Scarlett pov
“è ufficiale Derek vuole uccidermi” penso appena mi dice che io dovrò restare anche appena finito l’allenamento “dopotutto in questa ci sono pistole e coltelli” continuo a pensare mentre i miei compagni cominciano a lasciare la palestra, mi giro guardando William che sta parlando con Derek, dopo pochi secondi si gira verso di me, dando le spalle a Derek e mi sorride lasciando anche lui la palestra ed io continuo a fissare l’uscita
“fammi indovinare, anche oggi stai pensando che io ti voglia far del male” dice Derek facendo sì che io punti lo sguardo su di lui “cosa” mormoro passando bagnando le labbra con la lingua “si insomma, si vede dal tuo sguardo leggermente spaventato mentre continuavi a guardare la porta anche dopo che tuo fratello se ne è andato, non vedi l’ora di andartene” si ferma puntato il suo sguardo su di me “faccio così paura?” termina ironicamente
“aspetta tu sai” non mi lascia finire la frase che mi risponde “si so che sei la sorella di William lo sapevo praticamente da quando ti ho vista la prima volta”
“okay” mormoro stranita dal fatto che mio fratello gli abbia parlato di me “comunque ti ho fatto restare qui perché tu mi aiuterai a sistemare tutto questo disastro” dice indicando tutto la spazio intorno a lui ed io annuisco
Lo guardo attentamente mentre comincia a sistemare i coltelli si ferma e mi guarda “mi aiuti o no” lo guardo a mia volta mentre un sorrido cresce sul mio volto “effettivamente no, non mi va magari ti aiuterò a sistemare dopo, però che dici se ci alleniamo ancora un altro po’” gli chiedo
Mi guarda attentamente e fa un piccolo sorriso “okay” e si volta verso una parete dove ci sono alcune armi da combattimento prendendo due bastoni andando verso la pedana salendoci sopra, si gira verso di me “forza vieni” mi incita mentre con una mano mi fa segno di avvicinarmi a lui
Comincio a camminare verso la pedana ci salgo sopra, mentre mi posiziono davanti a lui mi lancia uno dei due ed io lo prendo mentre continuo a guardarlo negli occhi, un piccolo sorriso nasce sul volto di entrambi
“allora vuoi attaccare o no? Non eri tu a voler fare questo allenamento? “ domanda Derek sempre più divertito “sai non dovremmo continuare a sfidarci, prima o poi finirà molto male” dico
“che c’è hai paura?” mi chiede con un sorriso malizioso avvicinandosi sempre più a me, senza rispondergli comincio ad attaccarlo con il mio bastone cercando di colpirlo ogni volta, ma lui riesce sempre a parare, all’ennesimo colpo lui senza che io riesca a fare qualcosa prende il mio bastone spezzandolo ed in seguito restituendomelo “o ma andiamo” gli urlo, lui scoppia a ridere riprendendosi pochi secondi dopo, ancora divertito si limita a dire “non avevamo stabilito nessuna regola”
“ah okay allora posso fare questo” dico mentre gli tiro tutti e due i pezzi che aveva spezzato, lui come se non aspettasse altro li prende tutti e due quando sono solo a poca distanza dalla sua faccia, fisso i suoi occhi che a loro volta mi stanno guardando, si passa la lingua sulle labbra per poi morderle, ed io senza neanche accorgermene avevo fatto i suoi stessi movimenti
“certo devo dire che le cose si fanno più difficili, tu ti stai scaldando troppo ed io sto cominciando ad avere caldo” dice togliendosi la maglietta, io sorrido guardano il pavimento “se sta cercando di distrarmi devo dire che ci sta riuscendo, però bisogna essere in due per ballare il tango” penso rialzando lo sguardo e fissandolo negli occhi mi tolgo la canottiera e vedo che spalanca gli occhi e leggermente la bocca, continuiamo a guardaci sorridendo finché entrambi non resistiamo più e scoppiamo a ridere
Nella palestra si sentono solo le nostre risate finché lui cercando di smettere di ridere mormora “okay, basta ridere, ci faremo sentire” è riuscito a smettere di ridere, ma ha ancora il sorriso sul volto esattamente come me
Lui si gira e si piega per prendere il bastone sul pavimento ed è in quel momento, quando il mio sguardo va a finire sulla sua schiena che il mio sorriso svanisce la sua schiena è piena di tatuaggi ma quello che attira la mia attenzione sono due lettere tatuate poco sopra la fine della schiena, una s ed un w, solo una persona aveva questo tatuaggio ed io non posso credere di averlo avuto davanti a me per tutto questo tempo e non me ne sono mai accorta
“Sebastian” sussurro
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like fire and water
FanfictionEric Coulter fanfiction Chicago è divisa in 5 fazioni: Abneganti, sono gli altruisti che perseguitano l'ideale della pace e che aiutano sempre il prossimo. Candidi, sono gli onesti, dicono sempre la verità. Pacifici, sono le persone per cui conta...