«Quindi gli hai fatto un pompino»«Elia cazzo! Siamo in un supermercato chiudi quella bocca»
«Intanto qui l'unica che l'ha aperta per succhiargli l'uccello sei tu Iris»
Iris pestò furiosamente il piede al suo migliore, e per poco quest'ultimo non cacciò un urlo di inizio battaglia. «Sei proprio piccola e stronza» ringhiò lanciandogli la confezione delle merendine addosso.
«E ne vado fiera» fece la linguaccia sistemandosi il suo cappellino da mezza stagione sul capo.
Era nervosa, aveva i nervi a fior di pelle e Elia non aiutava ad alleggerire la tensione. Dopo l'intenso pomeriggio passato insieme a Jimin nella camera della castana, i due si sentirono poco e soltanto al telefono. Iris non volle saltare a conclusioni affrettate o entrare in negozio come una fidanzata pazza e gelosa, ma sentiva che qualcosa non andava.
Lo percepiva.
«Ascoltami» iniziò l'amico «È inutile che ti incazzi con quel cappellino o con me, se le cose non ti quadrano chiamalo e basta» disse ovvio spingendo il carrello.
«Dopo risulto pensante» bofonchiò buttando dentro il cesto del gelato. Tanto gelato.
«Siete stati appiccicati per un mese e mezzo, perché dovresti risultare pesante adesso? Specialmente dopo gli hai leccato il cazzo come un calippo al limone?» disse puntiglioso avvicinandosi alla cassa. Una vecchietta passò vicino e li squadrò male con una smorfia.
«Grazie di aver urlato ai quattro venti la mia vita sessuale» lo guardò male come la vecchietta in fondo alla corsia. «Figurati, non c'è di che» rispose come un coglione primordiale.
Non appena i due uscirono per dirigersi in macchina Iris guardò nuovamente il cellulare; niente.
Nessun messaggio.
Nemmeno uno spam.«Si sarà stancato di me...Forse sono pessima a fare i pompini» spiaccicò la fronte sul vetro della macchina. Elia, alla guida, sospirò angosciato «I pompini non fanno mai schifo, se non mordi ovviamente, e poi sarà stato più facile farglielo no?» domandò dando la precedenza ad una macchina.
Iris lo guardò con un sopracciglio alzato «Ma che cazzo stai dicendo?»
«Oh andiamo, hai capito dai!» smanettò con la mano sul cambio «Sai...Gli orientali..» disse pensando alle parole giuste da riporre alla sua amica.
«Gli orientali cosa?» lo guardò male.
«Che palle Iris, statisticamente non sono famosi per le loro dimensioni»
«Oh Gesù Elia, statisticamente potresti anche andare a fare in culo» nascose il viso con le mani e la voglia di morire a portata di mano. Iris penso che la macchina con una velocità costante di circa ottanta chilometri orari potesse bastare per lanciarsi fuori e sfracellarsi in corsia.
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𝐵.𝑇.𝑆 | 𝑩𝑶𝑿 𝑶𝑭 𝑺𝑻𝑶𝑹𝑰𝑬𝑺
FanfictionRacconta One Shot BTS x Reader 🔞🔞 𝑨𝑻𝑻𝑬𝑵𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 ! -Le one shot verranno pubblicate senza alcun preavviso e non frequentemente, verrà data precedenza alle storie già in corso (Dateci un'occhiata) -Le one shot potrebbero contenere contenuti...