Mirror

Capitolo 59

Per la luna di miele, andammo a Parigi
La città dell'amore

Mi divertii molto. Come non divertirsi, con Brad con me?

Cercava di imitare l'accento francese e sicuramente, veniva insultato da ogni passante che incontravamo e io intanto, ridevo a crepapelle

Tornammo con l'aereo e appena atterrati un dolore fortissimo mi trafisse la pancia

Sussultai e mi piegai
-amore? Tutto bene?- mi chiese preoccupato lui
Scossi la testa e imprecò

-qualcuno chiami un'ambulanza!- urlò in preda al panico

Il dolore era fortissimo e ad un certo punto mi sentii bagnata

-Brad..- sussurrai spaventata
Mi guardò e sgranò gli occhi
Avevamo paura, non sapevano che fare

-PORCA PUTTANA! QUALCUNO CHIAMI L'ALBULANZA!- urlò più forte prendendomi a modi principessa
-Brad..fa male..- sussurrai stringendomi a lui
Corse verso la reception, dove la ragazza chiamò subito l'ambulanza

Poco dopo arrivò l'ambulanza. I paramedici mi presero e mi misero sul lettino, poi mi portarono in ospedale

Sentii dire che mi si ruppero le acque
I bambini stavano per nascere

Iniziò il travaglio e mi portarono in sala operatoria, Brad venne con me

Urlai dal dolore e cercai la sua mano, quando la trovai la strinsi talmente forte che si lamentò
-tranquilla Han, dai che c'è la fai. Avremo i nostri bambini fra pochi minuti!- disse stringendo la mia mano

Si vedeva lontano un miglio che aveva paura ed era agitato

-dai Hannah! Spingi!- mi disse la dottoressa
Annuii e spinsi più forte che potei
-ancora Han!- urlò
Spinsi di nuovo
-dai Hannah, c'è la fai!- mi disse Brad, mettendosi dietro la dottoressa che faceva il suo lavoro
-su! Ancora! Vedo la testa- disse lei
Sentii una pressione in quel punto, e sentii che tutto, letteralmente, mi si stava allargando
Sentii un sollievo, quando un qualcosa passò la bocca
-spingi che esce!- urlò la dottoressa prendendo il bambino/a per la testa e la tirò leggermente
Vidi Brad sbiancare e spinsi di nuovo
-è un maschietto!- urlò prendendo il bambino in mano
-tieni- disse porgendolo al padre
Lui sorrise e lo prese in braccio
-vuoi tagliare il cordone ombelicale?- chiese la dottoressa. Lui annuii e lo tagliò, per poi fare una faccia a dir poco spaventata

Mi rilassai per un minuto, poi sentii un'altro dolore
Urlai e la dottoressa si sedette davanti a me
-avanti Hannah! Ancora!- urlò
Spinsi più forte che potevo e vide subito la testa
Mi ordinò di spingere ancora come prima, e mentre lei tirava leggermente la testa, io spinsi e il bambino/a uscì
-è una femmina!- urlò
Brad diede nostro figlio a un'infermiera che andò a lavarlo, e prese in braccio nostra figlia che intanto piangeva a dirotto

Bradley intanto, aveva un sorriso stampato sulla faccia e ogni tanto mi guardava con gli occhi lucidi

Poi venne da me, con entrambi i bambini tra le braccia e mi porse il maschio

Lo guardai e sorrisi, piangendo: aveva un po' di capelli biondi, la carnagione chiarissima. Aveva il naso uguale a Brad, anche i lineamenti degli occhi erano uguali. Gli zigomi erano come i miei, il mento era come il mio.

Era la cosa più bella, che vidi in tutta la mia vita

Lo baciai delicatamente e guardai nostra figlia, dopo di che io la presi in braccio, porgendo delicatamente la bambina a Brad, che la prese subito

Lei, al contrario del maschio, aveva i capelli neri, il naso come il mio e gli occhi come Brad. Il mento come Mr e gli zigomi come Brad

Erano bellissimi, davvero
Li amavo così tanto

-ti amo Hannah- mi disse Brad baciandomi sulle labbra
-anche io ti amo- dissi sulle sue labbra

Sentimmo uno scatto: l'infermiera più giovane aveva scattato due foto

Le sorrisi, poi presero i bambini e li portarono nel bagnetto, per lavare loro di nuovo e per vestirli

Ne approfittai per vestirmi, lamentandomi per ogni singolo dolore
Brad mi aiutò, poi andammo in camera e poco dopo ci portarono i bambini e un signore venne con carta e penna

Presi in braccio mia figlia, non avendo dato loro ancora dei nomi, mentre Brad prese il maschio

Li accarezzammo finché il signore incominciò a parlare

-come si chiamano?- ci chiese dolcemente

Guardai Brad che mi guardò a sua volta con fare innocente e supplicante, come per dire 'ti prego..scegli i nomi da me proposti..'

Da una parte, volevo scegliere i miei
Ma da una parte, più grossa, volevo scegliere i suoi

-Hannah?- mi chiese il signore

-ehm...m- farfugliai qualcosa di incomprensibile

Dai Hannah, su

-Ashley e Luke Simpson- dissi per poi guardare Brad negli occhi
Mi sorrise con gli occhi lucidi