7-Ripetizioni di Storia

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L'ultimo anno era iniziato da poco più di una settimana, le sue amiche avevano saputo della rottura con Ryujin e l'avevano sostenuta, Yeji si era sentita sollevata, ora che era ricominciata la scuola non aveva tempo per soffermarsi sui sentimenti, soprattutto su quelli negativi.

La mora si trovava già nella classe di storia dove in breve tempo la raggiunse anche Lia

"Allora ragazza, come andiamo oggi?" chiese la ragazza sospirando e sedendosi al tavolo

"Credo bene, sai com'è, la solita storia e le solite emozioni" alzò le spalle Yeji, quello che provava era solo una grande noia dovuta dalla solita routine che si ripeteva in continuazione: alzarsi, andare a scuola, andare a casa, dormire e di nuovo alzarsi.

"Bene ragazzi, aprite il libro a pagina 24 e prendete appunti sulla lezione di oggi" per sua fortuna il professore di storia era entrato e aveva interrotto la sua conversazione con la sua amica.

La lezione era iniziata e Yeji non riusciva a prendere neanche un appunto, non riusciva a concentrarsi, troppi pensieri le giravano per la mente ed era impossibile per lei fermarli.

Si arrese e, dopo aver poggiato la testa sul banco, lasciò che i suoi pensieri le invadessero la mente e chiuse gli occhi.

"Unnie, oggi hai ripetizioni con Ryujin vero?" le chiese Chaeryeong

"Appena puoi mi spieghi fisica di nuovo vero?" aggiunse la ragazza in tono di supplica

"Ehm, sì, appena puoi fammelo sapere tanto io ci sono" Yeji era emozionata, quel giorno avrebbe avuto ripetizioni con la rosa, aveva paura di fare qualcosa di stupido davanti a lei, in quel caso avrebbe rovinato tutto di sicuro.

Si trovava all'uscita di scuola, stava camminando con le cuffie alle orecchie, era da sola: Lia era dovuta scappare a casa per motivi a lei sconosciuti e Chaeryeong faceva parte del club di danza della scuola e di conseguenza subito dopo le lezioni era andata dai suoi compagni per allenarsi; Yeji quindi si trovava da sola e per giunta nei casini.

Come si sarebbe dovuta comportare, avrebbero iniziato subito a studiare? Doveva offrire qualcosa a Ryujin oppure doveva lasciare stare?

Le sue amiche continuavano a dirle di parlarle e di trovare argomenti in comune, ma se non ne avevano? Di cosa avrebbero parlato? Sarebbe riuscita Yeji a farle da tutor contando tutta l'ansia che stava provando in quel momento?

Amen, lasciati andare Yeji

Pensò la ragazza sospirando, in un attimo era arrivata all'entrata del coffee shop, aprì la porta: il cuore le batteva all'impazzata e lo stomaco era in subbuglio , trattenne il respiro e varcò la soglia.

La mora si guardò in torno in cerca di Ryujin, non vedendola il panico stava prendendo il sopravvento, magari aveva sbagliato posto, magari l'orario non era quello giusto, magari...

"Yeji! Sono qui!" la chiamò la rosa sventolando una mano per far segno alla mora di raggiungerla

Yeji rimase un attimo immobile, sentire il suo nome venir pronunciato da lei l'aveva mandata in tilt per pochi secondi, in più era sorpresa del fatto che si ricordasse il suo nome.

Raggiunto il tavolo, la più grande si accorse che era pieno di cibo e bevande e di colpo arrossì, vedendo la reazione di quest'ultima, Ryujin sentiva che forse aveva esagerato un pochino

"Non sapevo quale tra queste cheesecake preferivi quindi ne ho presa una fetta di ognuna" sorrise imbarazzata la rosa, Yeji intanto si era accomodata al tavolo

"Non era necessario, ma grazie comunque" sorrise di rimando

"Figurati, è il minimo che potessi fare, tu mi aiuti con lo studio e io ti aiuto a scegliere il tuo nuovo dolce preferito" iniziò a ridere la più piccola seguita a ruota dall'altra.

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