Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)

capitolo 20 i nuovi alleati

Mary e Betty viaggiarono per tutta la notte, attraversando varie città e svariate boscaglia arrivando finalmente al confine con la Germania.

Scesero di quota fino ad atterrare,  poi Betty si scambio' con Mary,  portandola in spalla e cominciando a correre velocemente.

Betty controllo' l'orologio,  mancava più o meno un'ora prima che i primi raggi del sole acessero la loro comparsa, così decise di fermarsi e di cercare un rifugio sicuro. Fece scendere Mary dalla sua schiena e insieme si addentrarsi in un fitto bosco. Camminavano fianco a fianco, come facevano ai vecchi tempi e discutevano sulla imminente trasformazione di Mary.

- sarà dolorosa?-

- Non ti mentiro' mary, quello che proverai sarà il dolore più acuto che sentirai nella tua vita-

Mary sorrise - grazie per la rassicurazione Betty,  ora si che sono proprio tranquilla-

- Eddai Mary preferivi che ti mentissi?  -

- hai ragione. Come funzionerà?  Cioè intendi come farai a trasformarmi? -

Betty ci pensò per un po' poi rispose - ora che sono una vampira ha tutti gli effetti,  produco il veleno per trasformarsi,  quindi mi basterà mordere la tua giugulare per far penetrare il mio veleno e dare così inizio alla tua transizione.-

Mary venne colta da forti dubbi - e se non dovesse funzionare?-

- Non dire sciocchezze!  Nelle tue vene scorre già sangue di vampiro,  l'unica cosa che io devo fare è risvegliare la vampira assopita dentro di te. Invece nel mio caso è stato diverso, io ero umana al 100% e per trasformarmi ho dovuto bere il siero del vampiro e farmi mordere, se sono sopravvissuta io, te non avrai problemi-

- cosa è il siero del vampiro? - domandò Mary

- è un liquido che viene estratto dai denti dei vampiri più anziani, che permette di rendere il corpo umano adatto per essere trasformato in vampiro-

- BLEAH!  Che schifo, meno male che non devo berlo. Ma dimmi un'altra cosa,  io sono anche per metà Opal e se non potessi essere trasformata? -

Betty si rabbuio' - a questo non avevo pensato.-

Calò il silenzio e Mary capì dalla faccia  dell'amica che era preoccupata, così cercò di togliere un pochi di tensione - non preoccuparti,  sono solo paranoica,  andrà tutto bene e insieme salveremo Tristan Zac e Wolf-

Betty ritrovò un po di ottimismo,  ma non fece in tempo a esprimerlo, perché un rumore catturo' tutta la sua attenzione,  mettendola in allerta.

-l'hai sentito anche tu?-disse Betty sottovoce

- io non ho sentito nulla-

- comincia a correre e preparati a usare i tuoi poteri,  qualcuno ci sta seguendo-

- Betty ma cosa dici io non vedo e non sento nulla-

Betty rimase in silenzio e tese perbene l'orecchio,  il silenzio del bosco era innaturale, nessuno a parte i loro respiri infrangeva il silenzio, poi in un istante un crac di un ramo spezzato arrivò al suo orecchio e in un secondo urlò a Mary - CORRI! !!-

Le due amiche cominciarono a correre a più non posso,  ma mary essendo ancora per metà umana,  non riusciva a stare dietro a Betty - Betty!  Rallenta non riesco a starti dietro! Perché non ci fermiamo e li affrontiamo?-

Betty Rallento' un po e rispose all'amica - perché non sono persone normali, ho avvertito qualcosa di insolito in loro!  Ora pensa a correre!-

Mary si concentrò sulle sue gambe, e corse più veloce che poteva,  ma a un certo punto un lieve calore la colpì in viso..il sole stava sorgendo. Guardò avanti a se è vide Betty crollare a terra gemendo di dolore. Il sole, anche se flebile,  le stava causando bruciature sulla pelle scoperta. Mary la raggiunse, la prese di peso e la trascinò all'ombra dell'albero più vicino, la coprì con il suo mantello e si voltò,  dandole le spalle. Rimase ferma in attesa, in mano aveva già pronte due splendide sfere di fuoco che sfrigolavano ansiose.