Il ritorno

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AUTRICE*
ACCETTO CONSIGLI E CRITICHE MA NON INSULTI. SE ALCUNI DETTAGLI NON SONO COMPLETI O GIUSTI,SCUSATEMI MA NON HO ANCORA LETTO I LIBRI. NELLA STORIA POTRESTE TROVARE ERRORI MA LA STO CONTROLLANDO.
NON FATEVI I MAESTRINI PER QUALCHE SVISTA,BUONA LETTURA.

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-Hermione pov.-

Finalmente.

Il giorno che tanto aspettavo è arrivato.

L'1 settembre,si ritorna nella mia vera ed unica casa:Hogwarts.

Sembrano essere passati secoli durante queste vacanze.

Mi sveglio con un sorriso a 32 denti.

Corro nella camera dei miei genitori e li sveglio bruscamente.

Mi lavo,vesto e mettole ultime cose in valigia.

Non feccio neanche colazione per l'adrelina che mi scorre nel corpo.

Arriviamo in stazione e dopo aver dato un caloroso abbraccio ai miei,mi dirigo nel binario 9 3/4.

Attraverso il muro come se fosse la prima volta.

-Hermione!-

Mi giro e vedo Ron ed Harry venirmi incontro.

-ragazzi mi siete mancati tantissimo.-

-potevate scrivermi.- continuo

Fanno finta di non sentire e iniziamo ad entrare sul treno ma per la troppa confusione li perdo di vista.

Li cerco in tutti i vagoni e,ormai rassegnata a non dover passare il viaggio con loro,cerco qualche posto disponibile.

Qualcuno mi spinge e io cado in un vagone,fra le braccia di qualcuno.

Alzo lo sguardo e mi ritrovo 2 occhi grigi che mi guardano in modo interrogativo.

Draco.

Restiamo a fissarci per minuti che sembrano infiniti.

Poi,ovviamente,qualcuno ci interrompe.

-che ci fa qui la mezzosangue?-

Era Zabini.

Mi sistemo e mi siedo in uno dei posti del vagone.

-non ci sono posti disponibili e sono costretta a rimanere qui.-

Rispondo con totale indifferenza.

-oh,cosa c'è di meglio di passare un lungo viaggio con la sangue sporco.-

Continua Draco con un ghigno.

Ecco.È ritornato in sè.

Poi per completare il mio grandioso viaggio arriva Pansy che si siede sulle gambe di Draco.

-che ci fa lei qui?

Mi guardò con fare disgustato.

-non c'erano vagoni disponibili.

Risposi.

Lei abbraccia ancora di più Malfoy come se volesse proteggerlo.

La situazione mi metteva a grande disagio.

-smettila Pansy!-

Dice infine Draco stanco dei suoi comportamenti.

Pansy molla la presa e si siede accanto a lui.

-scusa Dracuccio.-

Non so il perché,ma stufa di quella scena,mi alzo.

-draco pov.-

La Granger si alza.

-dove vai Granger?-

Chiedo sembrando quasi gentile.

-a prendere un pò d'aria e non sono affari tuoi comunque.-

Si volta e se ne va.

Quest'anno la vedevo diversa.

Non più come una bambina ingenua.

Le stavo dedicando troppi pensieri.

Prendo qualcosa da mangiare e mi rinchiudo in me stesso.

Ad un punto sento un dolore fortissimo venirmi dal braccio sinistro...il marchio mi provoca un dolore terribile.

-che ti prende Draco?-

Mi chiede Zabini.

-no niente sto bene.-

Mento.

Esco per non ricevere altre domande.

-che ci fai qui?-

Mi giro e vedo Hermione.

-lo stesso motivo per cui tu sei qui,si soffocava.-

Rispondo.

Il dolore continua e mi tocco il braccio.

Hermione se ne accorge.

-che hai?fammi controllare il braccio.-

Dice.

Non potevo farle vedere il marchio,cosa avrebbe pensato?

--spazio autrice--

Allora questa è la prima storia che scrivo,spero che vi piaccia,accetto giudizi.Alla prossima.

Tutto può cambiare ||dramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora