My first real love <3 |taekook / yoomin |

Capitolo 4

Il ragazzo si avvicinò all'orecchio di Jongkook e iniziò a parlare con quella voce profonda e morbida.

-Ho detto che anche a me piace quel mix -

Poi si allontanò e guardò il ragazzo che parve essersi immobilizato. Lui si girò e prese della vodka con un po' di shwepps al limone, proprio come Jongkook, e bevve tutto d'un fiato, guardò il bicchiere vuoto e poi lo riempì nuovamente.

Jongkook lo guardò per tutti il tempo. Quando quel ragazzo si era avvicinato al suo orecchio il cuore gli si bloccò per poi farlo ripartire alla velocità della luce quando si allontanò da lui. Quella voce, quella meravigliosa voce lo aveva fatto impazzire. Non solo era bello e provocante ma aveva anche una voce da sesso, cazzo se era eccitante.

No, no Jongkook. Trattieniti, puoi farcela... Però... Però un cazzo!

-Cazzo Jongkook falla finita! Che mente perversa che hai!-

Il ragazzo si girò verso di lui e alzò un sopracciglio.

-Hai detto qualcosa?-

Jongkook divento rosso come un pomodoro e fece di no con la testa, che grandissima figura di merda, in quel momento ringraziò che la musica fosse a palla e che il DJ non avesse cambiato canzone.

Improvvisamente un gruppo di ragazze circondò il ragazzo dai capelli nero corvino e lo tirarono verso la pista da ballo. Il suo sguardo e quello di Jongkook si sfiorarono per poi essere definitivamente staccati.

Jimin scese le scale cercando di vedere dove si trovasse Jongkook, appena lo vide gli andò subito incontro.

-Kookie!-

-Oh! Eccoti finalmente!-

Jimin notò che il piccolo fosse in uno stato confusionale e gli passò una mano davanti alla faccia.

-Tutto okay Kookie?-

-Cosa? Ah, si si certo!-

Quando fu ora di andare Jimin raccontò a tutti della sua scappatella con un ragazzo del secondo anno, parlò di tutto, di come avevano scopato, dettagli su dettagli, posizioni su posizioni e Namjoon si complimentò con l'amico insieme ad una grande risata. Anche Jongkook si mise a ridere ma nella sua mente era rimasta impressa l'immagine di quegli occhi, di quelle labbra, di quel ragazzo meraviglioso

Era mattina e Jongkook si svegliò subito, era carico come una molla e persino lui lo trovò strano. Aveva fatto tardi la sera prima e aveva bevuto, fortunatamente invece di trovarsi uno straccio da buttare via si ritrovò più vivo che mai.

Andò a farsi una doccia veloce e poi andò a vestirsi con la solita felpa nera e jeans neri. Quando scese per salutare la madre le poggiò il preservativo sul tavolo e poi le baciò una guancia.

-Visto che non mi serviva?-

-E non vuoi portarlo a scuola?-

Si mise a dire lei ridendo.

-No grazie mamma! Buona giornata!-

-Ciao amore-

Jongkook non sopportava quando sua madre lo prendeva per il culo ma il loro rapporto era basato su quello, fiducia l'uno nell'altro e lui i consigli della madre li ascoltava quasi sempre perché lei buona parte delle volte aveva sempre ragione.

Arrivato a scuola vide Jimin incantato su qualcosa, o meglio qualcuno, e non si accorse neanche dell'arrivo di Jongkook.

-Buongiorno bell'imbambolato, cosa stiamo guardando?-

Jimin saltò in aria e girò il viso verso quello dell'amico, era di fianco a lui mentre guardava dritto dove fino a qualche secondo fa stava guardando lui.

-N...non guardavo n..niente! Andiamo o faremo tardi Su! Scattare!-

Jimin iniziò a spintonare l'amico finché non si trovarono all'interno della scuola.

Durante quelle prime ore Jongkook riuscì a seguire abbastanza bene la lezione finché, caso vuole, dei ragazzi del terzo anno bussarono per chiedere qualcosa all'insegnante. Tra quei ragazzi vi era anche il misterioso signor shwepps al limone e vodka che non sembrò accorgersi della presenza di Jongkook.

-Ragazzi, specialmente lei signorino Kim, non sopporto più dovermi mandare dal preside! Sarò anche la vostra docente di classe ma non avete la più e che minima idea di quanto io mi stia stancando di voi!-

Uno dei ragazzi prese parola pregando l'insegnante.

-La prego, la preghiamo, non ci faccia andare ancora dal preside! faremo i buoni, ci tenga in classe con lei-

Jongkook sgranò gli occhi, come potevano chiedere una sciocchezza simile ad una docente? Poi si tranquillizzò, sicuramente non avrebbe maaai acconsentito.

-Va bene, ma non mi fido a mettervi vicini Voi tre andate a mettervi in banco con qualcuno e anche lei signorino Kim-

Cazzo!

Jongkook non poteva crederci e per sua sfortuna o fortuna quel tipo della shwepps si sedette proprio di fianco a lui dato che tutti i posti erano occupati.

Cazzo!

La lezione riprese e sicuramente ora concentrarsi era molto, MOLTO più difficile. Jongkook lo guardò con la coda dell'occhio e notò di come quel ragazzo fosse rilassato, stava scarabocchiando qualcosa sopra il banco e non lo degnò di una minima attenzione.

I capelli arruffati lo rendevano incredibilmente sexy, quelle labbra sembravano chiamarlo secondo dopo secondo e quello sguardo basso Cazzo se era provocante. Quella camicia nera era sbottonata fino al petto e si potevano intravedere delle catenine, ogni cosa di lui provocava Jongkook e non poteva fare a meno di continuarlo a guardare.

Improvvisamente lo sguardo del ragazzo passò su quello più piccolo finche non si agganciò ai suoi occhi. Lo trovava carino, altro che carino, una cazzo di bellezza.

La campanella suonò e Jongkook appoggiò la testa al banco lanciando un lungo sospiro, quelle ore gli sembrarono durare secoli, millenni. Ovviamente della lezione capì ben poco ma in compenso ebbe modo di gustarsi quasi ogni centimetro di quel bellissimo ragazzo.

Devo smetterla, sembro un pervertito... cazzo!

-Vedo che non hai preso appunti, eri occupato a fare altro?-

Quella voce gli fece perdere un battito. Alzando la testa Jongkook notò che quel ragazzo da urlo era ancora seduto di fianco a lui e che tutti i suoi compagni, insegnante compresa, se ne erano andati.

-Che? io...-

Il ragazzo si mise a ridere e lì Jongkook davvero non ci capì più niente. Cazzo se era bello, lo avrà pensato abbastanza?

-Stavo scherzando Vabbè, buona giornata!-

Il ragazzo fece per alzarsi ma poi si bloccò guardando nuovamente il più piccolo.

-Magari ci si vede per i corridoi ragazzino shwepps al limone e vodka-

Poi andò via.

Cosa?