non sei reale

Capitolo 1

Sento bussare alla porta

"Rachel le lezioni iniziano tra 10 minuti" mi avverte la signora delle pulizie aprendo poi la porta

"si stavo giusto per alzarmi"
Le rispondo sbadigliando

La donna dai capelli neri mi sorrise avvicinandosi piano piano a me, sussurrandomi all'orecchio

"devi mantenere il segreto miraccomando" per poi andarsene e chiudere la porta

"si si me lo hai ripetuto mille volte"
Dissi abbassa voce per non farmi sentire

La "ragazza" che sembra essere un'adulta è inrealtà un demone come me

Guardo l'orologio e noto di essere in ritardo
Mi preparo velocemente e esco dalla camera per raggiungere la mia classe

Io sono un demone
E se qualcuno dovesse scoprire che cosa sono realmente mi ucciderebbero subito

Ma devo stare molto più attenta agli Angeli
Vengono chiamati cacciatori di demoni

Arrivata in classe
la prof non c'era ancora, per fortuna
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Finita la lezione mi diressi per il dormitorio femminile

Ma mentre camminavo senza guardare dove mettevo i piedi, mi imbattei in un ragazzo

Jack Evans

molto popolare tra le ragazze
È tutto quel che so sul suo conto

"scusa" dissi con lo sguardo rivolto verso il basso

"tranquilla" mi rispose con un sorriso

Per un attimo ho provato qualcosa di strano
Anzi
Inquietante

Ma non ci diedi molto peso

Continuai la strada che portava alla mia stanza

Ma proprio mentre camminavo avevo la sensazione di essere osservata

Mi guardai un po' intorno per poi incrociare il mio sguardo con quello di Jack, che mi stava già fissando da un po'

Subito dopo
Tutto buio

Al posto del viso di Jack
Vidi una maschera nera
Pronta a farmi fuori

Dalla paura caddi a terra e Jack, preoccupato mi corse incontro

~~~
La vidi cadere attera appena incrociò il mio sguardo

Il suo volto era impaurito
Da qualcosa
O meglio, qualcuno

Come se le stessero puntando una pistola alla testa

Le andai incontro

"hey stai bene?" le chiesi preoccupato
"mah s-si s-sto bene" mi risponde balbettando con un sorriso nervoso

Si alzò e iniziò a correre molto velocemente

Tornai in classe

Se non sbaglio quella ragazza è seduta nei banchi infondo

"è così silenziosa"
Borbottai tra me e me

"chi è silenziosa?"

Sento una voce provenire dalla porta che poco prima avevo lasciato aperta

Vidi Axel guardarmi con un punto interrogativo sulla faccia

"hai presente quella ragazza molto silenziosa che sta nei posti infondo?" Gli chiedo sperando che avesse presente