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Miyoung non riusciva proprio a spiegarsi come fosse finita in quella situazione.
In un battito di ciglia si era ritrovata dentro la casa dei loro vicini. Nella loro cucina, in compagnia della donna di casa.
- È sicura che non sono di nessun disturbo? - chiese per l'ultima volta alla donna. Sapeva di averlo già chiesto fin troppe volte, ma era più forte di lei.
- Sicurissima, cara! - rispose girandosi verso di lei. - Guarda, se ti fa stare più tranquilla, puoi darmi una mano a preparare, ok?
- Sarebbe perfetto! - rispose battendo leggermente le mani tra loro.
Si avvicinò alla donna, che le porse un coltello.
- Potresti iniziare a tagliare queste? - le porse un vassoio con dentro carote e patate.

Miyoung prese tutto l'occorrente e si sedette poggiando il vassoio di fronte a sé sul tavolo.
La casa dei vicini era praticamente identica alla sua. Da seduta davanti al tavolo, poteva guardare fuori, verso il giardinetto, dalla grande finestra.

Chanyeol e suo padre stavano riorganizzando le ultime cose. Mentre tagliava gli ortaggi, con la coda dell'occhio, osservò tutto il tempo il ragazzo.
Aveva le maniche della felpa viola alzate, mostrando gli avambracci.
Notò delle macchie scure, che sicuramente erano dei tatuaggi. E notò i suoi muscoli flettere ogni volta che sollevava delle cose da terra.

Quando finirono di preparare il pranzo, la ragazza uscì fuori.
- Scusate... - chiese a bassa voce.
I due si girarono a guardarla, e il padre si avvicinò a lei.
- Dimmi cara! - chiese sorridente.
- È tutto pronto a tavola! - rispose al sorriso. Poi si sporse di lato per guardare Chanyeol. - Entrate? - gli fece un ampio sorriso.

Anche Chanyeol sorrise, intenerito. Non ne sapeva il motivo, ma non riusciva a guardarla senza provare questa sensazione di tenerezza nei suoi confronti. Forse perché la vedeva così piccola di statura, con quella felpa enorme addosso, oppure perché aveva sempre un'espressione imbarazzata o sorridente come una bambina in viso.
- Entriamo subito, grazie! - rispose il ragazzo.

Miyoung restò sulla soglia ad aspettarli. Il padre finì quasi subito. Giusto il tempo di spostare delle cose.
La superò varcando poi la porta dirigendosi in cucina.

Chanyeol, invece, perse un po' di tempo. Posò le ultime cose sopra un tavolo sotto il gazebo e raggiunse Miyoung.
- Fatto, possiamo entrare! - esclamò guardandola negli occhi.
La ragazza ricambiò lo sguardo. Socchiuse le labbra, sorpresa. Era veramente alto, soprattutto in confronto a lei.
Restarono a guardarsi per un paio di secondi, poi Chanyeol sorrise notando la sua espressione e con la mano le spettinò i capelli. Entrò subito dopo, lasciando la ragazza indietro.
A quel gesto Miyoung arrossì vistosamente. Si sistemò veloce i capelli con le mani, e lo seguì velocemente.

Il pranzo era stato molto piacevole. Nonostante fosse solo la seconda volta che li vedeva, Miyoung si trovò molto a suo agio. Era una famiglia divertente e spensierata.
Nessuno si sarebbe mai potuto sentire a disagio con loro.

Si trovavano di fronte al cancelletto dell'abitazione, proprio verso la strada.
- Se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiedere, sempre! - disse la madre di Chanyeol abbracciando la ragazza velocemente.
- Grazie mille! - rispose imbarazzata.

Si separarono e Miyoung entrò velocemente in casa.
Chiuse la porta alle sue spalle e vi si appoggiò con la schiena. Chiuse gli occhi e sorrise.



//


Il ragazzo salì in camera subito dopo che Miyoung uscì di casa.
Si chiuse in stanza e la prima cosa che fece fu quella di prendere la sua chitarra poggiata al muro.
Si sedette comodo sul letto, appoggiato con la schiena alla spalliera, e si sistemò la chitarra davanti.

Iniziò a suonare qualche accordo a caso e sorrise, rilassato.
Chiuse gli occhi e si immerse completamente in quello che stava suonando.
Quando si sentiva così non suonava mai qualcosa nello specifico, ma cercava sempre di andare a sentimento, a istinto.

Pensò al viso di Miyoung e alla sua espressione imbarazzata. Era proprio tenera ai suoi occhi.

Era da molto tempo che non provava qualcosa che non fosse semplice attrazione fisica per qualcuno del sesso opposto.
Da un paio di anni a questa parte, non ne aveva voluto sapere di iniziare qualche relazione.
Certo, era uscito occasionalmente con qualche ragazza carina, ma solitamente dopo un paio di serate la loro storia finiva lì.
Si divertivano un po' e poi cambiavano aria.

Miyoung invece era una ragazza molto tenera. Forse perché era più piccola, ma aveva risvegliato in lui quella sensazione che si prova quando vuoi proteggere qualcuno.
Non sarebbe stato male instaurare un legame.

Chanyeol era decisamente interessato a lei.

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Ciao~
Sì, lo so, sono una si dilunga tanto quando scrive T_T mi piace scrivere quasi ogni momento della storia.
Però ormai è fatta.

Non manca molto alla parte "bella" della storia.
Adesso che intuiamo e sappiamo benissimo che entrambi sono interessati, mancano solo i passi fondamentali che faranno per avvicinarsi!~

Al prossimo capitolo!

Il mio nuovo vicino ☼ EXODove le storie prendono vita. Scoprilo ora