Capitolo 6

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Hopper
Vagavo nel buio per recarmi da Joyce e la nebbia si stava facendo fitta. Dopo circa 9 chilometri raggiunsi la destinazione. Scesi dalla macchina e di corsa mi recai alla porta di casa. Bussai.

Joyce: Chi è? Mh... che strano. Non risponde nessuno.
Io: È permesso?
Joyce: (apre la porta). Oddio... Hop-Hopper?
Io: Sono felice anche io di vederti. (ride)
Joyce: Aspetta, tu non puoi essere Hopper.
Io: Anche Undi non poteva crederci.
Joyce: Hai salvato Undici?
Io: Cosa si fa per amore!
Joyce: Fatti abbracciare.
Io: Mi sei mancata.
Joyce: Anche tu... Ma dov'eri?
Io: Ero nello stesso posto in cui è stata intrappolata mia figlia. Ricordi quel dottore sovietico?
Joyce: Ehm... Alexei?
Io: Sì. È lui il boss.
Joyce: Ma non era stato ucciso?
Io: Così credevo.
Joyce: E cosa vuole?
Io: Vuole usare Undici come arma contro di noi e vuole riaprire quella porta per distruggere l'America.
Joyce: Non si fermerà mai queste gente.
Io: Già...
Joyce: Ti va qualcosa da bere?
Io: Sì, grazie... Ne ho bisogno.

Mike
Undici: Quel posto era buio, avevo solo una lampadina che illuminava la stanza in cui ero rinchiusa.
Io: Ti terremo al sicuro.
Will: Come abbiamo sempre fatto.
Max: Nessuno tocca la mia migliore amica.
Undici: Grazie ragazzi, ma non voglio mettervi in pericolo.
Dustin: Sh sh... silenzio. Sento un rumore al piano di sotto.
Lucas: Sarà tua mamma...?
Dustin: È uscita con mia zia. Siamo soli in casa.
Io: Aspettate, vado a controllare.
Undici: Mike...
Io: Farò attenzione, tranquilla. (sorride)
Lucas: Vuoi che venga anche io?
Io: No, non è necessario. Se ho bisogno vi chiamo.

Scesi le scale lentamente e mi diressi verso quel rumore e appena vidi quel coso urlai.

Undici: Mike!

Tutti scesero le scale di corsa per venire da me ed io ridevo.

Io: Ragazzi, è solo un gatto! (ride)
Undici: Sei uno stupido! Mi hai fatto prendere un colpo!
Io: Dovevate vedere le vostre facce!

Undici mi guardava in modo strano. Ad un tratto alzò la mano verso di me.

Io: Ei... che-che vuoi fare...?
Undici: Quello che ti meriti.
Io: U-un abbraccio giusto? (deglutisco)
Undici: No.
Max: Avanti, Undi. Fallo.
Io: Ragazzi... mi mettete paura.

Iniziai a sollevarmi da terra...

Io: Undi!!!! Non lo faccio più!! Promesso!
Undici: Bene.
Io: Pff. Ahi, potevi lasciarmi più delicatamente...
Undici: Impari così.
Dustin: Selvaggia la ragazza.
Io: Già. Mi perdoni, Undi? (fa la faccia da cucciolo)
Undici: Ci penserò.
Io: Dai!
Undici: Per sta volta sì. (lo abbraccia)

A quel punto la baciai.

Lucas: Max, vieni!
Max: Vuoi un bacio anche tu?
Lucas: Sì.
Max: (lo bacia)
Dustin: Bene, Will! Noi?
Will: Tu hai Susy.
Dustin: Ma lei vive lontano.
Undici: Troverai anche tu il vero amore, Will.
Will: Aspetterò.
Io: Arriverà al momento giusto.

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