My first real love <3 |taekook / yoomin |

Capitolo 6

Jongkook si mise a girare per i corridoi alla ricerca di una macchina per il caffè e quando la trovò non poteva credere a ciò che vedeva.

-Ciao ragazzo shwepps al limone e vodka, sei stato cacciato dall'aula?-

Jongkook perse un battito ma si ricompose subito.

-Mi chiamo Jeon Jongkook e non ragazzo shwepps al limone e cazzi vari -

Il ragazzo sorrise e poi si alzò dalla sedia su cui stava, si avvicinò a Jongkook e poi mise le mani in tasca.

-Piacere, io sono Kim Taehyung. Dunque Prima volta che ti cacciano?-

-Cacciato? Assolutamente no, non sono mica come te io -

Magari l'ultima parte potevo anche evitarla Ottimo lavoro coglione

Taehyung si mise a ridere e poi annuì. Lui era appena stato cacciato perché distraeva troppe compagne di classe, nonostante non avesse fatto niente.

-Sono qui solo per un caffè -

-Il caffè qui e disgustoso, perché non andiamo in una vera caffetteria? Ti ci porto io!-

Jongkook si bloccò un attimo, innanzitutto realizzò che stava parlando con quel grandissimo figo a cui sbavava dietro da un paio di giorni e secondo, non si era ancora sciolto al sentire quella voce da sesso.

Grandi passi

-Non possiamo -

-Perché no scusa? Hai finito no? Se non sei fuori perché ti hanno cacciato vuol dire che non hai più nulla da fare!-

-Si ma tu hai ancora lezione -

-Pfff! In quell'aula non ci entrerò fino alla prossima settimana quindi non ho impegni!-

Taehyung si girò ed iniziò a camminare verso l'uscita mentre Jongkook lo guardò allontanarsi ipnotizzato dalla sua eleganza.

Improvvisamente Taehyung si girò a guardarlo e alzò un sopracciglio.

-Allora? Cosa aspetti? Un invito scritto?-

-Oh.. si scusa, eccomi -

Quando entrarono nella caffetteria un piacevole profumo di caffè invase le loro narici. Andarono al bancone e Taehyung ordinò due cappuccini per poi pagare, Jongkook lo fermò e rivolse lo sguardo alla cassiera, che era evidentemente ipnotizzata dalla bellezza di Taehyung.

-Pago io -

Tirò fuori i soldi e li porse alla ragazza sorridendole, lei perse un battito e prese i soldi.

-Cosa fai piccoletto?-

-Pago...-

Taehyung sbuffò e poi andò ad un tavolino vicino ad una finestra per sedersi, Jongkook lo raggiunse e si sedette di fronte a lui. Dopo poco i cappuccini arrivarono insieme a dei dolcetti offerti.

-Cavolo, questo cappuccino è davvero buono!-

Taehyung sorrise e accavallò le gambe per essere più comodo, poi guardò il ragazzino, si era soffermato chissà quante volte a guardare quell'insieme di muscoli e fascino. I capelli scuri erano ben sistemati, gli occhi grandi e profondi ammiravano quel banalissimo cappuccino e quelle labbra che venivano continuamente leccate provocavano Taehyung in una maniera sconvolgente.

Jongkook alzò lo sguardo e notò che Taehyng lo stava fissando tenendo le braccia incrociate e con un lieve sorrisetto.

-Si?-

-Ti ho portato nel posto giusto, questa è la migliore caffetteria della zona, ottima per gli studenti -

-Si, il caffè qui è davvero buono! Non come quell'acquetta sporca che ti rifilano a scuola -

Taehyung scoppiò a ridere per poi dargli ragione.

Il pomeriggio passò in fretta e quando iniziò a farsi sera si congedarono per poi tornare nelle loro case.

Appena Jongkook si ritrovò in camera da solo si buttò sul letto e iniziò a sorridere. Che strana sensazione provava, il cuore gli batteva come non mai, le guance cominciarono a bruciargli e sentì una strana sensazione allo stomaco. Quella era felicità, era emozionato, era contento di aver iniziato a conoscere il ragazzo a cui andava dietro e sperava davvero che tutto potesse andare per il verso giusto...