Perchè Amarti Fa Così Male?

Ti guardo ancora

Eren pov

Sono qui per ľ ennesima volta a guardarlo da lontano con me perennemente innamorato di lui e lui perennemente innamorato di qualcuno che non sono io.

Sono affacciato alla finestra della mia camera a guardarlo, è da tempo che questa mia cotta per il capitano Levi va avanti, nessuno ne è a conoscenza d'altronde a chi lo avrei potuto dire? Armin non mi capirebbe e prenderebbe la cosa sotto un punto di vista razionale e l'ultima cosa che voglio in questo momento è una sua spiegazione da saputello, Mikasa, anche se per me è e sarà per sempre come una sorella, si vede a occhio nudo che è innamorata di me perciò lei è completamente da escludere, di faccia da cavallo o la mangia patate posso anche fare a meno tanto a breve mi passerà, continuo a ripetermelo da mesi ormai ed ancora non mi passa

Negli ultimi tempi sono anche stato messo sotto la sua tutela il che mi avvicina ancora di più a lui ma nonostante io cerchi di far colpo provando ad essere più obbediente o a pulire costantemente qualunque cosa, lui continua a non notarmi sono sempre più convinto che abbia una cotta per il comandante Erwin, l' unica cosa che mi rassicura è il fatto che lui si sia dichiarato Pansessuale il che mi da un opportunità in più ma in fin dei conti perché mai il capitano dovrebbe notarmi alla fine sono solo uno stupido moccioso.

Sento bussare alla porta questo non è proprio il momento adatto, asciugo una lacrima cadutami di sfuggita e apro la porta, Mikasa, no vi prego non ho alcuna voglia di sentire una sua ramanzina da mammina:<Che vuoi?> <Nervoso stamattina, comunque perché stamattina non eri agli allenamenti sai che non li devi saltare, soprattutto in questo momento di sconforto>Sta continuando con il suo parlare a vanvera, l'ho abbandonata appena ha iniziato a parlare degli allenamenti, vedo la sua mano davanti alla mia faccia e ricomincio ad ascoltarla uscendo dal mondo dei miei pensieri:<EREN MI STAI ASCOLTANDO?><No><Almeno sei sincero, allora perché non c'eri?> <Non mi sentivo molto bene ho informato il capitano Hange che ha deciso di lasciarmi stare qui in camera, ora se non ti spiace vorrei stare un po da solo><Come preferisci, ah Eren il capitano Levi ti vuole incontrare, resterà nella sua stanza ad aspettarti massimo fino alle 4 hai ancora un ora, dopo di che ha detto che te l'avrebbe fatta pagare cara, se solo osa torcerti un capello io><Si va bene mi preparo e vado ciao>
Le chiudo la porta in faccia, so che non è una cosa carina da fare ma veramente non riesco proprio a sentirla sparlare del capitano in quel modo, lo odia da quando mi ha picchiato per farmi entrare nella squadra che ragazza stupida, quando lo capirà che lui lo ha fatto per salvarmi la vita e farmi entrare nel corpo di ricerca?

Skip time

Sono davanti alla porta del capitano, prendo coraggio e busso dopo poco sono dentro, vedo il capitano scrutarmi con lo sguardo e, dopo un tempo che a me è sembrato infinito, inizia a parlare:<Eren devi fare i bagagli><Cosa perché?!><Il consiglio vuole delle prove certe per quanto riguarda il fatto che tu non sia una minaccia per l' umanità abbiamo 2 settimane di tempo perciò tu, io, Hange, Erwin, Mikasa, Armin, Historia, Ymir, Sasha, Connie e Jean ci recheremo nel castello abbandonato all'interno del wall maria><SI CAPITANO><Io te ed Hange partiremo oggi stesso gli altri decideremo in seguito se sarà meglio informarli o meno comunque Erwin Mikasa ed Armin ci raggiungeranno dopo qualche giorno secondo quella schizzata di Hange qualche amico ti sarà utile, tutte cazzate secondo me ma l'ultima parola per stavolta la lascerò ad Hange><Va bene capitano vado a sistemarmi><Un ultima cosa Eren><Si capitano?>Lo vedo avvicinarsi pericolosamente a me, inizio ad indietreggiare finché non mi ritrovo con le spalle al muro con il capitano davanti a me, una sua mano tesa verso il muro intrappolandomi una via di fuga dal lato destro e l'altra ben salda sul mio mento, sento il suo fiato sul collo e il suo irresistibile profumo di nocciole:<La prossima volta che mi fai aspettare anche solo mezz'ora non te la farò passare liscia, capito Moccioso?>Ha sussurrato le ultime parole a pochi centimetri dalle mie labbra non so quanto ancora potrò resistergli:<Tutto chiaro capitano><Tsk, ora vai>Mi lascia andare e prima che io possa uscire mi richiama, quando finirà questo inferno?
<Ci rivediamo qui tra un ora non lasciare nulla perché potremmo non ritornare per un po>