La prima volta

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La ragazza era seduta sul divano, stringeva a sé la coperta che qualche minuto prima Rumple le aveva ceduto,la stringeva con delicatezza appoggiandoci il viso, aveva il suo profumo.

-Ehi..aspettami qui, devo finire di concludere alcune cose.. non ci metterò molto-.

Le aveva baciato la fronte e sorriso, lei aveva ricambiato quel sorriso con dolcezza, in cuor suo sperava che Rumple stesse andando a fare  la cosa giusta. Adesso mentre lo stava aspettando seduta sul divano, sprofondò nei suoi ricordi; ricordava ogni momento passato nel maniero in sua compagnia, ricordi malinconici e amari. Il bacio del vero amore aveva funzionato ma Rumple aveva preferito il potere, era convinto convinto con tutto se stesso che nessuno potesse amarlo e si sbagliava. Belle lo aveva amato con tutto il suo cuore, anche quando credeva d'averla lasciata andare, il cuore di quella ragazza non aveva mai smesso di battere per lui.

Adesso era tutto così surreale per lei, un nuovo mondo, nuove usanze, eppure l'unica certezza era una sola, si erano ritrovati.Un lieve sorriso dipinse il volto della giovane.
Si alzò da quel divano ed iniziò ad esplorare la casa.

"E' completamente diversa dal maniero.. eppure credo che questa casa in qualche modo rispecchi il suo animo".

Una bella casa moderna, ogni oggetto sembrava stare al proprio posto eppure la ragazza percepiva della solitudine,esattamente come doveva esserlo stato l'animo del proprietario.
In bella vista su un mobile davanti al divano c'era un'enorme scatola, era forse una scatola di cristallo? Si avvicinò ad essa e premette la mano su una specie di bottone, l'enorme scatola di cristallo parve illunanirsi ed una voce fece quasi balzare Belle sul posto.

- Previsto vento e pioggia nel Maine -.

Un'uomo di statura bassa e vestito in modo elegante parlava del tempo.
"Oh che strano! . " si ritrovò a pensare la ragazza.
Quindi a Rumple bastava premere il bottone sulla scatola magica per ricevere informazioni sul tempo?

Premette il dito nuovamente nello stesso punto e lo strano ometto sparì e la scatola fu nuovamente buia.
Chissà quanti altri oggetti strani avrebbe visto in futuro, aveva perso ventotto anni della sua vita chiusa in un manicomio, priva di una vera e propria identità mentre adesso aveva finalmente la possibilità di esplorare e scoprire quel mondo alquanto strano, ma incredibilmente nuovo.

Il cigolio della porta la riportò alla realtà, Rumple entò lentamente in salotto.

-Ehi - .

Sorrise.

-Ehi -.

Ricambiò il sorriso.

-Spero di non averti fatto aspettare, ti avevo detto che non ci avrei messo molto -.

Si sedette sul divano, Belle lo imitò.

- Non sei stato da Regina, vero? -.

- No Belle, non sono stato da lei.. la città è alquanto in subbuglio adesso che tutti hanno di nuovo riacquistato la memoria, ho cercato di evitare ulteriori drammi familiari per così dire - .

Si lasciò andare una smorfia.

- Adesso che siamo qui, abbiamo tutti quanti l'occasione di ricominciare una vita nuova no? molte famiglie si saranno ritrovate, dovremmo lasciar perdere la ventetta. Il sortilegio è stato spezzato, dobbiamo tornare a vivere le nostre vite, anche se questo non è il nostro mondo... qui possiamo finalmente ricominciare da capo -.

L'uomo le prese la mano e l'accarezzò.

-Sono felice di tutto questo Belle e voglio cominciare una nuova vita con te, ma il pensiero di averti perduta per sempre.. di averti creduta morta per secoli quando eri qui, ed eri viva! non è semplice da dimenticare, quello che lei ti ha fatto è imperdonabile, per cui non biasimo le persone che la vogliono morta, anche io la voglio morta -.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 28, 2020 ⏰

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