Capitolo 1:La proposta di lavoro

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La sveglia suona,è un nuovo giorno, e come sempre preparo la colazione.
Nazli ama cucinare, ama il giapponese e presto realizzerà il suo sogno:aprire un ristorante cinese insieme ad una nuova amica. Nazli ha una sorella minore, Asuman. Vivono ad Istanbul e i genitori hanno raccomandato Nazli a prendersi cura di sua sorella. Le due sorelle non sono sole ma a tener compagnia c'è la loro amica Fatos, simpatica e vivace. Nazli viene fermata dal suo insegnante e gli chiede - Nazli, cerchi ancora lavoro?
N:Certo, ogni giorno.
I:Ci sarebbe un posticino che cerca lavoro come cuoca
N:Fantastico! Non ci posso credere è la mia passione cucinare.
I:Non se molto puntuale, in questo lavoro la puntualità è importante ti darò l'indirizzo.

Ed ecco qui Nazli nel posto di lavoro

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Ed ecco qui Nazli nel posto di lavoro. Nazli vede delle guardie ed esclama - È normale, in un posto di lavoro serio ci vogliono delle guardie! S.I:signorina Nazmie!
N:buongiorno
S.I:stavo giusto esaminando il suo curriculum.
N:tutti mi chiamano Nazli può farlo anche lei.
Non faccio in tempo a sedermi che la signora si alza improvvisamente.
S.I:se raggiungiamo un accordo le offro un contratto.Venga pure con me.
Vedo che si dirige verso l'edificio. Direi che le mie aspettative erano reali: è fin troppo severa. Ma l'importante per me è avere un lavoro. Sicuramente sarà una cucina elegante che lavora per hotel di successo a distanza o una cosa del genere. Farò solo che pratica con l'aiuto di chef esperti: guadagnerò coltivando il mio sogno. Che meraviglia!
N:Vengo subito! Sono curiosissima di sapere di cosa si tratta.
S.I: lei sarà la cuoca personale del sig.Ferit.
Questa affermazione mi congela. Ho sentito bene?
N:la cuoca personale?!
A quel punto la signora si ferma girandosi verso di me con fare saccente e stupito. Così facendo si toglie anche gli occhiali.
S.I: esatto. Ha qualche obbiezione?
N:Certo,una sola...mi piacerebbe tanto lavorare in una cucina dove chef e principianti lavorano a stretto contatto. Perché solo quando si lavora con esperti si impara qualcosa.
S.I:Nazmie lei in questo momento sta facendo un corso, dovrà studiare ancora per un anno, quest'estate farà dei master specifici. Per questo le conviene un lavoro partime adesso. Giusto?
Dice tutto questo con una sicurezza incredibile,come se sapesse a memoria la mia vita lavorativa.
N:Giusto
S.I: le stiamo proponendo un lavoro dove dovrà cucinare per il sig.Ferit mentre lui è ancora al lavoro.
N: Ma non è una buona referenza per me...
S.I: 500 lire alla settimana,rimborso delle spese,ricopertura assicurativa...ma se non fosse ancora convint...
N:no no no signora, sono convinta, mi sembra molto conveniente;ci sto!
È la prima cosa che mi è venuta da dire. Un lavoro così non l'avrei trovato mai più,anche se non è proprio come avrei voluto che fosse...
S.I: bene. Non si preoccupi sarà un'ottima referenza per lei. Potrà lavorare per il sig.Ferit per molto tempo se a lui andrà bene.Venga entriamo in casa.
Non mi rimane che seguirla.
Ci dirigiamo così verso la porta d'ingresso ed entriamo.
Devo dire che la casa è veramente bella,in stile moderno. L'unica cosa è la mancanza di vivacità:è tutta,interamente,grigia. È molto monotona.Ma ovviamente il colore della casa passa in secondo piano. Mentre ci dirigiamo verso quella che dovrebbe essere la cucina, la signora,che ho scoperto chiamarsi Iqbal,mi da diverse informazioni.
