mi ricordo cosa... dovrei forse abbracciarla e dirle scusa?
"Tesoro!" Provai a chiamarla sentivo dal divano di casa mia che stava sbuffando, mi si spezza il cuore... "si che c'è?" Disse lei con faccia molto scocciata "cosa ti ho fatto per meritarmi questo trattamento da te? Ti prego dimmelo almeno potrò chiederti scusa" mi portai una mano sulla faccia per nascondere le mie lacrime, mi alzai volevo abbracciarla... ma non lo feci avevo paura mi scansasse....
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Non so come finire questo capitolo, sta venendo anche troppo lungo per i miei gusti quindi lo terminerò così. Cosa ne pensate? Un po' mi dispiace per aver fatto una figlia che non vuole bene alla propria madre ma nel prossimo capitolo vi spiegherò il perché non le vuole bene, quindi no, non vi siete ancora liberati di me Muahahahah!