La notte non dormo per pensare a te. La notte è lunga, sento freddo, e penso alle tue braccia. Penso quanto siano calde e avvolgenti. Penso al tuo profumo e a quanto mi piace. A quanto mi manchi e a quanto ti manco. Mi ami vero? Perché se non mi ami sono persa. Io ho bisogno di te quanto tu hai bisogno dell'ossigeno. Mi preferisci ad altre vero? Perché per me sei sopra tutti e se non fosse anche per te, dimmi come posso diventarlo. È vero che mi faccio mille paranoie ma come non posso farle con un ragazzo che è ammirato da mille altre. Sei sicuro di voler stare con me? Non sono il massimo e fuori c'è di meglio. Non dire che sono perfetta perché non mi ci vedo e non accetterei mai un complimento del genere. Non mi stai illudendo vero? Perché se fosse starei molto male.
Se stai male io ci sono. Se nessuno ti vuole io ti voglio. Se pensi di essere un fallito corri tra le mie braccia e capirai che non lo sei. Parla con me, ama me e abbraccia me. Quando non sai a chi prendere la mano, sappi che d'inverno ne terrò sempre una fuori dalla tasca per permetterti di afferrarla.
Non dire niente, capisco già dai tuoi occhi. In quelle pupille mi ci rifletto e non mi vedo bella se tu non stai con me.
Avrò cura di te, sempre, come una mamma che abbraccia il suo bambino e gli sussurra di volergli bene.
Non mi lasciare qui, sola, nella notte, a pensare come saremo tra 10 anni.Ti sento nelle onde nel mare. Ti sento nel suono della pioggia. Ti sento in ogni mio singolo respiro.
Ecco la sveglia, un'altro giorno a pensare come saremo se non fossi morto. Se nessuno ti avesse ucciso. Se nessuno ti avesse portato via. Oggi ti vengo a trovare e ti porto un regalo. Ti porto questa lettera. Ti porto me stessa.