III L'incontro si ripete

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Molly Weasley avanzava verso di lui con uno sguardo severo 《Santo cielo Harry, ci hai fatto prendere uno spavento...potevi rispondere alla lettera, ci siamo preoccupati....oh vieni qui》. Harry ricevette un caloroso abbraccio dalla persona che considerava una mamma. Ron e Ginny ancora non avevano notato Harry poiché stavano facendo la fila per scendere nella rispettiva camera blindata. 《Erano due giorni che non ti vedevo e già mi mancavi, Ginny》disse amorevolmente.

《Harry》 dissero in coro voltandosi i due fratelli.

《Amico mio, già hai perso la mano a scrivere? non si paga mica per rispondere alle lettere》 disse Ron.

《Hai ragione, scusami...dai non perdiamo altro tempo, andiamo》replicò Harry

《Aspetta harry, devo prender...》

《Li ho io , ho ricevuto l'eredità di Sirius》 disse Harry, correndo già verso l'uscita.

La signora Weasley porse loro le liste dei libri.

《Avete deciso cosa intraprendere dopo gli studi》disse con tono autoritario..《non vorrai mica lavorare ai Tiri vispi Weasley, non è vero, Ron?》《Io ed Harry frequenteremo il corso di Auror》rispose,mostrando una  certa autostima.

《Due nuovi Auror in casa》 sono molto orgogliosa di voi 《ora andate》 li rimproverò 《non vorrete mica fare tardi a cena?》

I ragazzi guardarono attentamente la lista che comprendeva le 4 materie necessarie per il corso di Auror, alle quali bisognava ottenere il voto:oltre ogni aspettativa ai M.A.G.O.

Harry lesse ad alta voce:

Manuale degli incantesimi, volume 7 di Miranda Gashawk
Guida  pratica alla trasfigurazione: livello avanzato di Emerick Switch
Infusi e pozioni magiche per professionisti di Arsenicus Jigger
Autodifesa alle forze oscure di Quentin Trimble

Un'ora dopo Harry e Ron camminavano per le vie di Diagon Alley con in mano i libri nuovi di zecca e le spezie. 《Ora ci conviene andare da Potage's, giusto?  Domandò Harry

《Giusto》 rispose Ron accennando un sorriso.

Madame Potage aveva un piccolo negozietto adiacente al Ghirigoro dove vendeva utensili utili per le pozioni. I due entrarono. 《Buongiorno Madame Potage, ci servono due set di provette in vet...cristallo》 disse Harry. Ron era incredulo. In cristallo? Ti costerà una fortuna Harry, ma non gli diede retta. 《Mi dia anche due bilancie in ottone e due calderoni in rame, grazie》.

《98 galeoni! Come hai potuto spendere 98 galeoni per pozioni? Vorrai diventare il giovane Nicholas Flamel?》. Ma Harry rideva, perché verso di loro correva una ragazzina bruna con un sorriso smagliante. 《Hermione, da quanto tempo. Mi hai portato una cartolina dall'Australia?》disse scherzosamente, riferendosi al viaggio fatto con i genitori.

《Ma certo Harry. Ron!? Non mi dici niente?》 Disse in tono ironico.

《Io...non credevo...di vederti...prima...di domani..mi sei...mancata..tanto..Hermione》 disse singhiozzando e avvolgendosi tra le sue braccia. Il trio era ricomposto.

《Faccio un salto da Madame McClan》 disse, interrompendo il silenzio 《ci vediamo alla Tana》.

Entrò nel piccolo negozio.

Non era solo. Un'altro ragazzo stava misurandosi l'uniforme. Alto, capelli biondo platino. Era lui. Era Draco Malfoy.《È troppo stretta,》 protestò con tono arrogante. Tra i due ci furono occhiate. Improvvisamente Madame McClan spense quell'atmosfera. 《Signor Potter, sono molto onorata, come posso aiutarla?》

《Mi servirebbero 3 uniformi da lavoro in tinta unita nere, un paio di guanti con pelle di drago,un cappello a punta e un mantello invernale con fermagli d'argento.《 Mi segua》 disse Madame McClan 《dobbiamo prendere le misure》.

《Malfoy? Tornerà ad Hogwarts? Per quale assurdo motivo?》ripeteva tra sé.

IL RITORNO AD HOGWARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora