Acquisti a Diagon Alley

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Dopo una settimana le famiglie si recarono a Diagon Alley per gli acquisti. Audry e il padre accompagnati da un insegnante furono sbalorditi alla vista di quel luogo magico. Dopo aver acquistato calderoni, vestiti e libri andarono verso un negozio, su cui insegna indicava la scritta "ollivander". I due entrarono e trovarono un vecchietto allegro che porse la mano per stringere un saluto. In seguito gli diede quella che a lei a primo impatto sembrò una stecca di legno ma che poi si accorse essere una bacchetta che dopo qualche minuto si illuminò lasciando una scia intorno alla ragazza. Guardò il vecchietto sorpresa, esso gli sorrise e poi disse "legno di faggio,con anima di pelo di unicorno, 12 pollici ½ piuttosto flessibile " non sapendo che dire Audry si limitò a rispondere con un sorriso poi uscì dal negozio insieme al padre e si diresse al "pet shop for wizard". Appena entrò si guardò intorno e notò una piccola palla di pelo rosa sulla quale gabbietta di un argento accesa portava un insegna con scritto "puffola pigmea". Quando all'improvviso si sentì tozzare sulla spalla si girò e vide dietro di sé una ragazzina dai capelli ricci e dall'aria amichevole. Le due si salutarono ridendo e Audry dopo averla aiutata ad alzarsi le disse: "piacere Audry Hopkins" la ragazza le rispose :"io sono Clare, Clare Baily, comunque scusami. Tu che animale vorresti adottare? Io ho preso un gatto bianco e arancione"

"non fa niente per la spalla, ho subito di peggio da mia sorella maggiore comunque una puffola pigmea la trovo adorabile" le disse Audry "bellissima" rispose Clare "per la sorella maggiore ti capisco ora però devo andare Ciao!" continuò. Le due si salutarono si allontanarono e andarono per due strade diverse. Clare si diresse verso il negozio del signor Ollivander. Quando entrò notò subito i numerosi scaffali pieni di scatole rettangolari contenenti bacchette. Il vecchietto le si avvicinò e le porse una bacchetta, lei l'agitò e mandò una scatola in faccia all'anziano signore. Ollivander le porse un'altra bacchetta e disse: "Pianta rampicante, corda di cuore di drago, 13 pollici, abbastanza flessibile". Clare agitò la bacchetta e dalla punta fuoriuscirono tante scintille. La maga felice comprò la bacchetta e si diresse verso i negozio di libri. Dopo qualche minuto dall'uscita di Clare entrarono nel negozio due ragazzi, Victoria e suo fratello gemello Tom. Ollivander li salutò e porse ad entrambi una bacchetta, Victoria l'agitò e dalla punta uscirono tante scintille, Ollivander la guardò e disse: "Legno di cedro, piuma di fenice, 11 ½ pollici, flessibile". Tom guardò ammirato sua sorella e agitò la bacchetta, dalla punta però non ne uscirono delle scintille ma un lampo di luce che fece cadere molte bacchette dagli scaffali. Ollivander prese la bacchetta di Tom e disse: " La bacchetta deve essere uguale a quella di tua sorella esteriormente, ma con un nucleo diverso, un po' come voi, uguali fuori e diversi dentro. Prova questa: Legno di cedro, crini di unicorno, 11 ½ pollici, flessibile". Tom prese la bacchetta e l'agitò, come per la sorella dalla punta uscirono tante scintille. I due fratelli comprarono le bacchette e si diressero verso il negozio di animali. Appena entrarono nel negozio, Tom si precipitò vicino alla cuccia di un enorme gatto arancione, aveva un pelo folto e morbido simile a quello che aveva adottato prima di lui Clare. L'attenzione di sua sorella Victoria, invece, si focalizzò su una strana civetta. Aveva il piumaggio di un bianco tendente al giallo sul corpo mentre sul viso, vicino ai suoi enormi occhi, il colore si scuriva fino a diventare marrone. Dopo averla ammirata per qualche minuto si diresse verso la mamma e suo fratello, che aveva già il gatto in braccio, e disse:"la voglio per favore", la madre la guardò e poi sorridendo disse:"certo ognuno di voi avrà un animaletto da compagnia" poi di sottofondo si sentì la voce di Tom: "per forza Victoria non è di molta compagnia" la sorella fece una smorfia e tirò fuori la bacchetta, anche se non sapeva come usarla, l'agitò e la magia che fuoriuscì spinse il fratello contro il bancone che si trovava davanti a loro. Poi uscirono insieme e felici iniziarono a discutere su chi avesse l'animale più bello.

"L'ESERCITO DELLA FIAMMA SEGRETA- e il commuta corpis"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora