C'era una volta in un regno incanto un principe (Justin) e la sua fata madrina, Perla. Perla era una fatina nata da poco e già con molte potenzialità, fu sin da subito addestrata a compiere il suo dovere e con le sue capacità non solo riuscì a diventare fata madrina in pochissimo tempo, ma riuscì anche ad essere la fata madrina del principe del regno nella quale era nata. Ovviamente, questa fatina doveva intervenire nel momento del bisogno. E purtroppo con questo piccolo principe spericolato c'è stato molto lavoro da fare, così tanto che la povera fatina doveva fare due volte la scorta di polvere magica per aiutarlo e c'è stato così tanto lavoro da fare che a differenza degli altri bambini che dimenticano la propria fata, lui ne ricordò sempre l'esistenza e crescendo, cresceva anche la piccola fata, e divennero molto amici. Tra loro c'era un rapporto diverso rispetto alle altre fate madrine con il loro bambino perché essendo cresciuti insieme e aiutati a vicenda erano diventati più o meno fratello e sorella. Quando a uno dei due serviva un consiglio c'erano sempre l'uno per l'altra e a poco a poco Perla si innamorò di Justin e viceversa. Nel loro amore però c'era un ostacolo, Fata Superiora, che tra tutte le regole che aveva scritto per le fate c'era anche “ non innamorarsi mai del proprio bambino” e per evitare che fosse infranta fu stabilita anche la regola che le fate superata l'età di 21 anni del proprio bambino, avrebbero dovuto lasciarlo e prendersi cura di un altro. Perla ovviamente non voleva lasciare Justin perciò fece di tutto per sfuggire a questa regola e c'era solamente un modo, rinunciare ad essere fata. Justin però non voleva che rinunciasse così tanto per lui, finora essere fata era stata la sua vita e non voleva privarla della sua natura. Perla ovviamente avrebbe rinunciato al suo essere per lui ma Justin non glielo avrebbe mai permesso, perciò una notte, tenendo all'oscuro Perla, chiamò Fata Superiora e le parlò dell'amore profondo che provava per lei e che tutto ciò era ricambiato dalla sua Perla. Fata Superiora, mossa a compassione nel vedere l'amore che provava quest'ultimo verso Perla decise che potevano anche sposarsi senza che Perla rinunciasse all'essere fata, ma proprio per questo, per il fatto che sarebbe rimasta fata, alla morte di Justin e del loro primogenito Perla avrebbe dovuto ricominciare il suo lavoro di fata madrina. Informata di tutto ciò Perla decise di accettare e visse per sempre felice e contenta perché dopo due anni si sposò con il suo amato Justin ed essendo la sua primogenita figlia unica alla sua morte non c'era più nulla che la tenesse legata a quel mondo, il resto... è storia perché da lì fu la fata madrina di molti altri bambini, felice sapendo di aver vissuto il vero amore.
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SPAZIO AUTRICEFatemi sapere cosa ne pensate e varie critiche, le accetto, grazie:)
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Le mie Favole
RandomCiao, io adoro scrivere favole e qui ve ne proporrò 1 alla settimana (spero anche in meno tempo). Ovviamente non sono le solite favole con il lieto fine perfetto, cioè, dipende dai punti di vista. Fatemi sapere cosa ne pensate, ed ogni critica cost...