Scarlett pov
Il giorno dopo sono la prima ad essersi svegliata così mi sono fatta una doccia, appena uscita mi sono affrettata ad asciugarmi il corpo e mettere i miei soliti vestiti che uso durante gli allenamenti, mentre tampono i capelli con un asciugamano dentro dei momenti dietro di me e per non far fare a nessuno la stessa fine di Derek mi giro, trovo quattro che mi guarda appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate, alzo un sopracciglio e lui come avevo previsto mi riempie di domande per sapere che fine avevo fatto tutto il pomeriggio e la notte
Riflettendo un po’ penso che lui se sapesse di William non lo direbbe a nessuno e poi anche lui lo aveva conosciuto e quindi gli spiego tutta la situazione e lui mi promette che non lo dirà a nessuno, infondo me lo aspettavo io e lui ci diciamo tutto tranne per il fatto che non posso dirgli che sono una divergente
Dopo aver fatto colazione andiamo in palestra dove troviamo già alcuni dei nostri compagni che probabilmente aspettano che Derek e William gli diano qualcosa da fare, noi ci mettiamo accanto a loro mentre aspettiamo che anche il resto dei compagni arrivino
Pochi minuti, quando sono arrivati i compagni mancanti ci dividiamo in due gruppi, in questo momento sono nel gruppo di William che ci sta facendo correre e quando il gruppo di Derek finirà gli allenamenti con il sacco da box saremo noi ad andare con lui mentre continuo a correre noto che non conosco nessuno nel mio gruppo “perfetto almeno non mi sentirò in colpa quando dovremo lottare” penso
William dopo aver corso ancora per circa venti minuti ci fa fermare e fare alcuni esercizi per la gambe, Derek fa un piccolo cenno a William e quest’ultimo ci fa andare da lui “allora prima di tutto vi farò vedere le mosse giuste per lottare ed anche i movimenti che non dovrete fare anche se alcuni di voi sono sicuro che già li sanno” dice ammiccando dalla mia parte ed io sorriso leggermente “e poi ci sarà una dimostrazione sulla lotta” dice Derek mentre ci fa mettere in fila davanti a dei sacchi da box
Dopo che tutti abbiamo finito di fare esercizi con il sacco, Derek mi indica e mi fa segno di avvicinarmi a lui io mi avvicino senza chiedere niente e lui mi dice “sei pronta, sei tu che farai la dimostrazione con me” lo guardo e mi viene spontaneo dire quasi urlare “cosa” mi guarda divertito mentre mi porta sulla pedana “nel tuo gruppo tu sei molto avanti rispetto agli altri e solo te potresti sopportare una lotta con me”
“se lo dici te” dico continuando a guardarlo, lui a sua volta non accenna a spostare il suo sguardo da me, ci continuiamo a guadare negli occhi, siamo l’uno davanti all’altro con tutti gli occhi degli altri addosso, nessuno dei due accenna a fare il primo passo, improvvisamente lui alza la mano cercando di tirarmi un pugno, ma io lo schivo mirando a dargli un pugno sulla mascella, lui con le sue mani mi prende tutti e due i polsi che gira e porta dietro la mia schiena, penso a come liberami e prendendolo alla sprovvista gli pesto un piede, ma lui stringe ancora di più la sua presa
“scusa Derek, ma se te che mi fai usare questi metodi” penso prima di dare un colpo alla faccia di Derek con la sua testa, Derek lascia improvvisamente la presa dai miei polsi portandosi entrambe le mani sul naso e mi ritrovo a sorridere quando sento che mormora “ma allora è un vizio il suo”
“questa volta mi butta seriamente giù dal tetto” penso guardando a terra mentre riprendo fiato, basta questo per distrarmi e non faccio in tempo ad alzare lo sguardo che sono sul pavimento con Derek sopra di me che mi tiene i polsi sopra la testa
“hai perso” dice sorridendo
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like fire and water
FanfictionEric Coulter fanfiction Chicago è divisa in 5 fazioni: Abneganti, sono gli altruisti che perseguitano l'ideale della pace e che aiutano sempre il prossimo. Candidi, sono gli onesti, dicono sempre la verità. Pacifici, sono le persone per cui conta...