like fire and water

Capitolo 14

Scarlett pov's

"centro" dico osservando il coltello che è esattamente al cento del bersaglio ed in seguito girandomi verso Derek, lui mi guarda attentamente mentre è appoggiato alla parete che si trova alla mia destra "si hai fatto centro come stai facendo da tutto il giorno" dice un po' scocciato per aver passato tutta la sua giornata a guardarmi lanciare dei coltelli, dopo aver cenato mi sono rifugiata dentro la palestra con lui

"allora cosa vuoi fare dimmi pure" camminando verso lui mente mi osserva, quando sono davanti a lui devo alzare lo sguardo per incontrare i suoi occhi visto che è più altro di me "bè potremmo parlare" dice avvicinandosi sempre più a me, I nostri nasi si toccano, ma è come se nessuno dei due riuscisse a smettere di guardare l'altro "parlare di noi" finisce mentre il suo volto fa un piccolo movimento in avanti per far combaciare le nostre labbra, prima che perda completamente la ragione, mi tiro indietro e le nostre labbra hanno avuto solo modo di sfiorarsi

"allora parliamo" dico andando accanto a lui sedendomi sul pavimento con le gambe incrociate e la testa appoggiata al muro, Derek si siede a sua volta mentre lascia che le sue gambe si appoggino entrambe al pavimento ed esattamente come me appoggia la testa sul muro ed entrambi guardiamo la porta di uscita ed entrata della palestra "allora prima te devi chiedermi qualcosa?" mi domanda mentre il suo sguardo è sempre puntato sulla porta, mi giro per guardarlo

"hai incontrato qualche altra ragazza o baciato altre ragazze" dico mormorando l'ultima parte lui mi guarda e disse seccamente un no "e cosa me lo garantisce" lui mi prende il mento tra le dita per farmi alzare lo sguardo, i nostri occhi si incontrano ancora una volta e con voce seria come il suo sguardo dice "posso dirti solo che io sceglierei sempre te a tutte le altre ragazze" sospira ed abbassando lo sguardo continua "e te? Hai baciato altri ragazzi?"

"non lo avrei mai fatto, sarebbe stato come tradirti ed io ti amavo" dico, lui alza di poco la testa, quanto basta per guardarmi e quando sta per aprire bocca veniamo interrotti da un rumore fuori la porta, entrambi ci alziamo allontanandoci l'uno dall'altro ed entra quattro che saluta Derek e mi guarda, io capendo subito che mi voleva parlare saluto il capofazione allontanandomi con quattro, quando sto per chiudere la porta della palestra sento uno sguardo insistente sul mio viso così alzo la terza guardando Derek che mi fa un piccolo sorriso che io ricambio

Quattro continua a camminare portandomi su tetto del palazzo dove pochi giorni prima avevo parlato con Derek, continuo a guardarlo confuso, ma lui non accenna a guardarmi, il suo sguardo è pieno di paura, non lo avevo mai visto così "ehi, che cos'hai" gli dico poggiando la mia mano destra sulla sua spalla sinistra

"tu mi hai sempre detto tutto" dice ed io comincio a sentirmi in colpa, non gli ho detto di Derek e neanche di essere divergente "ed io no non ti ho detto delle cose importanti" sospira e comincia a raccontami tutto "mio padre mi picchiava, mia madre era scappata penso per salvarsi da lui, ormai tutti pensano che mia madre sia morta non si fa vedere o sentire da anni, quando mio padre mi picchiava diceva sempre la stessa frase, cerco solo di aiutarti a essere migliore, lo diceva come se fosse un vantaggio, come se fosse la cosa migliore da fare, è per questo che il primo giorno negli intrepidi non volevo togliermi la maglietta"

si gira dandomi le spalle e si toglie la maglietta, sento i miei occhi farsi lucidi e porto una mano sulla mia bocca che si è spalanca da ciò che ho davanti, la sua schiena è piena di cicatrici di ogni lunghezza, lui si rimette in fretta la maglietta e si gira verso di me, I suoi occhi sono velati di lacrime, ma sono una è scesa lungo la sua guancia, asciugo la sua lacrima con la mia mano che appoggio sulla sua guancia e l'attimo dopo quattro è tra le mie braccia che lo stringono una mia mano gli accarezza i capelli e l'altra è ferma sulle sue spalle, mentre una delle due braccia circonda le mie spalle e l'altra circonda la mia vita

Mentre lo stringo non faccio altro che pensare a ciò che ha dovuto subire e sono decisa a dirgli tutto, sia di Derek che dell'essere una divergente, lui si è aperto con me ed io farò altrettanto

Non si merita altre delusioni