al cuor non si comanda,tanto meno se è quello di un Killer

se non sono umana,cosa sono?

Leggendo il libro arrivai ad una parte che illustrava vari tipi di creature,parlava del sotto mondo.

Perchè ti stai interessando a quella parte li?

Voglio sapere cosa sono,se non sono umana dovrò pur essere un'altra creatura no?

Tu che dai ancora retta a quell'idiota di Slender.

Tanto idiota non pare.

"Perchè non è idiota"

Zitto.

In che senso?

"Davvero vuoi scoprire che creatura sei realmente"

No non farlo!

Si.

Il libro iniziò aa sfogliare le sue decrepite pagine fino ad arrivare a metà libro e fermarsi li.

"Su leggi ragazzina."

Disse infine. Io mi avvicinai ma quando stavo per leggere le prime righe.

LJ:"KAREN SCENDI UN SECONDO?"

"ARRIVO JACK!"

Lasciai il libro aperto e corsi giù a vedere cosa voleva costui.

Una volta giù.

"Dimmi Jack."

LJ:"ti va di andare a fare una passeggiata?"

Smile:"VENGO ANCH'IO!"

Io/Jack:"NO TU NO!"

Smile:"sisi."

Vidi Sally ferma sulle scale a guardarci mentre discutevamo con Smile,e mi fece un'occhiolino.

Sally:"Smile una cagnolina ti sta aspettando!"

Smile:"ARRIVO!"

Sally rise e Smile afrecciò fino al piano superiore.

"Grazie Sally."

Sally:"sempre a disposizione"

Ci scambiammo un sorriso e poi lei corse su a trattenere Smile immagino,visto che su non  c'era nessuna cagnolina.

"Jack andiamo su!"

Lo presi per mano e di peso lo trascinai fuori casa e la foresta ci inglobò. Piano piano arrivammo ad un sentiero. Lui guardava avanti a se ed era sospettoso.

"Che hai?"

Non mi rispose.

"Jack?"

Niente,ancora nessuna risposta.

"KAREN CHIAMA JACK SEI CONNESSO?"

LJ:"mh? Oh...sisi tranquilla sto bene."

"Sicuro? Sei strano."

LJ:"pensavo."

"A cosa?"

LJ:"alla mia vita."

Fece un lungo respiro e poi riprese.

LJ:"alla strana vita che ho preso,secondo te era destino?"

"Esiste un destino?"

LJ:"che vuoi dire?"

"Il destino non esiste,siamo noi che condizioniamo il tempo con le nostre scelte."

LJ:"dici?"

"Dico dico,dico eccome."

LJ:"e come veniamo al mondo?"

Okay...li rimasi allibita dal fatto che non sapesse che non sa come nascono i bambini.