S.I:il sig.Ferit vive qui da solo. Esce alle 8:00 di mattina e alle 9:00 arriva la signora che si occupa delle pulizie. Lei invece...
N:vengo alle 10:00?
S.I:non deve venire prima delle 12:00,va bene? E non deve restare dopo le 17:00. Lei poi saprà come svolgere il suo lavoro immagino. Finché il sig.Ferit gradirà la sua cucina andrà tutto liscio.Andiamo in cucina.
Questo "sig.Ferit" mi insospettisce molto. Deve essere un uomo pesante per richiedere tutte queste regole. Nel frattempo mi accorgo che la sua casa è molto più grande di come me l'aspettassi. Non che me l'aspettassi piccola,ovviamente. Tutto è ordinato e pulito. Sembra una sala operatoria dal tanto ordine. Ho quasi paura di andare avanti.
Entriamo in cucina. È incredibilmente magnifica. Ha un isolotto enorme con tutto ciò di cui ho bisogno per cucinare. Ed è rigorosamente tetra e moderna,come il resto della casa. Intanto che la signorina Iqbal continua ad illustrarmi le migliaia regole di questa casa esploro meglio la cucina.
S.I:il sig.Ferit torna a casa alle 19:00 e vuole che la cena sia pronta alle 19:15. Si regolerà poi lei con il forno.
Signorina Iqbal
Ho l'impressione che questa Nazmie non duri molto. Non è per niente professionale. Spero stia ascoltando tutto quello che le sto dicendo,oltre ad aprire cassetti,forni e frigoriferi. Se non rispetterà anche solo una di queste regole si può considerare licenziata.
N:va bene,conosco i modelli di questi forni, saprò regolarmi benissimo.Ah,qualche volta posso fare anche il Burek! E lui , vedrà, si leccherà le dita.
S.I:Nazmie, non si illuda, non può preparare quello che vuole lei. Le abbiamo già elencato la lista dei piatti preferiti del padrone di casa e la lista della spesa. Se poi il sig. Ferit desidera altro, la informerò in anticipo.
Nazli
Non ci posso credere. C'è anche un menù dei suoi piatti preferiti! Sono veramente spaesata con tutte queste regole. E dicendo questo, la signorina Iqbal mi porge il foglio.
Apro il frigo,voglio rendermi conto di cosa c'è.
S.I: Nazmie, non mangi niente da questo frigorifero. Ce ne è un altro in lavanderia dove può trovare tutto quello di cui ha bisogno. Sono stata chiara? Ha qualche domanda?
Resto ancora più basita, ma è meglio che mi comporti il più professionale possibile se voglio avere questo lavoro.
N:no,è stata chiarissima.
E cerco così di sfoderare il sorriso finto più reale che possa fare.
S.I:bene. Quindi se rispetterà tutte le regole dettate per lei dal sig.Ferit, i problemi si ridurranno a zero. Negli ultimi anni abbiamo sostituito tanti cuochi, il più duraturo è rimasto un mese e mezzo, in tanti hanno lasciato dopo un giorno.
Ah no,io sono una persona più che responsabile!
N: non si preoccupi signora sono consapevole delle mie responsabilità,non mi dimetterò il giorno dopo creandole dei problemi!
S.I:in realtà gli altri non si sono dimessi...li ha licenziati il sig.Ferit.
Penso di aver appena fatto una faccia a dir poco strana. Tutte  queste regole e queste sottomissioni da parte del sig.Ferit mi fanno venire i brividi!
S.I: non cambi posto alle cose, rispetti il loro ordine, devono stare così come sono. Non deve neanche spolverarle.Non le è permesso girare per casa oltre che in cucina e in lavanderia.
N: d'accordo...
S.I:bene. Le auguro buona fortuna e buon lavoro.
N:grazie...
Ma dove sono finita? Povera me...Spero di non dover incontrare mai il sig.Ferit, non penso sia una persona con cui parlerei normalmente...anche se un po' sono curiosa di sapere qualcosa in più su di lui... Ok Nazli, ora mettiti al lavoro!

                     

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