Rain. • Johnny Suh

Capitolo 19

"Avete veramente scopato mentre io ero nella stessa casa, con Johnny che mi stava piangendo addosso tutte le sue lacrime?" esclamo, tentando di tenere la voce bassa per non farmi sentire dalle clienti che si sono appena allontanate dal bancone.

Jenny mi ha appena confessato, sussurrandomi all'orecchio, che lei e Jaehyun ieri hanno fatto sesso, mentre eravamo tutti nella casa dei ragazzi.

Non mi sorprende per niente che abbiamo bruciato le basi così velocemente, anzi, non mi sarei aspettata di meno da Jenny. Ma il fatto che sapessero che io e Johnny eravamo solo ad una stanza di distanza mi fa pensare che entrambi siano della stessa pasta: senza paura e senza pudore. Sono sicura che avrei potuto tranquillamente sentirli, sapendo per esperienza, purtroppo, che Jenny è rumorosa, ma fortunatamente i loro muri sono ben insonorizzati.

L'unica risposta che ottengo è un'alzata di spalle, accompagnata da un sorrisetto innocente.

Sbuffo imbronciata, dandole le spalle. "Beh, vi è andata bene. Almeno non siete stati interrotti." Le tiro una frecciatina, sperando che intuisca a cosa mi sto riferendo.

Jenny non coglie ciò che ho detto e si limita ad annuire. "Eh già. Sarebbe stato un peccato perché è stata proprio una gran bella scopata."

Il suo sguardo sognante si perde nel soffitto, mentre io lascio uscire un lungo sospiro frustrato. "Jenny, Jenny, perché pensi solo a te stessa?"

"Perché?"

"Beh... si da il caso che... tu sia rientrata in casa... in un momento particolare..." spiego timidamente, e arrossisco a ripensarci.

Quello che abbiamo fatto la scorsa mattina mi ha lasciato il desiderio di avere di più, ma allo stesso tempo, dopo aver passato il pomeriggio a consolare Johnny, ho capito che non voglio bruciare le tappe, come ha fatto Jenny, ma procedere con i nostri tempi.

La mia amica mi afferra un braccio emozionata. "Cosa? Veramente?"

Dal suo tono capisco di non essere riuscita a farla sentire in colpa. "Dovresti essere dispiaciuta. E poi erano solo un po' di baci... abbastanza passionali."

"E non mi dici niente?" esclama, agitando il mio braccio. "Devi raccontarmi tutto!"

Fortunatamente veniamo interrotte dal tintinnare della campanella d'ingresso che annuncia l'entrata di Lisa, mano nella mano con Doyoung.

Subito le corro incontro, gettandole poi le braccia al collo. "Scusa, scusa, scusa, scusa!"

Lisa rimane in un primo momento sorpresa, ma poi ricambia l'abbraccio.

"Scusami se sono andata via così presto dalla tua festa" le chiedo perdono, stritolandola ancora.

"Tranquilla, non me la sono presa, ma ti dovrai far perdonare." mi consola. "Eravamo solo preoccupati." Ci sciogliamo dall'abbraccio e la guido verso uno dei tavoli liberi. "Ma cosa è successo?" mi chiede non appena prende posto.

"Alla festa ho discusso con Taeyong." le spiego, ricordando solo ora il motivo del litigio. Gli avvenimenti che hanno seguito sono stati talmente intensi che mi hanno quasi fatto dimenticare la sua confessione. "Ha detto che gli piaccio, e non l'ho presa bene, sopratutto per come si è comportato nei confronti di Johnny."

Lisa e Jenny, che ci ha appena raggiunti, rimangono a bocca aperta, sconvolte dalla rivelazione. Entrambe conoscono Taeyong quanto lo conosco io, e deduco che nessuna di loro avesse idea della sua cotta per me, anche perché altrimenti me lo avrebbero detto subito.

"In effetti non ho più visto nemmeno Taeyong ad un certo punto." puntualizza Lisa, e sia Doyoung che Jenny concordano annuendo. "E poi dove sei finita?"