Dopo dannati giorni a pensare a cosa avevo sbagliato, decisi di alzarmi dal letto e togliermi le poche lacrime rimaste asciutte dal mio viso.
Mi guardai allo specchio, e sapevo che mai sarebbe tornato qualcosa come prima. Pensavo che ci tenesse a me, sono passati ormai tre giorni ma lui ancora non mi ha scritto, ed io stavo pensando a perché decisi di mettere fine a questa storia.
Altre lacrime cominciarono a rigare il mio viso, ma smisi subito di piangere appena sentii la mia porta aprirsi;mia madre entró in camera dicendomi ancora una volta che la carne che avevo cucinato era cruda, d'altronde io sbaglio sempre su tutto, ancora una volta iniziò a dirmi " hai problemi col tuo negro e fai solo casino"
La delusione iniziò a sopraffare la mia anima, e il mio pensiero si puntó ancora a lui, con il sottofondo di mia madre che si lamentava ancora di come fossi una rovina per questa famiglia.
Fino a due mesi fa, avevo appena finito la scuola, ed ancora tra le sue braccia, coccolata dai suoi baci delicati, appoggiata alla sua spalla ritornando nel nostro nuovo posto, ora invece mi ritrovo da sola sul mio letto, a cercare una giustificazione applausibile al perché mi stava tornando così tanto male indietro.
D'altronde è la seconda volta che mi innamoro, pensavo che potesse andare un po' meglio.
Lo conobbi un anno fa, me lo ricordo ancora il messaggio che mi ritrovai da parte sua, ero rimasta senza parole da tirare fuori, mentre il ragazzo al mio fianco cercava di attirare la mia attenzione, ma io ero troppo interessata ai messaggi che questo ragazzo misterioso mi mandava.
